Monthly Archives: Novembre 2023

Santa Lucia e Suor Chiara: sguardi d’amore per Siracusa

L’Associazione “Amici di Suor Chiara Di Mauro“, in vista delle prossime festività della Santa Patrona, organizza due letture teatralizzate, dal titolo “Santa Lucia e Suor Chiara: sguardi d’amore per Siracusa”. La prima, giovedì 30 novembre alle ore 19.15, subito dopo la S. Messa serale, nella Parrocchia di Grottasanta; la seconda, sabato 2 dicembre alle ore 17.00, nel salone della Parrocchia SS. Salvatore di via Necropoli Grotticelle, rivolta ai più giovani e con i bambini del catechismo in veste di piccoli attori.
Due donne, Lucia e Chiara, intimamente legate alle storie della città di Siracusa, messe a confronto: saranno rievocate le loro vicende di vita, i dolori che patirono, i martiri che subirono, ma anche quali furono i loro carismi, le loro molteplici virtù e quali miracoli compirono, sia in vita che dopo la morte. Due esempi di santità, assai diversi e tanto distanti nel tempo, ma che ancora oggi risplendono e fanno da esempio ai concittadini piccoli e grandi.

I Danni dell’Occultismo

Si terrà lunedì 27 novembre, alle ore 19.00, presso il salone della parrocchia San Metodio, l’incontro dal titolo “I danni dell’Occultismo” tenuto da fra Benigno Palilla delegato CESI (Conferenza Episcopale Siciliana) per la formazione regionale degli esorcisti e membro del Consiglio AIE (Associazione Internazionale Esorcisiti) fondato da Padre Amorth.
“Oggi, forse più che mai, ha senso parlare di esorcismo. L’occultismo si espande, apre le porte e il diavolo le spalanca, entrando nella mente e nel cuore dei singoli e spesso appare con le sembianze di una persona gentile, promettendo guarigioni e soluzioni” ha detto fra Benigno Palilla, che ricorda come “i casi che oggi hanno bisogno della terapia esorcistica si sono più che triplicati, passando dall’1 al 3 per cento”. Ad aumentare sono anche gli italiani che decidono di ricorrere a maghi e stregoni, complice purtroppo “l’affievolimento della fede”, per risolvere i loro problemi e malattie. L’allarme è partito dall’Aie: “diminuisce la fede ma aumentano le domande di chi chiede aiuto per sconfiggere presunte possessioni del demonio”. Sarebbero 10 milioni gli italiani, secondo l’Associazione degli esorcisti, che ricorrono o si sono rivolti ad operatori dell’occulto, ritrovandosi a comprare amuleti “trova lavoro” a 200 euro e a chiedere consulenze astrali online a 50 euro. E c’è anche chi, sentendosi particolarmente afflitto dalla malasorte, cerca di combattere “il destino avverso” per la modica cifra di 1000 euro. Non sono nuove le notizie che raccontano di famiglie raggirate da maghi senza scrupoli. Convinte di essere vittime di malefici e “costrette” a pagare migliaia di euro per un antidoto, magari da “santoni” poi denunciati perché estorcevano denaro minacciando malocchio e terribili sortilegi. Il fenomeno ha subìto un’impennata con la crisi economica che ha messo in ginocchio molte persone che si sono ritrovate a cercare lavoro o il cosiddetto “terno al lotto”, chiedendo aiuto all’indovino di turno.

 

Pellegrinaggio Mariano dalla Casa del Pianto

Martedì 28 novembre, dalle ore 19.00 alle ore 20.00, presso la Casa del Pianto di via degli Orti n.11, si svolgerà l’Adorazione Eucaristica per chiedere il dono della Pace nel mondo e nelle relazioni interpersonali. L’indomani, mercoledì 29, alle ore 17.00, si terrà il pellegrinaggio mensile dalla Casa del Pianto di via degli Orti n.11 al santuario, dove, alle ore 18.00, sarà celebrata la Santa Messa che si concluderà con la Supplica alla Madonna delle Lacrime e l’Atto di Affidamento.

Chiusura dell’Anno Mariano

Giovedì 7 dicembre 2023, alle ore 18.00, nel Santuario della Madonna delle Lacrime, l’arcivescovo mons. Francesco Lomanto presiederà la Santa Messa di ringraziamento per i doni dell’Anno Mariano nel 70mo anniversario della Lacrimazione della Madonna a SiracusaAl termine della Celebrazione, l’arcivescovo pregherà con l’Atto di consacrazione al Cuore Immacolato e Addolorato della Madonna delle Lacrime.
In tutte le Chiese della Diocesi, giorno 8 dicembre, si chiuderà l’Anno Mariano. In tale giorno, tutte le famiglie sono invitate a raccogliersi in preghiera per consacrarsi alla Madonna delle Lacrime per invocare la protezione e la benedizione del Signore.

L’arcivescovo benedice le edicole votive della Madonna delle Lacrime

Venerdì 1 dicembre, alle ore 8.00, in via degli Orti, l’arcivescovo, mons. Francesco Lomanto, benedirà l’edicola votiva posta fuori dalla Casa Lucca, dove fu esposta la Madonnina durante i giorni della Lacrimazione. Alle ore 8.30, poi, l’Arcivescovo Lomanto celebrerà la Santa Messa nella Casa del Pianto, dove verrà esposta alla venerazione dei fedeli la Reliquia di San Giovanni Paolo II, donata dal Card. Stanisław Jan Dziwisz (segretario particolare del Santo Pontefice), ne corso della sua visita a Siracusa in occasione dei festeggiamenti per il 70esimo anniversario della Lacrimazione.  La nuova immagine della Madonnina, stampata su carta papiro, è stata donata dall’imprenditore Pippo Tarascio, mentre il Salvatore Medas ha restaurato il supporto in legno che custodisce il quadretto.  Alle ore 10.00, l’arcivescovo Lomanto si trasferirà all’ingresso di Siracusa nord all’altezza della prima rotonda di viale Scala Greca, dove benedirà l’edicola votiva che presenta una copia della Madonna delle Lacrime. L’edicola votiva è stata realizzata per iniziativa di mons. Michele Giansiracusa collaborato da cittadini di Siracusa, in particolare i coniugi Salvatore Medas e Anna Maria Albanese, che hanno inteso riproporre un’antica postazione dove era collocato un quadretto della Madonna delle Lacrime che accoglieva quanti giungevano a Siracusa. Il rettore del Santuario, don Aurelio Russo, ha espresso grande apprezzamento verso i fedeli e i devoti che con gesti di grande amore verso la Madonna delle Lacrime, ne divulgano il messaggio di tenerezza.

Giornata mondiale dei poveri al Pantheon

Il pranzo di festa con gli assistiti presso la mensa parrocchiale del Pantheon con la presenza di tutti i volontari e i benefattori ha concluso le diverse attività in preparazione alla VII Giornata mondiale dei Poveri, fortemente voluta dal Santo Padre, Papa Francesco, quest’anno dal tema “Non distogliere lo sguardo dal povero” (dal libro di Tobia, Sacra Bibbia, Tb 4,7) che si è celebrata domenica 19. 

Dal 2017 il Santo Padre ha proposto questa Giornata con lo scopo di mettere al centro le persone più in difficoltà. Diverse le iniziative promosse, anche quest’anno, dalla parrocchia di San Tommaso apostolo al Pantheon di Siracusa, vista la presenza, da diversi anni, della mensa che sostiene quotidianamente, senza alcun giorno di chiusura, i meno fortunati. Giovedì si è tenuto un momento di preghiera con l’Adorazione Eucaristica per affidare tutti gli assistiti e le loro famiglie, i volontari e coloro che, silenziosamente, con spirito di sacrificio, operosità, gratuità, generosità e amore, portano avanti questo servizio prezioso.

Venerdì 17 il parroco don Massimo Di Natale ha tenuto una riflessione sul Messaggio diffuso dal Santo Padre in occasione di questa Giornata. “Pregnanti – ha detto don Massimo – le parole consegnateci da Papa Francesco e che si fanno forza motrice nonché azione quotidiana grazie alla generosità di molti nostri concittadini: “I poveri sono persone, hanno volti, storie, cuori e anime. Sono fratelli e sorelle con i loro pregi e difetti, come tutti, ed è importante entrare in una relazione personale con ognuno di loro. […]. Possa svilupparsi la solidarietà e sussidiarietà di tanti cittadini che credono nel valore dell’impegno volontario di dedizione ai poveri. […]. È una questione di giustizia che ci impegna tutti a cercarci e incontrarci reciprocamente, per favorire l’armonia necessaria affinché una comunità possa identificarsi come tale” (Messaggio di Papa Francesco, Domenica XXXIII del Tempo Ordinario, 19 novembre 2023)”.

Le celebrazioni eucaristiche feriali sono state precedute dalla preghiera del Santo Rosario con la Raccolta alimentare a favore della mensa parrocchiale. 

Domenica, Giornata Mondiale dei Poveri, pranzo di festa con gli assistiti presso la mensa parrocchiale del Pantheon. “Giorni di grazia che ci hanno permesso di acquisire una maggiore consapevolezza del dono della vita, dell’essere strumento per il prossimo, della grazia di cui disponiamo, nonché di quanto possiamo fare di grande, l’un per l’altro, dedicando il nostro tempo, donando quotidianamente un sorriso, mescolando in giuste proporzioni il finito e l’infinito (cit. Platone) e dando ristoro e calore in questo tempo di forti incertezze economico-sociali” ha concluso don Massimo Di Natale. 

Maria, madre della speranza e delle confraternite

Peregrinatio dell’icona “Maria, madre della speranza e delle Confraternite”. Da lunedì 20 a mercoledì 22 l’iniziativa della Confederazione delle Confraternite delle diocesi di Italia “Camminando si apre il cammino” arriva nella nostra diocesi. “Il progetto – ha spiegato don Alfio Li Noce – ha preso il via lo scorso 3 giugno dal Santuario Pontificio della Madonna di Pompei. Primo atto ufficiale in preparazione del Giubileo del 2025. Per l’occasione è stata realizzata un’icona che sarà portata in pellegrinaggio nelle diocesi d’Italia per essere esposta alla venerazione dei fedeli. La peregrinato terminerà in piazza San Pietro nel maggio 2025 con la giornata giubilare delle Confraternite alla presenza del Santo Padre. La Penitenziaria apostolica ha concesso l’indulgenza plenaria a coloro che pregheranno davanti a questa icona, adempiendo le solite condizioni”.

Nella nostra Arcidiocesi la sacra icona sarà ospitata nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime (lunedì 20), con la messa alle ore 18.00 presieduta dal vicario generale mons. Sebastiano Amenta; nella chiesa Madre di Floridia (martedì 21), dove alle ore 18.30 la messa sarà presieduta da don Alessandro Genovese, parroco; ed infine nella chiesa Madre di Augusta (mercoledì 22) dove alle ore 18.30 sarà celebrata una messa pontificale presieduta dall’arcivescovo mons. Francesco Lomanto e partecipata da tutte le Confraternite dell’Arcidiocesi in abiti tradizionali con insegne e labari, dai laicati, dai gruppi di preghiera.

“L’iniziativa ci sollecita a camminare con la Vergine Maria sulle orme di Cristo, a camminare insieme e a camminare in comunione, annunciando il Vangelo – ha continuato don Alfio li Noce -. Ogni cristiano è chiamato a fare sempre discernimento con il rinnovato impegno di sentirsi unito a Cristo attraverso la preghiera ed un generoso operato segnato dalla carità e vissuto nella gioia. Ognuno, secondo il proprio carisma, la propria appartenenza e la propria vocazione deve avere cura di avvertire sempre la presenza di Cristo, della Vergine Maria e dei Santi. Solo la comunione con Loro aiuta a meditare e ad approfondire la Parola di Dio, a scoprire più chiaramente il senso della vita, ad accrescere la fede e a realizzarla mediante l’Apostolato, l’esercizio della Carità, le opere di Misericordia e l’esperienza ecclesiale condivisa nelle Confraternite. Con l’impegno -ha concluso don Alfio Li Noce – di poter riscoprire e valorizzare il proprio Essere per Esserci nella storia ecclesiale e civile del nostro tempo”

Le reliquie di Santa Lucia a Roma

Da oggi, venerdì 17, a domenica 19, le reliquie di Santa Lucia saranno accolte al Santuario di San Salvatore in Lauro, nel rione Ponte, a Roma. Il calendario prevede una tre giorni di eventi e di preghiera. “Ringrazio l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, che ci ha concesso di avere le reliquie della Santa. Spero che in questi tre giorni di preghiera la grazia illuminante di Santa Lucia possa irradiare gli occhi e le menti degli uomini affinché trovino di nuovo la via della pace” ha commentato mons. Pietro Bongiovanni, parroco del santuario di San Salvatore in Lauro.

Le reliquie arriveranno a Roma oggi portate da una delegazione guidata dal presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, avv. Giuseppe Piccione, e composta anche dai componenti della Deputazione Salvatore Sparatore, Elena Artale e Francesca Patti: alle ore 17.00 è prevista l’accoglienza nella piazza di San Salvatore in Lauro antistante la chiesa. Alle ore 18.00 si proseguirà con la Santa Messa celebrata dal card. Mauro Piacenza.

Domani, sabato 18, alle ore 9.00, esposizione delle reliquie e la preghiera. Alle ore 16.30, preghiera guidata e poi alle ore 17.15 preghiera dei vespri. La giornata si concluderà con la Messa Solenne, ore 18.00, presieduta dal card. Dominique Mamberti.
Domenica, 19 novembre, dalle ore 9.00 esposizione delle reliquie e preghiera personale a Santa Lucia. Seguiranno due celebrazioni alle ore 10.30 e alle 12.00. Nel pomeriggio, ore 17.15, ci sarà la preghiera dei vespri, l’unzione e la benedizione degli occhi alle ore 17.45. La giornata si concluderà con la Santa Messa presieduta dal card. Angelo Comastri con il saluto alle reliquie della Santa. “Saranno giorni intensi quelli che vivremo a Roma – ha detto l’avv. Giuseppe Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia -, nuovi legami vengono stretti nel nome di Lucia”.

Giornata di preghiera per le vittime ed i sopravvissuti agli abusi

“Occorre vigilare perchè il nostro servizio non diventi mai ostacolo e inciampo all’incontro con il Signore ma faciliti in ogni circostanza il tocco amorevole e salvifico dell’asta grazia. Solo l’amore del Signore che è fatto di tenerezza, forza, delicatezza, rispetto e libertà guarisce ogni ferita e ridona bellezza alla vita”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, in occasione della giornata nazionale di preghiera della Chiesa italiana per le vittime e i sopravvissuti agli abusi. “Quest’anno ci lasceremo ispirare dal libro del profeta Geremia che la versetto 17 del capitolo 30 ci consola con le parole del Signore “Curerò la tua ferita e ti guarirò dalle tue piaghe”. Riconosciamo in queste parole piene di speranza l’impegno di Dio ad accompagnare il ritorno del suo popolo alla giustizia e alla verità della reazione con Lui e con le sue creature. Vogliamo essere collaboratori di questa azione provvidente, assumendo le ferite delle vittime e purificando lo sguardo per una rinnovata assunzione di responsabilità. Incoraggeremo momenti di preghiera nelle parrocchie”.


Percorso formativo sui Beni culturali ecclesiastici

L’ISSR San Metodio di Siracusa in collaborazione con l’Università di Catania– Corso di laurea triennale in Beni Culturali e Corso di laurea triennale in Promozione del patrimonio culturale – propone un percorso formativo come occasione di conoscenza e di approfondimento di alcuni luoghi del patrimonio culturale dell’Arcidiocesi di Siracusa per il 24-26 novembre 2023 su La cattedrale di Siracusa. Primo incontro suL’architettura della Cattedrale con l’arch. Luciano Magnano dell’Ufficio diocesano per i Beni Culturali e l’edilizia di Culto; seguirà La cattedrale nella storia e nel contesto urbanistico del prof. Vittorio Fiore, Docente Dipartimento di Scienze umanistiche Università di Catania; L’arte della Cattedrale della prof.ssa Loredana Pitruzzello, Docente ISSR San Metodio; I prospetti della Cattedrale, modello di inculturazione a cura del prof. Fausto Migneco, Docente ISSR San Metodio.

 

 

 

In allegato il programma