“C’è un diffuso disamore alla vita che sembra dilagare tra i giovani. Giovani che non amano la vita e per questo diventano violenti, rabbiosi, rancorosi. Incapaci di rispetto e di onore. La madre che piange sembra dirci che siamo amati di un amore definitivo e che possiamo leggere la nostra identità, i nostri sentimenti, la brama di felicità solo alla luce di questo volto”. Lo ha detto mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, ai festeggiamenti per il 70esimo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Era il 29 agosto del 1953 quando da un quadretto in gesso del Cuore Immacolato di Maria sgorgarono lacrime umane. “Siamo invitati a stare davanti a questa Madre e sentirci amati. Da siciliano so quante storie familiari si sono intrecciate con queste lacrime – ha detto mons. Baturi -. Oggi la Madonna piange ancora perché con misericordia e compassione guardi i suoi figli. E ha motivo di piangere guardando il pianto delle mamme dei soldati in guerra o la violenza verso se stessi verso gli altri dei giovani. Cosa farebbe una mamma di fronte a tanto dolore, piange”. Questa sera presiede la solenne celebrazione eucaristica nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime mons. Paolo Ricciardi, vescovo ausiliare di Roma e membro della commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute. Domani il card. Stanisław Jan Dziwisz, già arcivescovo di Cracovia, con la partecipazione degli arcivescovi e vescovi di Sicilia. Sabato, alle 17, nel salone San Giovanni Paolo II del Centro Convegni della Basilica, il cardinale incontrerà la città di Siracusa in un momento di riflessione dal titolo “Totus Tuus – Lacrime d’Amore”.
Monthly Archives: Agosto 2023
Messa col rito della benedizione del cotone
Mons. Lomanto: “Uniamoci alla fede di Maria”
“Ci sono i segni del parlare e dell’agire di Dio. Ci sono i segni che accompagnano il nostro cammino. Ci sono anche i segni della nostra fede e del nostro amore per Dio. Ci sono i segni della nostra devozione e della nostra pietà popolare. Compiere dei segni di affidamento a Dio e alla intercessione della Madonna e dei santi, significa credere all’amore di Dio per noi e consentire a Dio di operare nel nostro spirito e nel nostro essere. Qual è significato del gesto di stasera? Quale intenzione dovrà esprimere l’uso del cotone? Compiamo il gesto di poggiare il cotone sul cuore della Madonna – ha spiegato l’arcivescovo -, come avvenne il primo giorno della lacrimazione, per unirci alla fede di Maria e invocare la sua materna protezione per noi suoi figli. Il nostro rapporto con lei consente più facilmente il nostro incontro con Gesù, unico mediatore tra Dio e gli uomini, perché in lei vive Cristo e Cristo vive in lei.
L’effettivo contatto del cotone al nostro corpo esprime la nostra intenzione di affidarci all’intercessione della Madonna nella certezza che «alle sue sante lacrime, Gesù nulla rifiuta». Come ci ricorda San Giovanni Paolo II, «Maria […] ha curato dolori e malattie, restituendo a tanti suoi figli anche la salute del corpo. Prodigi, però, ben più sorprendenti ha operato nell’animo dei credenti, aprendo il loro animo all’incontro con il suo figlio Gesù, risposta vera alle attese più profonde del cuore umano» (GP II, 365 giorni con il Papa del coraggio, 393).
Tale segno di affidamento dovrà essere accompagnato da una sincera conversione di vita, da un autentico cammino di fede e da gesti concreti di carità verso il prossimo che ci rendono vicini a Dio e ci aprono al dono della sua grazia“.
Al termine della messa è stata benedetta la Via Crucis realizzata dal maestro siracusano Giorgio Orefice, testimone oculare della lacrimazione della Madonna.
Stasera la Festa dei Giovani, a cura dell’Ufficio di Pastorale Giovanile, da piazza Euripide al Santuario. Nel tempio mariano si terrà “La Lunga Notte del Santuario” con la veglia a cura dei Gruppi del Santuario; e la preghiera con la staffetta del Santo Rosario.
Nei giorni della Lacrimazione, le celebrazioni eucaristiche saranno alle ore 19.00, in Basilica: domani presiederà mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa, con la partecipazione e l’organizzazione delle Parrocchie del Vicariato di Augusta, insieme alle associazioni di volontariato e degli ammalati. Saranno presenti le dame, i barellieri dell’Unitalsi, il gruppo diocesano “Movimento Apostolico Ciechi”, i Ministri Straordinari della Santa Comunione e i gruppi di volontariato della Pastorale della Salute.
Mercoledì 30 mons. Giuseppe Baturi, Arcivescovo di Cagliari e Segretario Generale della CEI, con la partecipazione e l’organizzazione delle Parrocchie del Vicariato di Lentini.
Giovedì 31 mons. Paolo Ricciardi, Vescovo Ausiliare di Roma e Membro della Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute, con la partecipazione e l’organizzazione delle Parrocchie del Vicariato di Palazzolo.
Venerdì 1 settembre il Sig. Card. Stanisław Jan Dziwisz, Segretario particolare di Papa San Giovanni Paolo II, già Arcivescovo Metropolita di Cracovia. Parteciperanno gli Arcivescovi e i Vescovi di Sicilia, le Parrocchie del Vicariato di Siracusa. Al termine della celebrazione eucaristica Mons. Francesco Lomanto pronuncerà l’Atto di consacrazione e di affidamento alla Madonna delle Lacrime.
Incontro diocesano dei giovani
Lacrimazione di Maria a Siracusa
Primo appuntamento domani sera, alle ore 20.00, con Pedalando nella storia con Maria, con raduno lungo i viali del Santuario. Sabato alle ore 19.30, al centro convegni della Basilica presentazione del libro di don Carlo Fatuzzo “Sono lacrime di preghiera. Per una spiritualità delle lacrime”, con la presenza dell’Arcivescovo mons. Francesco Lomanto, che ha curato la prefazione del libro.
Domenica, alle ore 19.00, in Basilica, Santa Messa presieduta da mons. Francesco Lomanto con il rito della benedizione del Cotone. Al termine della messa benedizione della Via Crucis Artistica dono e realizzazione del maestro siracusano Giorgio Orefice, testimone oculare della lacrimazione della Madonna.
Lunedì 28, alle ore 19.00, in piazza Euripide, la Festa dei Giovani, a cura dell’Ufficio di Pastorale Giovanile. La sera dello stesso giorno, in Basilica, “La Lunga Notte del Santuario” dalle ore 21.00 alle ore 22.00, veglia a cura dei Gruppi del Santuario; dalle ore 22.00 alla mezzanotte preghiera con la staffetta del Santo Rosario.
Nei giorni della Lacrimazione, le celebrazioni eucaristiche delle ore 19.00, in Basilica, saranno celebrate il
29 da mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa, con la partecipazione e l’organizzazione delle Parrocchie del Vicariato di Augusta, insieme alle associazioni di volontariato e degli ammalati. Saranno presenti le dame, i barellieri e gli amici dell’Unitalsi, il gruppo diocesano “Movimento Apostolico Ciechi”, i Ministri Straordinari della Santa Comunione e i gruppi di volontariato della Pastorale della Salute.
Giovedì 31 mons. Paolo Ricciardi, Vescovo Ausiliare di Roma e Membro della Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute, con la partecipazione e l’organizzazione delle Parrocchie del Vicariato di Palazzolo.
Venerdì 1 settembre il Sig. Card. Stanisław Jan Dziwisz, Segretario particolare di Papa San Giovanni Paolo II, già Arcivescovo Metropolita di Cracovia. Parteciperanno gli Arcivescovi e i Vescovi di Sicilia, le Parrocchie del Vicariato di Siracusa. Al termine della celebrazione eucaristica Mons. Francesco Lomanto pronuncerà l’Atto di consacrazione e di affidamento alla Madonna delle Lacrime.
Sabato 2 settembre, alle ore 17.00, presso Salone San Giovanni Paolo II del Centro Convegni della Basilica, si terrà un particolare momento di riflessione: «Totus Tuus ~ Lacrime d’Amore. Siracusa incontra Sua Em.za il Sig. Card. Stanisław Jan Dziwisz».
“Il cardinale è stato segretario particolare di San Giovanni Paolo II, e il 2 settembre ci incontrerà, ci permetterà di ascoltare dalla sua voce il cuore di San Giovanni Paolo II, un cuore che palpitava di amore per la Madonna e per la Madonna delle Lacrime” ha spiegato il rettore del Santuario.
“Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare” (Mt 25,35) — Mensa di San Martino di Tours – 8xmille
Festa di Maria Ss.ma Assunta
Avrà luogo martedì 15 agosto alle ore 19.00 l’uscita del venerato simulacro delle Beata Vergine Maria Assunta dalla chiesa di San Filippo apostolo nell’ambito della festa in onore di Maria Santissima Assunta.
La processione seguirà poi le vie del Crocifisso, Roma, piazza Minerva, piazza Duomo, via Saverio Landolina, via Amalfitania, via Ruggero Settimo per arrivare a largo Porta Marina dove saranno eseguito le operazioni di imbarco del simulacro. Alle ore 20.00 è previsto l’inizio della processione in mare nello specchio d’acqua del Porto Grande. Al largo avverrà la tradizionale benedizione del mare con il lancio della corona d’alloro e la preghiera per i caduti in mare. Durante il rientro ci sarà lo spettacolo pirotecnico. Alle 21.00 il rimorchiatore attraccherà al punto di partenza al Porto Grande. Il simulacro sarà quindi portato in processione da largo Porta Marina, via Savoia, Largo XXV Luglio, corso Matteotti, piazza Archimede, via Maestranza per giungere poi nella chiesa di San Filippo apostolo.
Messa nell’anniversario dell’inaugurazione del Pantheon
In occasione dell’86esimo anniversario dell’inaugurazione della chiesa monumento sacrario ai caduti siracusani della grande guerra, la parrocchia San Tommaso Apostolo e l’associazione culturale Lamba Doria hanno invitato alla partecipazione della Santa Messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre per domenica 13 alle ore 19.00.
Chiusura uffici di Curia
Gli uffici della Curia Arcivescovile rimarranno chiusi per le ferie estive da lunedì 14 agosto a domenica 27 agosto. L’attività lavorativa riprenderà regolarmente lunedì 28 agosto.
70mo anniversario della Lacrimazione della Madonna
Momenti di preghiera, di contemplazione del Volto della Madonna, di approfondimento e di festa. Ricco di appuntamenti il programma del 70mo anniversario della Lacrimazione della Madonna a Siracusa. Modi diversi per vivere pienamente i giorni di grazia di cui si fa memoria.
Da lunedì 14 agosto a venerdì 1 settembre venerazione della Madonna delle Lacrime attraverso la pedana che consente di pregare vicino all’Effige della Madonnina. Venerdì 25 agosto, alle ore 20.00, ritorna un appuntamento che coinvolge i grandi e i bambini per la città: “Pedalando nella storia con Maria“, è la passeggiata organizzata dal Santuario della Madonna delle Lacrime in collaborazione con la Kairós, che vuole ricordare la “pedalata” di Angelo Iannuso quando, con la sua bicicletta, portò il quadretto in gesso con l’effigie della Madonna, dalla sua casa alla Questura.
Il percorso quest’anno, prevede una passeggiata di 6 Km in “Bici e Preghiera” per ricordare che la devozione mariana nella nostra città ha radici profonde e antiche. Il raduno sul sagrato della Cripta e partenza alle ore 20.30.
Sabato 26 agosto, alle ore 19.30, al Centro convegni della Basilica presentazione del libro di don Carlo Fatuzzo “Sono lacrime di preghiera. Per una spiritualità delle lacrime”, con la presenza dell’arcivescovo Mons. Francesco Lomanto, che ha curato la prefazione del libro.
Domenica 27 agosto, alle ore 19.00, in Basilica la messa presieduta da mons. Francesco Lomanto con il rito della benedizione del cotone. Al termine della messa ci sarà la benedizione della Via Crucis artistica realizzata dal maestro siracusano Giorgio Orefice, testimone oculare della lacrimazione della Madonna, che l’ha voluta donare al Santuario.
Lunedì 28, alle ore 19.00, in piazza Euripide, Festa dei Giovani, a cura dell’Ufficio di Pastorale Giovanile. In serata in Basilica, “La Lunga Notte del Santuario” (davanti al Quadretto miracoloso): dalle ore 21.00 alle ore 22.00, Veglia a cura dei Gruppi del Santuario; dalle ore 22.00 alla mezzanotte preghiera con la staffetta del Santo Rosario. Nella casa del Pianto in via degli Orti 11: dalla mezzanotte alle ore 6.00, continua la preghiera con la staffetta del Santo Rosario.
Nei giorni della Lacrimazione, le celebrazioni eucaristiche delle ore 19.00, in Basilica, saranno celebrate:
29 agosto da mons. Francesco Lomanto, arcivescovo Metropolita di Siracusa, con la partecipazione e l’organizzazione delle Parrocchie del Vicariato di Augusta, insieme alle associazioni di volontariato e degli ammalati. Saranno presenti le dame, i barellieri e gli amici dell’Unitalsi, il gruppo diocesano “Movimento
Apostolico Ciechi”, i Ministri Straordinari della Santa Comunione e i gruppi di volontariato della Pastorale della Salute. Durante la Celebrazione sarà offerto il servizio di interpretariato Lis (Lingua Italiana dei Segni), che permetterà la partecipazione della Comunità Sorda.
30 agosto da mons. Giuseppe Baturi, Arcivescovo di Cagliari e Segretario Generale della CEI, con la partecipazione e l’organizzazione delle Parrocchie del Vicariato di Lentini.
31 agosto da mons. Paolo Ricciardi, Vescovo Ausiliare di Roma e Membro della Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute, con la partecipazione e l’organizzazione delle Parrocchie del Vicariato di Palazzolo.
1 settembre dal card. Stanislaw Jan Dziwisz, segretario particolare di Papa San Giovanni Paolo II, già Arcivescovo Metropolita di Cracovia. Parteciperanno gli Arcivescovi e i Vescovi di Sicilia, le Parrocchie del Vicariato di Siracusa. Al termine della Celebrazione Eucaristica mons. Francesco Lomanto pronuncerà l’Atto di consacrazione e di affidamento alla Madonna delle Lacrime.
Sabato 2 settembre, alle ore 17.00, nel salone San Giovanni Paolo II del Centro Convegni della Basilica, si terrà un particolare momento di riflessione: «Totus Tuus ~ Lacrime d’Amore. Siracusa incontra Sua Em.za il Sig. Card. Stanisław Jan Dziwisz».
Strepitus Silentii … le notti delle catacombe
Un’immersione nella storia di Siracusa e nella cristianità. Una riflessione sul percorso della vita cristiana all’interno della catacomba, la più cospicua testimonianza monumentale della fede cristiana delle origini, il tempio dei primi martiri.
Ogni anno si cerca di arricchire il progetto, toccando nuovi angoli del sito. La novità di quest’anno prevede l’inserimento nel percorso teatralizzato della “rotonda di Antiochia”.
Voci recitanti sono Lorenzo Falletti, Doriana La Fauci, Caterina Pugliese e Marinella Scognamiglio, accompagnati al flauto da Romualdo Trionfante ed all’oboe da Luciano Maria Moricca.
Il percorso, scandito dalla voce degli attori e dal suono di un flauto, si snoda attraverso le gallerie sotterranee della catacomba, all’interno della quale rivivono riti e tradizioni lontane, testimonianze artistiche e scoperte archeologiche. Vivere la catacomba attraverso la voce di coloro che l’hanno abitata per secoli.
Lo “strepitus silentii”, il fragoroso silenzio della Catacomba, non è soltanto un percorso tra vestigia di una ricchezza immensa che nei sottosuoli della città aretusea respirano, ma è anche momento di meditazione sulle nostre radici religiose. Un percorso che aiuta a comprendere quanto complessa, storicamente significativa e ricca di esperienze fu la realtà di Siracusa e della sua comunità cristiana in epoca romana.
“L’evento culturale si colloca prepotentemente come un appuntamento costitutivo dell’estate siracusana – spiega il prof. Pietro Cavallaro della Kairós – e attraverso un cammino di riflessione vuole indurre lo spettatore, “homo viator”, ad uscire da sé per riscoprire l’essenzialità delle cose, fuori dal caos e dalla routine della quotidianità“.
Strepitus Silentii è promosso dalla società Kairós Turismo Cultura Eventi di Siracusa, in collaborazione con l’Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale, la Custodia delle Catacombe di Siracusa e l’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Siracusa e il supporto dell’ISSR San Metodio di Siracusa e dell’associazione culturale L’isola del Dialogo.
Gli appuntamenti di Strepitus silentii sono programmati fino al 27 agosto con i consueti orari (I visita ore 21 e II visita ore 22.30).