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Giornata di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi

 Si celebra nella nostra Diocesi domenica 20 la II Giornata nazionale di preghiera della Chiesa italiana per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili.
Ci accingiamo a celebrare con maggiore consapevolezza questa seconda giornata di preghiera – ha scritto mons. Francesco Lomanto – che ha per titolo «Il Signore risana i cuori affranti e fascia le loro ferite» (Sal 147,3). Dal dolore alla consolazione.
Con il salmista siamo invitati a cantare il Signore della vita che non lascia mai solo il suo popolo e sempre lo consola e lo guarisce con la sua vicinanza e la sua presenza. La preghiera ci inserisca in questo movimento di prossimità evangelica e di custodia consapevole verso i più piccoli e i più fragili“.
L’arcivescovo ha invitato le realtà parrocchiali “ad unirsi alla preghiera non solo per le vittime di abusi ma anche per la ricerca coraggiosa di nuove forme di assunzione di responsabilità nei confronti dei minori e degli adulti vulnerabili. La pagina lucana, che quest’anno chiude l’anno liturgico, illumina il senso della regalità crocifissa e risorta. L’adorazione di Cristo Re purifichi e rinovi il nostro sguardo dando slancio al nostro continuo cammino di conversione”. 
In allegato del materiale per i diversi momenti di preghiera da poter vivere nelle singole comunità parrocchiali preparato dal Servizio Nazionale per la Tutela dei Minori della CEI.

Mons. Lomanto: “A nessuno manchi il necessario per una vita libera e dignitosa”

La preoccupante situazione geopolitica con le conseguenze economiche che produce rischia, come sempre, di causare i danni maggiori a carico dei soggetti più deboli. Il nostro territorio, già gravemente sofferente per le piaghe della disoccupazione e della precarietà del lavoro, dell’inquinamento e della carenza di infrastrutture vede profilarsi il pericolo di subire ulteriori irreparabili ferite lasciando migliaia di famiglie e di lavoratori privi di ogni sussistenza“. Inizia così il messaggio che l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, ha inviato come segno di vicinanza ai lavoratori e alle famiglie del polo petrolchimico di Priolo. Il messaggio è stato letto in piazza Archimede al termine del corteo promosso da Cgil e Cisl al quale hanno preso parte migliaia di persone.
Come Pastore della Chiesa siracusana rivolgo un accorato appello a tutti e a ciascuno secondo la propria competenza e responsabilità – scrive l’arcivescovo –: uniamoci in un corale impegno di costruzione di un futuro sereno nel quale a nessuno manchi il necessario per una vita libera e dignitosa: ai giovani non siano negati i sogni, agli anziani sia garantita la serenità, ai deboli sia data la certezza dei propri diritti. Oggi, come non mai, è il tempo dell’unità verso la comune meta della pace, dell’unione tra i popoli, della ricerca e della costruzione del bene comune. Cristo, divino operaio, benedica e sostenga gli sforzi di quanti si stanno impegnando per la pace e per la tutela dei più piccoli e poveri”.

San Pio presenta Suor Chiara

Si intitola “San Pio presenta Suor Chiara – Due storie parallele” la lettura teatralizzata che avrà luogo lunedì 21 nella parrocchia dei Padri Cappuccini a Siracusa. L’iniziativa, promossa dall’associazione “Amici di Suor Chiara Di Mauro”, prevede alle ore 18 la celebrazione della messa e a seguire la lettura teatralizzata che andrà in diretta sui social, nelle pagine facebook di Padre Pio Tv e Suor Chiara Di Mauro.

Il reliquiario della Madonnina alle case di riposo a Carlentini

Il reliquiario della Madonna delle Lacrime  alle case di riposo a Carlentini. Il Reliquiario ha visitato i ricoverati nelle due case di riposo del territorio parrocchiale di Santa Tecla nell’ambito del programma “Maria e gli infermi” promosso dall’Ufficio diocesano della Pastorale della Salute.
La presenza delle Lacrime è stata ben accolta non solo dal personale ma anche dai parenti degli infermi. Per gli ospiti è stato un segno di speranza e di conforto come prova che Dio non ci abbandona, soprattutto nella sofferenza” ha spiegato don Raffaele Aprile, direttore dell’Ufficio diocesano della Pastorale della Salute.
Presenti il parroco don Alfredo Andronico, il diacono Nino Pulvirenti, Suor Anna. “Grazie anche alle tante persone che incontrando il Reliquiario hanno condiviso la loro testimonianza legata alle Lacrime di Maria” ha concluso don Raffaele. Dopo l’accoglienza e la santa messa una breve spiegazione sul significato delle Lacrime.

 

Eletti i campanellai per dicembre 2022 e maggio 2023

Santa Lucia, conto alla rovescia per la Festa

Conto alla rovescia per la Festa di Santa Lucia a Siracusa. Quando manca meno di un mese al giorno della festa, sono già iniziati i preparativi e la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha quasi definito il programma. Quest’anno torna la processione che giorno 13 porterà il simulacro dalla Chiesa Cattedrale alla Basilica Santuario di Santa Lucia al sepolcro dove ci sarà l’Ottavario. Giorno 20 dicembre la processione per il rientro del simulacro in Cattedrale.

Ieri nel salone della Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, l’assemblea dell’associazione Santa Lucia fra i falegnami di Siracusa ha eletto i campanellai per le feste di dicembre 2022 e di maggio 2023. Si tratta di Roberto Mirmina per dicembre e Salvatore Buccheri per maggio. Presenti il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia Pucci Piccione, il presidente dell’associazione Santa Lucia fra i falegnami Paolo Puglisi ed i componenti della Deputazione Elena Artale e Salvo Sparatore.

Sempre ieri nella Basilica Santuario di Santa Lucia al sepolcro dopo la coroncina in onore di Santa Lucia, il rettore del Santuario, fra Daniele Cugnata, ha presieduto la messa alla quale è seguita una fiaccolata verso il sepolcro con le reliquie di Santa Lucia. Presenti i portatori e le portatrici ed i componenti della Deputazione della Cappella di Santa Lucia.

La festa prenderà il via il 2 dicembre quando le reliquie saranno portate in giro nelle parrocchie della Diocesi. Poi giorno 9 dicembre ci sarà l’apertura della nicchia e prenderanno ufficialmente il via i festeggiamenti.

Giornata mondiale dei poveri: pranzo al Pantheon

Si celebra domenica 13, la VI Giornata mondiale dei Poveri, quest’anno dal tema “Gesù Cristo si è fatto povero per voi” (cfr 2 Cor 8,9). La giornata è stata proposta da Papa Francesco dal 2017 con lo scopo di mettere al centro dell’attenzione le persone più in difficoltà.
Diverse le iniziative promosse dalla Parrocchia di S. Tommaso apostolo al Pantheon di Siracusa, vista la presenza, da diversi anni, della mensa dei poveri.

Domenica alle ore 12.00 pranzo di festa con gli assistiti presso la mensa parrocchiale del Pantheon con la presenza dei volontari che prestano un servizio generoso, amorevole e di attenzione nei confronti del prossimo. “Saranno giorni che permetteranno di prendere consapevolezza di quanto abbiamo e di quanto possiamo fare di grande, l’un per l’altro, dedicando del tempo libero mettendo al centro il bene per gli altri, per strappare, quindi, loro un sorriso e dare un ristoro caldo in questo tempo di forti incertezze sociali” ha detto don Massimo Di Natale, parroco della parrocchia San Tommaso Apostolo al Pantheon in Siracusa. 

Giovedì scorso si è tenuto un momento di preghiera con l’Adorazione Eucaristica per affidare gli assistiti, i volontari e coloro che portano avanti con gratuità, amore e generosità silente questo servizio quotidiano alle persone meno fortunate. Venerdì don Massimo Di Natale ha tenuto una riflessione sul messaggio diffuso dal Santo Padre in occasione di questa Giornata: “Pregnanti le parole consegnateci da Papa Francesco e che si fanno forza motrice nonché azione quotidiana grazie alla generosità di molti nostri concittadini: La solidarietà, in effetti, è proprio questo: condividere il poco che abbiamo con quanti non hanno nulla, perché nessuno soffra. Più cresce il senso della comunità e della comunione come stile di vita e maggiormente si sviluppa la solidarietà” (Messaggio di Papa Francesco, 14 giugno 2022)”.

Tutte le celebrazioni eucaristiche feriali delle ore 18.30 sono state precedute dalla preghiera del Santo Rosario con la Raccolta alimentare a favore della mensa parrocchiale. E’ possibile far giungere a favore della mensa del Pantheon bottigliette d’acqua naturale da mezzo litro, pasta corta (penne rigate, mezze penne rigate, rigatoni, fusilli, tortiglioni, farfalle), carta da forno, pellicola, carta d’alluminio, bicchieri di plastica, prodotti per la pulizia delle stoviglie e degli ambienti.

Pellegrinaggio nazionale Unitalsi al Santuario

Dall’11 al 13 novembre si svolgerà a Siracusa il Pellegrinaggio Nazionale dell’Unitalsi dal tema “Andate a dire… comprenderanno gli uomini l’arcano messaggio delle Lacrime?“.
E’ con senso di gratitudine e devozione profonda – commenta il presidente nazionale dell’Unitalsi, Rocco Palese – che ci apprestiamo a vivere questo importante appuntamento a Siracusa che concluderà la stagione dei pellegrinaggi 2022. Una stagione, segnata dalla ripresa post pandemia tanto desiderata che ha restituito a tutta l’associazione il senso il più profondo di appartenenza al proprio cammino unitalsiano. Al pellegrinaggio nazionale a Siracusa chiederemo alla Madonna che ci aiuti ad essere, con il nostro servizio, guida, incoraggiamento e consolazione, perché è questo che ci viene chiesto, essere l’Unitalsi“.
Tre giorni ricchi di appuntamenti, che vedranno coinvolti non solo pellegrini ed ammalati, ma anche i fedeli di Siracusa che potranno partecipare.
Venerdì 11 novembre, alle 17.00, in via degli Orti, sarà celebrata la messa all’aperto. Sabato 12, alle 9.30, l’arcivescovo  mons. Francesco Lomanto celebrerà la messa nella Parrocchia Santa Lucia al Sepolcro con gli ammalati, con i volontari dell’Unitalsi e i fedeli. Alle 21.00 la preghiera dei Flambeaux lungo i viali del Santuario che si concluderà davanti al sagrato della Cripta. Domenica 13 novembre, alle 9.00, pellegrinaggio da Piazza Euripide fino al Santuario, dove alle 10.30 sarà celebrata la messa solenne. Alle 15.30 la processione eucaristica lungo i viali del Santuario. Il pellegrinaggio di quest’anno rappresenta il primo appuntamento importante post- pandemico, organizzato dal neo presidente della Sezione Unitalsi Sicilia Orientale, Gabriele Burgio, e dal presidente della Sottosezione Unitalsi di Siracusa, Fabio Chimirri. All’appuntamento parteciperanno il neo presidente Nazionale dell’Unitalsi, Rocco Palese, e i vice presidenti Cosimo Cilli e Sabatino Di Serafino.

Il reliquiario della Madonnina a Carlentini

Il reliquiario della Madonna delle Lacrime  alle case di riposo a Carlentini.
Le due visite, che avranno luogo lunedì 14, sono promosse dall’Ufficio diocesano della Pastorale della Salute nell’ambito del programma “Maria e gli infermi” in collaborazione con la parrocchia Santa Tecla in Carlentini.
La presenza delle lacrime di Maria è sempre occasione di riflessione di conversione, di una rinnovata speranza e soprattutto di grazia” ha detto don Raffaele Aprile, direttore dell’Ufficio per la pastorale della Salute.

Lunedì alle ore 9.30, visita alla Casa di riposo “Santa Tecla”. Alle ore 11.00 alla Casa di riposo “Alexander”.

Get up, itinerario vocazionale

Get up” è il titolo dell’Itinerario vocazionale 2022-2023 promosso dal Centro Diocesano per le vocazioni e dall’Ufficio diocesano per la Pastorale giovanile diretti da don Daniele Lipari.
Incontri, veglie vocazionali, adorazioni eucaristiche e week-end rappresentano una proposta alternativa per tanti giovani.
Gli incontri avranno luogo il 5 novembre, il 4 febbraio, l’11 marzo e il 20 maggio. Due le veglie vocazionali: il 17 novembre alle ore 20.00 al Monastero di Canicattini Bagni e il 29 aprile Veglia per la Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni.
L’adorazione eucaristica vocazionale è prevista tutti i primi giovedì del mese alle ore 21.00 nella chiesa Santa Maria in via Roma.

Per info cdvsiracusa@gmail.com

“Quando parliamo di “vocazione” si tratta non solo di scegliere questa o quella forma di vita, di votare la propria esistenza a un determinato ministero o di seguire il fascino del carisma di una famiglia religiosa o di un movimento o di una comunità ecclesiale; si tratta di realizzare il sogno di Dio, il grande disegno della fraternità che Gesù aveva nel cuore quando ha pregato il Padre: «Che tutti siano una cosa sola» (Gv 17,21). Ogni vocazione nella Chiesa, e in senso ampio anche nella società, concorre a un obiettivo comune: far risuonare tra gli uomini e le donne quell’armonia dei molti e differenti doni che solo lo Spirito Santo sa realizzare. Sacerdoti, consacrate e consacrati, fedeli laici camminiamo e lavoriamo insieme, per testimoniare che una grande famiglia umana unita nell’amore non è un’utopia, ma è il progetto per il quale Dio ci ha creati”. (Papa Francesco – Roma, San Giovanni in Laterano, 8 maggio 2022, IV Domenica di Pasqua)

Anniversario della dedicazione del Santuario della Madonna delle Lacrime

Il 6 novembre 1994, Papa Giovanni Paolo II dedicava il Santuario alla Madonna delle Lacrime. A distanza di 28 anni risuonano ancora forti le parole del Santo Papa: «Le Lacrime della Madonna (…) testimoniano la presenza della Madre nella Chiesa e nel mondo».

Con gratitudine al Signore per aver scelto la città di Siracusa per l’inestimabile dono delle Lacrime della sua Madre l’Arcivescovo di Siracusa, Mons. Francesco Lomanto, domenica 6 novembre presiederà una solenne celebrazione eucaristica alle ore 12.00, alla quale parteciperanno una rappresentanza degli studenti del Liceo Internazionale Arcivescovile di Trento e pellegrini anche provenienti dalla Calabria, da Gela e da Catania.
I fedeli potranno ottenere il dono dell’Indulgenza Plenaria alle solite condizioni previste: confessione, comunione, recita del Credo, preghiera per le intenzioni del Papa.