Author:

Festa Madonna di Panaghia

Festa della Madonna di Panaghia nell’ambito dell’anno Luciano. Una serie di appuntamenti predisposti alla parrocchia della Sacra Famiglia che culmineranno domenica 26 maggio alle 19:30 con la processione con la Madonna nelle vie del quartiere.
Ogni giorno la recita del Santo Rosario con la coroncina del mese di maggio e la Santa messa. Sabato 25 alle ore 18.00 messa e omaggio del fiore alla Madonna da parte dei ragazzi del cammino di iniziazione cristiana. Tra gli appuntamenti questa sera, venerdì 24, la lettura degli atti del martirio di Santa Lucia, il codice Papadopulo, curato dal laboratorio di teatro di Francesco di Lorenzo.

condividi su

La notte dei Santuari

In preparazione al Giubileo del 2025, il Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa si unirà alla preghiera “La Notte dei Santuari”, proposta dal Collegamento Nazionale dei Santuari Italiani, unitamente all’Ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della CEI e all’Ufficio nazionale per la Pastorale delle Vocazioni.
Sabato 1 giugno, seguendo il testo unico preparato per tutti i Santuari d’Italia, si terranno vari momenti di preghiera, dall’Adorazione Eucaristica, alla Santa Messa, all’orazione del Santo Rosario lungo i viali del Santuario, alla Supplica alla Madonna delle Lacrime per terminare col canto del Magnificat.
In particolare:

  • Ore 17.30: Adorazione Eucaristica
  • Ore 18.30: Santa Messa
  • Ore 19.15: Santo Rosario Meditato lungo i viali del Santuario
  • Ore 20.00: Supplica alla Madonna delle Lacrime per invocare il dono della pace
  • Canto del Magnificat e benedizione.
condividi su

Preghiera per la pace al Santuario

Sabato 25, alle ore 20.00, presso la Basilica Madonna delle Lacrime, preghiera per la pace organizzata dai gruppi del Santuario che presenteranno una rassegna di canti dedicati alla Madonna delle Lacrime. Al momento di preghiera si uniranno i “Cantunovu”, che nel 2003, in occasione del 50mo anniversario della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, hanno composto il testo e la musica del canto siciliano “Madunnuzza pirchì chiangi”.
La preghiera cantata sarà presentata alla Madonna delle Lacrime affinché guidi l’umanità e le famiglie sulla via della pace.

condividi su

Formazione per i ministri straordinari

Formazione per i ministri straordinari della comunione. Dopo gli incontri di Avvento e di Quaresima, lunedì 20 e martedì 21 maggio dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso il salone Giovanni Paolo II del Santuario Madonna delle Lacrime due momenti rivolti ai ministri straordinari della Santa Comunione.
Lunedì 20 l’incontro sarà tenuto dall’Ufficio Liturgico Diocesano; martedì 21 “La dimensione pastorale e il servizio del Ministro Straordinario della Comunione”  è il tema che sarà trattato da don Alfio Gibilisco, parroco in San Pietro in Vincoli di Cassaro.
Il direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, don Massimo Di Natale, ricorda che i nuovi candidati al ministero straordinario della Santa Comunione sono stati già presentati all’Arcivescovo “dal parroco richiedente prima dell’inizio del corso di formazione di Avvento; per chi non avesse ancora provveduto, potrà consegnare la lettera di presentazione brevi manu nel primo giorno del corso”.

condividi su

Storia della venerazione a santa Lucia

Santa Lucia tra storia e venerazione. Per capire come è nato il culto di Santa Lucia, con documenti originali rispetto alla storia e alla festa. E sul martirio.
Si intitola “Storia della venerazione a santa Lucia” la due giorni di studio, organizzata per l’Anno Luciano indetto dall’arcivescovo mons. Francesco Lomanto, per venerdì 17, con inizio alle ore 17.30, e sabato 18, con inizio alle ore 9.30, in Arcivescovado, piazza Duomo a Siracusa.
Venerdì, interverranno mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa; dom Vittorio Rizzone, Abate di San Martino delle Scale, che si soffermerà sulla chiesa siracusana ai tempi di Lucia; mons. Sebastiano Amenta, vicario generale dell’Arcidiocesi di Siracusa, che invece parlerà della nascita e dello sviluppo della venerazione a santa Lucia.
Sabato, Marco Leonzio dell’Archivio storico diocesano spiegherà le fonti documentali della devozione luciana; e don Massimo Naro, della Facoltà Teologica di Sicilia, parlerà del martirio cristiano oggi. Modera mons. Maurizio Aliotta, direttore dell’Ufficio cultura dell’Arcidiocesi di Siracusa.
L’incontro è promosso dall’Arcidiocesi di Siracusa, in collaborazione con il parco culturale ecclesiale Terre dell’invisibile, la Deputazione della Cappella di Santa Lucia e la Kairos.
Sabato 18, alle ore 11.30, sarà inaugurato il percorso artistico luciano “Sarausana jè Lucia e Siracusa, una storia di fede, devozione e identità“. Si tratta di un itinerario attorno alla patrona, per scoprire documenti inediti, ma anche opere di devozione ed ex voto che non sono mai stati esposti. La devozione popolare declinata secondo varie forme in luoghi unici come la Cappella Sveva o la Biblioteca Alagoniana.
condividi su

Giornata del Seminario

Domenica 19 maggio, solennità di Pentecoste, si celebra la giornata diocesana per il Seminario. Il tema scelto per quest’anno è tratto dal messaggio di Papa Francesco per la giornata mondiale di preghiera per le vocazioni: seminatori di speranza.
Una lettera ai presbiteri è stata inviata dall’arcivescovo mons. Francesco Lomanto: “In occasione dell’Anno Luciano ho più volte sottolineato lo strettissimo legame tra vocazione e santità. Nella mia lettera pastorale vi invitavo a guardare alla santità non solo in chiave di perfezione ma soprattutto in un’ottica relazionale. Dio Padre in Cristo Gesù per l’azione dello Spirito ci cerca, ci sveglia, ci stimola e primariamente ci chiama. Mi piace ricordare con gratitudine, soprattutto in questa occasione, tutti i presbiteri – scrive ancora mons. Lomanto – che quotidianamente e generosamente rispondono a questo appello attraverso il loro ministero pastorale. La testimonianza gioiosa è il primo compito nei confronti dei giovani in discernimento e in formazione (…). La lieta narrazione del Regno attraverso il servizio ministeriale diventi feconda seminagione di speranza e di pace per la nostra Chiesa siracusana.  (…) Affido alle singole comunità parrocchiali la cura preziosa, generosa e instancabile, del dono della vocazione e consegno l’intera comunità diocesana alla potenza rinnovatrice dello Spirito Santo”.
In allegato una proposta di Adorazione Eucaristica
condividi su

Il 28 maggio al Santuario di Valverde

Giornata sacerdotale mariana

Si svolgerà martedì 28 maggio, presso il Santuario S. Maria di Valverde, la 32esima edizione della Giornata sacerdotale mariana.

Per il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti, la 32esima edizione della Giornata sacerdotale mariana sarà “occasione di fraternità e di dialoghi incentrati sul nostro servizio alla Chiesa. Il Cammino Sinodale ci allena all’attenzione: verso il vicino come verso il distante, verso il credente barcollante come verso il critico ostinato, in un cambiamento culturale radicale che ormai investe anche la nostra Isola“.

Ospite della Giornata sarà mons. Erio Castellucci, arcivescovo-abate di Modena-Nonantola e della diocesi di Carpi, unite in persona episcopi e presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale.

Proprio per il suo avere “polso del Cammino delle Chiese d’Italia come pure del Sinodo dei Vescovi”, mons. Raspanti ritiene che “sarà proficuo discutere con lui per sciogliere tanti nodi che ognuno di noi porta in sé, non solo riguardo all’efficacia della Sinodalità, ma anche ai cambiamenti in atto. Non solo – dice – questi ultimi ci interrogano, ma vorrebbero metterci paura o rassegnazione, mentre sappiamo che il modo migliore per far la nostra parte è discernere e prender consapevolezza“.

Il programma dettagliato della Giornata prevede alle ore 9:30 l’accoglienza e, mezz’ora dopo, preghiera dell’Ora Terza. Il momento di riflessione – che come detto sarà guidato da mons. Erio Castellucci – sarà dedicato al tema “Maria, la madre del discernimento presente nel cenacolo a Gerusalemme“. alle ore 11:30 la solenne concelebrazione eucaristica.

condividi su

Festa di San Domenico ad Augusta

Solenni Festeggiamenti in onore di San Domenico, patrono e protettore della Città di Augusta. Entrano nel vivo i festeggiamenti in onore di San Domenico, Patrono della Città di Augusta. Le celebrazioni sono iniziate ieri e andranno avanti fino al 31 maggio. I momenti più importanti saranno il 23 e il 24 maggio, rispettivamente giorno della vigilia e della Festa del Patrocinio. Il 23, vigilia della Festa, è uno dei momenti clou delle celebrazioni: alle ore 8 è previsto il solenne scampanio e sparo di ventuno colpi a cannone e la successiva esposizione del Braccio Reliquiario. Alle ore 18.30, la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da don Daniele Baggieri. I canti saranno curati dalla Corale Polifonica Anthea Odes. Alle ore 19.30 la tradizionale processione del Braccio Reliquiario del Santo Patrono che attraverserà le vie di Augusta.
Il giorno dopo, giorno della Festa del Patrocinio, alle ore 10.30 presso la Chiesa di San Domenico si terrà la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da mons. Sebastiano Amenta, vicario generale dell’Arcidiocesi di Siracusa, con Panegirico del Santo Patrono. All’offertorio il sindaco offrirà un cero votivo al Santo Patrono perché protegga e custodisca la città di Augusta. Alle ore 19.00, è attesa l’uscita trionfale del Simulacro del Santo Patrono e la processione per le strade di Augusta.
condividi su

Sulle orme di Lucia

Nell’ambito della 378ma festa del Patrocinio di Santa Lucia, sabato 11 maggio alle ore 11.00 sarà possibile “camminare” con Lucia. Dalla Cattedrale partirà l’itinerario guidato in Ortigia Sulle orme di Lucia che toccherà diverse chiese ed edicole votive sparse nel centro storico. L’evento gratuito è organizzato dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia in collaborazione con Kairós. Nate per devozione o per ringraziamento le edicole votive, incastonate tra balconi e portali, costituiscono i punti di riferimento per i devoti e non solo, raccontando la storia della città.
Prima tappa dell’itinerario, che essendo collegato alla festa di maggio si sviluppa solo in Ortigia, sarà proprio la cappella di Santa Lucia all’interno della chiesa Cattedrale. Ma sarà anche l’occasione per scoprire luoghi meno conosciuti dove è nata la devozione alla patrona.

condividi su

Il Segno del secolo: il Santuario della Madonna delle Lacrime

Si intitola “Il Segno del secolo. Il Santuario della Madonna delle Lacrime tra storia, fede e architettura” il ciclo di iniziative che verrà presentato giovedì 9 alle ore 19:00 presso la Sala Baranzini del centro convegni del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa su iniziativa della Struttura Didattica Speciale in Architettura e Patrimonio culturale, e della Società Siracusana di Storia Patria, che hanno subito trovato la condivisione da parte del
Rettore del Santuario, don Aurelio Russo.
La data scelta è il 70esimo anniversario della posa della prima pietra del Santuario della Madonna delle Lacrime (9 maggio 1954) da parte del cardinale Ruffini, arcivescovo di Palermo. “È giunto il momento che l’immaginario collettivo dei Siracusani accolga il Santuario della Madonna delle Lacrime, progettato da Michel Andrault e Pierre Parat, come la più significativa, la più importante opera di architettura del XX secolo realizzata in città. – spiegano gli organizzatori – Un’opera che, da un punto di vista religioso, celebra il miracolo delle Lacrime della Madonna, il più documentato e testimoniato al mondo e, dal punto di vista della cultura architettonica, ritaglia uno spazio a Siracusa nel panorama internazionale della grande architettura. Questi sono gli obiettivi prefissati, che scaturiscono da un’attenta attività di studio sotto la direzione di Fausto Carmelo Nigrelli per la SDS e di Salvatore Santuccio per Storia Patria.
Il lavoro si sta concentrando sull’archivio del Santuario, che conserva tutta la documentazione sul concorso di progettazione, e sull’ampio dibattito che ebbe luogo sulla stampa nazionale e locale e sulle riviste di architettura non solo europee.
A indagare gli atti del concorso di progettazione è l’arch. Federico Fazio, PhD in Storia dell’Architettura e socio di Storia Patria, vincitore del bando della Borsa di ricerca “Per una storia del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa: il bando, il progetto e il contesto urbanistico” bandita con fondi del DICAr, il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura. Sono coinvolti nelle attività di studio anche il prof. Salvatore Adorno, ordinario di Storia contemporanea, presidente Società italiana di storia ambientale; la prof.ssa Paola Barbera, ordinario di Storia dell’Architettura, presidente della Società Italiana di storia dell’architettura; il prof. Vito Martelliano, associato di Urbanistica, direttore del Centri Studi Interdipartimentale Territorio, Sviluppo, Ambiente.
Il Santuario celebra il 70esimo del pronunciamento di Papa Pio XII che attraverso un radio messaggio ebbe a dire “Comprenderanno gli uomini l’arcano linguaggio di quelle lacrime” e il 30° anniversario della visita pastorale di San Giovanni Paolo II (6 novembre del 1994) durante la quale consacrò e dedicò il Santuario alla Madonna delle Lacrime, consegnandolo ai fedeli l’opera compiuta della costruzione iniziata nel 1954, pronunciando le parole: “Santuario della Madonna delle Lacrime, tu sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre”.

condividi su