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Festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria Assunta

Festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria Assunta nella chiesa San Filippo Apostolo alla Giudecca. Domani, giorno 15, messa alle 10,30 e alle 18 . La processione attraverso le vie del centro storico partirà alle 19. Arrivata al Porto Grande, la statua sarà imbarcata come da tradizione sul rimorchiatore che percorrerà lo specchio d’acqua con le imbarcazioni a fare da cornice. Sosta al largo, poi la benedizione e il lancio della corona d’alloro , seguita dalla preghiera in onore dei caduti del mare. Dopo il rientro in banchina, la processione proseguirà per il rientro del simulacro a San Filippo Apostolo.

La statua della Beata Vergine Maria Assunta

Vescovi Usa: basta con linguaggi e retorica pieni di odio

I vescovi della Conferenza episcopale statunitense esprimono profonda preoccupazione per il dilagare di sentimenti di razzismo e xenofobia, alimentati da linguaggi di odio, che sembrano aver motivato le recenti stragi avvenute in Texas e a in Ohio.

La tragica morte di 22 persone in un centro commerciale nella città di El Paso, uccise lo scorso 3 agosto durante una sparatoria compiuta da un giovane di 21 anni, dimostra che “la retorica e le idee piene di odio possono diventare per alcuni la motivazione di atti di violenza”. È quanto sottolineano, in un comunicato, i presidenti di 3 Commissioni della Conferenza episcopale degli Stati Uniti.

Gli effetti della retorica dell’odio

I vescovi ricordano, inoltre, che i sentimenti di rancore contro gli immigrati, i rifugiati, i musulmani e gli ebrei, “manifestati pubblicamente negli ultimi anni, hanno alimentato l’odio” nella società americana. La stessa retorica di odio, osservano i presuli, è stata usata dagli autori della strage di El Paso e del massacro del 2015 in una sinagoga a Pittsburgh.

La retorica divisiva disumanizza

Alle autorità e a quanti hanno responsabilità politiche, i vescovi chiedono di “impegnarsi nel cercare di guarire le ferite causate dalle violenze e di affrontare i flagelli del razzismo, della xenofobia e del bigottismo religioso”, astenendosi dall’esprimere una retorica dolorosa e divisiva “che disumanizza e polarizza le persone in base alla razza, alla religione, all’etnia o alla provenienza”.

Un popolo unito e accogliente

I vescovi esortano, infine, ad agire rapidamente per smettere di usare un linguaggio pieno di odio perchè “svilisce, divide e spinge alcuni verso una violenza così orribile”.

Vescovi del Messico: discorsi di odio generano violenza e morte

L’appello dei vescovi del Messico

Anche i vescovi messicani, in un comunicato, hanno ricordato i drammatici episodi di violenza avvenuti negli Stati Uniti. Come i presuli statunitensi, hanno sottolineato le gravi conseguenze legate a linguaggi violenti. “I discorsi di odio – si legge nel documento – generano solamente aggressione e morte. È giunto il tempo di fermare questi atti e per questo rivolgiamo un appello ai cittadini e alle autorità di Stati Uniti e Messico per promuovere un coerente messaggio di pace”.

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano (da VaticanNews)

Riaperto il Museo degli ex-voto della Cripta del Santuario Madonna delle Lacrime

Riaperto il Museo degli Ex-voto della Cripta del Santuario Madonna delle Lacrime, chiuso da qualche mese per lavori di ristrutturazione.
Il Museo ospita, insieme agli ex voto donati dai fedeli miracolati, il calco originale del 1952, opera dello scultore Amilcare Santini, da cui è stato realizzato il Quadretto miracoloso, raffigurante il Cuore Immacolato di Maria, che ha versato Lacrime umane dal 29 agosto al 1 settembre 1953.
Il Museo degli Ex-voto permette al visitatore-pellegrino di fare un percorso storico attraverso le immagini della costruzione della Cripta insieme a quadri significativi che fanno memoria di eventi importanti, come il pellegrinaggio a Siracusa della giovane sposa Santa Gianna Beretta Molla e la visita pastorale di San Giovanni Paolo II.

Dal Museo degli ex voto

Insieme alle foto storiche di piazza Euripide, è stato posizionato anche l’altare dove, dal 1954 al 1968, hanno celebrato la messa tanti Vescovi e Cardinali, tra cui il Card. Karol Wojtyla, San Giovanni Paolo II, e il venerabile Card. Stefan Wyszynski, Primate di Polonia, subito dopo la prigionia subita ad opera del regime comunista.

La messa delle 8.30 dal Santuario tutti i giorni in diretta su TV2000

La messa giornaliera (feriale e domenicale) delle ore 8,30 trasmessa in diretta sulla emittente televisiva Tv2000 dalla Basilica Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa.

Per il mese di agosto, in preparazione al 66mo Anniversario della Lacrimazione della Madonna, la messa giornaliera (feriale e
domenicale) delle ore 8,30 è trasmessa in diretta sulla emittente televisiva Tv2000 dalla Basilica Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa.
TV2000 è visibile sul digitale terrestre canale 28, sul satellite al canale 157
Sky, sulla piattaforma satellitare al canale 18, in streaming su
www.tv2000.it e dal telefonino sull’App TV2000.
Sempre dal Santuario, la messa delle ore 10,00 delle domeniche e del giovedì 15 agosto (Solennità dell’Assunzione di Maria SS.ma al Cielo), è trasmessa in diretta dall’emittente televisiva Rete4 di Mediaset.
La messa, trasmessa in diretta TV, è un servizio di preghiera e di carità offerto per milioni di fedeli impossibilitati a recarsi fisicamente in Chiesa, tra cui anziani, ammalati e detenuti.

Giornata diocesana dei giovani

“La verità ci renderà liberi” è il titolo della Giornata Diocesana dei Giovani che si terrà a Siracusa, sabato 28 settembre.
Abbiamo già tenuto due incontri organizzativi e abbiamo ridefinito il tema della giornata, il programma dell’evento, le attività laboratoriali e lo spettacolo serale” spiegano i referenti della Pastorale giovanile don Santino, Damiano e Marisa.
Vi invitiamo a realizzare con i vostri giovani delle presentazioni sul tema “La verità ci renderà liberi” utilizzando i seguenti generi rappresentativi: cortometraggio/videoclip (durata max 4 minuti), canzone/brano musicale (inedito durata max 3 minuti), danza, poesia, fotografia, pittura e scultura. I lavori saranno presentati durante la nostra Giornata e ci consentiranno di rendere ancor più protagonisti i nostri giovani partecipanti“.

Ritorna “Strepitus silentii” alla catacomba di San Giovanni

Torna venerdì 2 agosto, Strepitus silentii … le notti delle catacombe
Le visite notturne teatralizzate si rinnovano pur nella tradizione di un’iniziativa consolidata giunta alla quindicesima edizione.
Alcune serate fanno già registrare il tutto esaurito di prenotazioni, italiani, ma soprattutto stranieri che sono incuriositi da un’esperienza che permette di vivere un sito unico e suggestivo come la catacomba di San Giovanni a Siracusa in un insolito orario notturno. 
Una visita che consente momenti di riflessione e meditazione sul percorso della vita cristiana all’interno del sito. Le catacombe rappresentano la più cospicua testimonianza monumentale della fede cristiana delle origini, e sono il tempio dei primi martiri. Le voci narranti, accompagnate dal suono di un flauto, consentono a chi intraprende questo “viaggio” notturno nella catacomba di vivere un momento di intensa spiritualità. L’iniziativa, ideata e promossa da Kairós, aiuta a comprendere quanto complessa e significativa fu la realtà di Siracusa e della sua comunità cristiana in epoca romana. Ogni angolo della Catacomba è un’immersione nella storia.
Voci recitanti sono Marinella Scognamiglio, Doriana La Fauci, Caterina Pugliese, Lorenzo Faletti, accompagnati dal flauto da Romualdo Trionfante e Luciano Maria Moricca.

La locandina di Strepitus Silentii


Anche quest’anno parte del ricavato di “Strepitus Silentii … le notti delle catacombe”, un progetto promosso dall’Ufficio per la Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Siracusa e dalla Custodia della Catacomba di San Giovanni, dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose
“San Metodio”, sarà devoluto in beneficienza. Quest’anno Strepitus sarà concentrato in tutti i venerdì, sabato e domenica di agosto.
Previste due visite: alle ore 21.00 e alle ore 22.30.