Author:

Coronavirus, attenersi ai suggerimenti sanitari

Attenersi alle disposizioni delle Autorità civili e alle misure igieniche dei presidi sanitari. E’ questo l’invito rivolto dall’Arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, che ha ritenuto di non dare ulteriori prescrizioni che non siano supportate da precise disposizioni delle Autorità competenti rimandando alla discrezionalità del singolo sacerdote nel seguire i suggerimenti dati dalla Conferenza Episcopale Siciliana.
Il vicario generale dell’Arcidiocesi, mons. Sebastiano Amenta, ha spiegato che la Conferenza Episcopale Siciliana ha emesso un comunicato stampa che suggerisce di procedere alla distribuzione della Comunione sotto la sola specie del pane, oltre ad evitare di porre acqua benedetta nelle acquasantiere e lo scambio della pace. Suggerimenti e non prescrizioni. “Le Autorità – spiega il vicario -, a tutt’oggi, non hanno disposto alcun tipo di restrizione circa le funzioni religiose. L’Arcivescovo invita tutti ad agire con prudenza pastorale aiutando il Popolo di Dio ad avere una realistica conoscenza del fenomeno”.

La Presidenza della CEI ha diffuso un comunicato: “Davanti al diffondersi del Coronavirus, alla notizia dei primi decessi, alla necessità di tutelare la salute pubblica, arginando il più possibile il pericolo del contagio, in questi giorni – e in queste ore – si susseguono richieste relative a linee comuni anche per le nostre comunità ecclesiali.
Come Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana avvertiamo il dovere di una piena collaborazione con le competenti Autorità dello Stato e delle Regioni per contenere il rischio  epidemico: la disponibilità, al riguardo, intende essere massima, nella ricezione delle disposizioni emanate.
Nel contempo, come Chiesa che vive in Italia, rinnoviamo quotidianamente la preghiera elevata ieri a Bari, nella celebrazione eucaristica presieduta dal Santo Padre a conclusione dell’incontro del Mediterraneo: preghiera di vicinanza a quanti sono colpiti dal virus e ai loro familiari; preghiera per medici e infermieri delle strutture sanitarie, chiamati ad affrontare in frontiera questa fase emergenziale; preghiera per chi ha la responsabilità di adottare misure precauzionali e restrittive.
Ci impegniamo a fare la nostra parte per ridurre smarrimenti e paure, che spingerebbero a una sterile chiusura: questo è il tempo in cui ritrovare motivi di realismo, di fiducia e di speranza, che consentano di affrontare insieme questa difficile situazione”.


Pensare i ponti nella scrittura

“Pensare i ponti nella scrittura” è il titolo della Scuola della Parola promossa dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per la Pastorale Giovanile per sabato 29 febbraio e sabato 14 marzo nella Chiesa Cattedrale con inizio alle ore 20.00.
Il primo appuntamento è per sabato prossimo con un momento di riflessione curato da fra Gaetano La Speme, docente dell’ISSR San Metodio.
Sabato 14 marzo sarà invece don Santino Fortunato, direttore dell’Ufficio diocesano della Pastorale giovanile, a curare il momento di formazione.

Corona virus, nessuna disposizione dell’autorità sanitaria

In merito alle notizie che si stanno diffondendo sul coronavirus, Covid-19, l’Arcidiocesi di Siracusa comunica che l’autorità sanitaria non ha dato nessuna disposizione circa eventuali precauzioni da adottare nelle parrocchie. Eventuali scelte di cui si ha notizia rientrano nella discrezionalità del singolo parroco che ha inteso limitare l’allarmismo ingiustificato di qualche parrocchiano. E’ il caso ad esempio della parrocchia Madre di Dio dove il parroco, accogliendo la richiesta di alcuni fedeli, ha disposto alcune misure precauzionali: la comunione eucaristica viene distribuita sule mani secondo le norme liturgiche vigenti e durante la Santa Messa l’assemblea dei fedeli non viene invitata a scambiare il segno di pace. Il parroco, pur ritenendo eccessive tale misure, ha voluto accogliere la richieste dei fedeli per garantire serenità.

 

Unti per ungere, percorsi formativi

Due percorsi formativi per i seminaristi del sesto anno di pastorale, diaconi transeunti, presbiteri e parroci. “Nel giorno che ricorda il 160° anniversario della morte del Curato d’Ars, Papa Francesco ha scritto una lettera ai presbiteri con la quale ha voluto ringraziare il servizio silenzioso di tanti “fratelli presbiteri” che quotidianamente «ci mettono la faccia senza darsi troppa importanza» perché «il popolo di Dio sia curato e accompagnato»” scrive il Vescovo di Ragusa e Delegato CESi per il Clero mons. Carmelo Cuttitta. “Ritengo sia alquanto doveroso approfondire ulteriormente alcuni passaggi di quella lettera divisa in quattro paragrafi: dolore, gratitudine, coraggio, lode. I moduli formativi che il Centro “Madre del Buon Pastore” ha programmato per questo nuovo anno prendono le mosse da questa lettera e intendono ravvivare il dono ricevuto per l’imposizione delle mani (cf. 2Tim 1,6). È importante «ritornare a quei momenti luminosi in cui abbiamo sperimentato la chiamata del Signore a consacrare tutta la nostra vita al suo servizio. […] Lì abbiamo scoperto che siamo stati unti per ungere e l’unzione di Dio non delude mai e mi fa dire con l’Apostolo: Continuamente rendo grazie per voi (Ef 1,16) e per tutto il bene che avete fatto». Nell’augurarVi di fare esperienza di fraternità, Vi invito a partecipare ai percorsi formativi per continuare a lasciarvi formare dallo Spirito, datore di ogni buon dono“.

Il corso sul sacramento della Riconciliazione dal titolo “Siate misericordiosi come è misericordioso il Padre vostro” si terrà al Centro Immacolata di Poggio San Francesco dal 17 al 21 febbraio. Il corso sulla parrocchia dal titolo “Una pastorale generativa” si terrà presso l’Hotel Federico II di Enna dal 2 al 4 marzo 2020. Papa Francesco ha esortato a percorrere “la via dell’incontro, dell’ascolto, della condivisione”. Crescere insieme in parrocchia, infatti, significa seguire i percorsi dei giovani a scuola, accompagnare da vicino le vocazioni, le famiglie, gli ammalati; creare luoghi di incontro per pregare, riflettere, giocare, trascorrere del tempo in modo sano e imparare a essere buoni cristiani e onesti cittadini.

 

 


La cultura dell’accoglienza

Un ciclo di incontri sulla cultura dell’accoglienza. L’ufficio Diocesano per la Pastorale della Cultura e la Missione Scalabriniana Santa Lucia, nel contesto della pastorale diocesana con e per i migranti, per questo anno 2020 propongono il primo incontro di formazione giorno 28 febbraio, nella parrocchia Santissimo Salvatore di Siracusa, dalle ore 18.30 alle ore 20.00. Il tema di questo Incontro è  “Lo straniero nella Bibbia: L’accoglienza dell’altro… del diverso… dello straniero”. Il relatore invitato è padre Carlo Uccelli, saveriano.
Don Maurizio Aliott, direttore dell’Ufficio per la pastorale della Cultura e suor Terezinha Lucia Santin, della Missione Scalabriniana Santa Lucia ricordano che la proposta è aperta a tutti, persone sensibili al tema, che già svolgono qualche attività con/per i migranti all’interno delle parrocchie e i volontari delle parrocchie che fanno qualche attività con/per i migranti. In ogni caso, l’incontro è aperto anche a quelli che desiderano fare un cammino di formazione. Anche quest’anno il programma formativo propone quattro incontri, incluso il convegno allo Studio Teologico San Paolo di Catania.

L’incontro successivo sarà il 13 marzo su “Lettura della realtà migratoria“, poi il 18 aprile allo Studio teologico San Paolo, ed infine il 6 giugno su “Una giornata di condivisione e progettazione“.

I migranti mi pongono una particolare sfida perché sono Pastore di una Chiesa senza frontiere che si sente madre di tutti. Perciò esorto i Paesi ad una generosa apertura, che invece di temere la distruzione dell’identità locale sia capace di creare nuove sintesi culturali (Papa Francesco, EG210).

 

Carlo Maria Martini, il mistero della Parola nel cuore della città

L’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio in collaborazione conto Studio Teologico San Paolo di Catania presenta venerdì prossimo, 21 febbraio, alle ore 18.30, nella sala San Metodio di via della Conciliazione, 6 a Siracusa, la monografia “Carlo Maria Martini, Il mistero della Parola nel cuore della città”. Intervengono mons. Maurizio Aliotta, preside dello Studio Teologico S. Paolo, e il prof. Luca Novara. docente all’ISSR San Metodio.

Indicazione per i canti nel tempo di Quaresima

Con l’approssimarsi del tempo di Quaresima, l’Ufficio liturgico diocesano – settore musica e canto ha predisposto uno schema con le indicazioni per i canti “di questo tempo forte – spiega il direttore don Salvatore Savaglia -, che ci condurrà alla celebrazione della Santa Pasqua”. A breve seguirà un altro schema dedicato ai canti del Sacro Triduo.

(E’ possibile scaricare lo schema sotto questo articolo o dalla pagina dell’Ufficio liturgico)


Mons. Magnano è tornato alla Casa del Padre

E’ scomparso oggi all’età di 87 anni, monsignor Pasquale Magnano, direttore dell’Archivio Storico Arcivescovile. I funerali avranno luogo domenica alle ore 15.30 nella chiesa Cattedrale. Mons. Magnano è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1956. Laureato in Filosofia e in Diritto Canonico, ha insegnato negli istituti scolastici del siracusano ed all’Istituto “San Metodio”. Studioso e autore di numerose pubblicazioni. Per diversi anni ha ricoperto l’incarico di rettore del Santuario della “Madonna delle Lacrime”.
“La scomparsa di padre Pasquale Magnano lascia un vuoto non solo tra i fedeli ma in tutta la comunità siracusana. Egli non fu solo un autorevole prete ma anche uno studioso scrupoloso, che seppe unire in sé la cura della fede e la passione per la storia della città e dell’Arcidiocesi. Di lui restano i suoi libri con i quali ha trasmesso a generazioni la sua conoscenza”  ha detto il sindaco, Francesco Italia, a nome dell’Amministrazione e della città.

Incontro diocesano dei nubendi

Si terrà sabato 15, dalle ore 18.00, nella Chiesa Cattedrale l’incontro diocesano dei nubendi promosso dall’Ufficio per la Pastorale della famiglia.
Abbiamo abbiamo celebrato la 42 Giornata per la Vita – scrive il delegato episcopale mons. Salvatore Marino -, una bella occasione per manifestare il nostro impegno di cristiani ad accogliere la vita in tutte le sue forme. In una società che tende a svalutare il matrimonio è nostro compito preparare e sostenere quanti hanno scelto di sposarsi e si preparano a celebrarlo“.
Il programma prevede alle ore 18.00 l’accoglienza in Cattedrale. Alle ore 18.30 la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo e alle ore 19.30 un incontro con fra Emiliano Strino ofm su La bellezza di un si per sempre.

Don Massimo Di Natale ritorna al Pantheon da parroco

Don Massimo Di Natale è stato nominato parroco alla chiesa di San Tommaso Apostolo al Pantheon. Dopo l’improvvisa scomparsa di mons. Paolo Manciagli, la parrocchia era retta da un amministratore. L’inizio del ministero con il rito di ingresso avverrà durante la celebrazione eucaristica di domenica 16 febbraio alle ore 19.00.
Don Massimo fino ad oggi ha ricoperto l’incarico di economo della Basilica Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa. Precedentemente è stato, per ben sedici anni, parroco a Belvedere e a Città Giardino. Il Pantheon è stato da sempre considerato da don Massimo come una seconda casa, un luogo scelto per la celebrazione del suo XXV anniversario di ordinazione nella primavera del 2018. E’ la comunità che ha visto formarsi la sua famiglia nel matrimonio dei genitori Italia e Marcello, l’itinerario di fede, dove don Massimo ha coltivato la vocazione e poi è stato chiamato al sacerdozio. Don Massimo è docente di ruolo dell’insegnamento di IRC presso l’Istituto Superiore “A. Rizza” di Siracusa, docente dei corsi di Liturgia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Metodio” di Siracusa, docente di Liturgia sacramentaria al corso  per i diaconi permanenti e della Scuola di teologia di base “S. Giovanni XXIII”; è direttore dell’ufficio liturgico diocesano e direttore nella sezione pastorale liturgica, componente della commissione diocesana per la Pastorale della Salute, maestro delle celebrazioni liturgiche dell’arcivescovo, assistente ecclesiastico-cerimoniere religioso dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme della sezione di Siracusa, socio e componente del Centro d’Azione Liturgica Nazionale (CAL), e cerimoniere dello stesso, responsabile diocesano per la formazione dei Ministri Straordinari della Santa Comunione, assistente spirituale della Sottosezione UNITALSI di Siracusa.