Archivi della categoria: Diocesi news

I giovani di Ac “Oltre i limiti”

Giornata diocesana dei giovani di Azione Cattolica all’insegna del messaggio di San Giovanni Paolo II.
“Oltre i limiti” è stato il titolo dell’incontro a Canicattini Bagni. “Un giorno di festa con tutti i giovani AC della nostra diocesi – spiegano i vicepresidenti Giovani Luca Lo Bello e Mariaelena Accaputo – riflettendo sull’esortazione lanciataci da Papa Giovanni Paolo II e attualizzando il nostro impegno partendo dal nostro territorio, migliorando la nostra amata Sicilia”. È stato l’assistente del settore Giovani, don Salvatore Savaglia, a imprimere un significato ancora più attuale a quell’ incitamento lanciato da Giovanni Paolo II, rafforzandolo con la lettura dei messaggi che lo stesso Papa Wojtyla, negli anni, ha rivolto ai giovani di Azione Cattolica.
La messa è stata presieduta dall’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo. Piazza XX Settembre e le vie circostanti sono state letteralmente invase dai giovani che, prima con un flash mob e poi con una curiosa caccia al tesoro, hanno coinvolto la cittadinanza. Consegnato il discorso di Papa Giovanni Paolo II, e l’impegno di essere “fiaccola di fede”, proprio come quella fiaccola che simbolicamente ha guidato, lungo il corteo, il cammino di centocinquanta giovani di Azione Cattolica.

Concorso per il logo della Fondazione

La Fondazione di Comunità Val di Noto ha bandito un concorso di idee rivolto agli studenti delle scuole superiori per realizzare il logo della Fondazione.
La Fondazione di comunità Val di Noto è un ente no profit di diritto privato nato dal desiderio di attenzione ai più deboli e ai poveri, un percorso comune che ha messo insieme alcuni soggetti diversi del terzo settore, le diocesi di Siracusa e di Noto, alcune associazioni di volontariato, cooperative sociali, enti culturali, esperienze di economia solidale in dialogo con la Fondazione “Con il Sud”.
Il concorso di idee è finalizzato alla creazione di un logo che possa rappresentare la natura, i principi ispiratori e le finalità della Fondazione, e utilizzato come  immagine di riferimento per i progetti, gli eventi, e le attività dell’ente. L’iniziativa è rivolta agli studenti della provincia di Siracusa e dei comuni di Ispica, Pozzallo, Scicli, Modica.
Al vincitore del concorso sarà assegnato un premio pari a 250 euro.
La documentazione dovrà contenere una breve relazione descrittiva del bozzetto grafico rappresentativo del logo a colori, con dimensione minima di 15 centimetri di base su formato A4 su sfondo bianco; 1 bozzetto grafico rappresentativo del logo in bianco e nero con dimensione minima di 15 centimetri di base su formato A4 su sfondo bianco; una prova applicativa del logo sugli strumenti di immagine coordinata come carta intestata, biglietti da visita, buste da lettera; una presentazione su supporto magnetico (cd in formato jpeg). Le domande vanno presentate in un plico chiuso su cui dovrà essere riportata la seguente dicitura: “Concorso d’idee per la realizzazione del Logo della Fondazione Val di Noto”, e indirizzato alla Fondazione Val di Noto, Ronco Capobianco n. 5, 96100 Siracusa, entro e non oltre il 15 maggio 2014 alle ore 13,00 – termine perentorio a pena di esclusione. Sarà poi una commissione giudicatrice, composta dal Consiglio di amministrazione della Fondazione a selezionare, tra le proposte ricevute, quella ritenuta più originale e qualitativamente valida, in base al grado di originalità, degli elementi di innovazione contenuti nell’idea,  al grado di idoneità a rappresentare finalità, ruoli e funzioni della Fondazione.

 

La Diocesi a Roma per i Papi Santi

 
Una delegazione della Diocesi di Siracusa ha preso parte alla cerimonia di canonizzazione dei Beati Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII a Roma. Un gruppo di sacerdoti e laici del Santuario della Madonna delle Lacrime, dedicato proprio da San Giovanni Paolo II nel novembre del 1994, ha partecipato alla celebrazione eucaristica in piazza San Pietro. 
Una grande ovazione della piazza ha accolto la formula, letta in latino, con cui papa Francesco ha proclamato santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Al Pontefice sono stati quindi consegnati i nuovi reliquiari dei due santi, contenenti una piccola ampolla di sangue per Papa Wojtyla e un pezzo di pelle per Papa Roncalli. Ad assistere alla cerimonia oltre un milione di fedeli provenienti da tutto il mondo.

Raduno dei giovani di Azione Cattolica

Domenica 27 Aprile, a Canicattini Bagni, si svolgerà la giornata diocesana dei giovani di Azione Cattolica Arcidiocesi di Siracusa. 
OLTRE I LIMITI! è il titolo dell’iniziativa. Il programma prevede l’arrivo alle ore 9.30 in piazza Borsellino. Il corteo partirà alle ore 11.15, percorrerà via Vittorio Emanuele fino ad arrivare alla Chiesa Madre, dove la concelebrazione Eucaristica sarà presieduta dall’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo. Attività pomeridiane in piazza XX Settembre.

Fondazione di “Val di Noto

Se vuoi contribuire a sostenere l’attività della Fondazione di Comunità “Val di Noto”, costituita recentemente dalle diocesi di Siracusa e Noto e da alcuni soggetti dell’economia sociale e del volontariato  e le cui finalità sono descritte nel depliant allegato, puoi fare una donazione per la sistemazione della sede sita in Ronco Capobianco 5 a Siracusa.
Nello spirito della Fondazione la sua sede potrà essere una casa comune per il volontariato e il Terzo Settore. Partecipando alla sistemazione della sede si dà un importante contributo alla realizzazione dei progetti di inclusione sociale finanziati per il 2014 perché ad essi si possono destinare maggiori risorse.
Puoi fare un versamento da uno a mille euro sul conto corrente della Fondazione utilizzando l’Iban:
IT 09 U 05018 04600 000000 171460
Mettendo come causale:
Sistemazione sede di Ronco Capobianco
Per ulteriori informazioni puoi contattare la segreteria della Fondazione alla mailfondazionecomunitavaldinoto@gmail.com

Al via i riti della Settimana Santa

Sono iniziati oggi i riti della Settimana Santa. Questa mattina, in Cattedrale, l’arcivescovo mons. Pappalardo ha presieduto la solenne messa del Crisma. Nel corso della sua omelia, mons. Pappalardo ha ricordato: “Siamo convenuti dalle varie parrocchie della Diocesi e ci ritroviamo nella nostra chiesa Cattedrale come unica famiglia, riunita attorno allo stesso altare, per celebrare insieme, nella gioia e nel rendimento di grazie, il memoriale del Signore Gesù, Crocifisso e Risorto. Quell’olio profumato che, secondo l’immagine del Salmo, scende sulla barba di Aronne e si diffonde per tutto il corpo è lo Spirito Santo che Cristo Gesù Risorto effonde su di noi e con cui ci consacra come popolo santo, sacerdozio regale. Questa è la grazia che il Signore Gesù ci ha meritato con la sua Pasqua; questa è la dignità nella quale siamo costituiti per l’efficacia santificante dei sacramenti della Chiesa; questa è la missione che, in forza dell’unzione dello Spirito Santo, ci è affidata come discepoli del Cristo.
La celebrazione odierna ci invita ad adeguare la nostra condotta a quella nuova dignità conferitaci dalla grazia sacramentale. Una rinnovata consapevolezza di questa nostra dignità: ecco l’auspicio che formulo per ciascuno di voi, carissimi fratelli e sorelle, come frutto spirituale di questo Giovedì Santo! Come sarebbe bello che tutti vivessimo con gioia ed entusiasmo la nostra vocazione di cristiani, cioè di discepoli di Cristo, impegnati a rendere lode al Signore con la nostra vita santa e a dare lieta testimonianza del Vangelo!
E’ veramente importante – ha continuato mons. Pappalardo – riscoprire la nostra dignità di battezzati e cresimati: è questo il titolo che ci abilita a partecipare fruttuosamente all’Eucaristia. E, perché battezzati e cresimati, siamo anche partecipi a pieno titolo della vita della Chiesa e della sua missione salvifica nel mondo.
Nello svolgimento della Visita Pastorale, tra gli incontri previsti con i vari gruppi ecclesiali, sto dando particolare rilevanza all’assemblea pastorale aperta a tutti i fedeli. Lo scopo è quello di far prendere coscienza a tutti, e a ciascuno singolarmente, che, proprio in forza del battesimo e della cresima, siamo il popolo santo di Dio, popolo sacerdotale che celebra l’Eucaristia; per lo stesso titolo, perché battezzati e cresimati, siamo pure partecipi e corresponsabili della vita e della missione salvifica della Chiesa. Una Chiesa perciò tutta missionaria. Una Chiesa che, a motivo della sua prossimità con la gente, sarà capace di evangelizzare non solamente le periferie territoriali, bensì anche quelle esistenziali”.
Venerdì alle 18, l’arcivescovo presiederà la celebrazione della Passione di Gesù. Sabato, alle ore 22, veglia pasquale, e domenica, giorno di Pasqua, solenne celebrazione in Cattedrale alle ore 11.30.

 

Conversazione con Claudia Koll

Avrà luogo sabato 12 aprile, alle ore 21 nella cripta del Santuario della Madonna delle Lacrime, una conversazione spirituale con Claudia Koll dal titolo “Maria la compassione dell’Eccomi”.
A partire dall’esortazione apostolica di Papa Francesco, la Koll porterà la sua esperienza nelle tre dimensioni di artista, di madre e di donna di fede. Una conversazione tra il rettore, don Luca Saraceno, e Claudia Koll. L’ultimo momento sarà dedicato al rapporto con Maria.

Via Crucis cittadina al teatro Greco

“Gesù davanti al mistero della morte” è il tema scelto quest’anno per la Via Crucis cittadina promossa dalla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime, in collaborazione con l’Istituto Nazionale del dramma antico, il Servizio regionale Parco archeologico della Neapolis e il supporto della società Kairos.
La rappresentazione sacra avrà luogo venerdì 11 aprile, alle ore 19.45.
L’evento della Via Crucis, momento di preghiera e di meditazione, si svolgerà nel Parco Archeologico, ed particolare al Teatro Greco, luogo suggestivo che parla della commozione e delle tragedie degli uomini.
La conferenza stampa di presentazione avrà luogo mercoledì prossimo, 9 aprile, alle ore 9.30 nella chiesa di San Nicolò all’ingresso del parco archeologico della Neapolis. Saranno presenti il rettore della Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime, don Luca Saraceno; il commissario straordinario della Fondazione Inda, Alessandro Giacchetti; il sovrintendente ai beni culturali, Beatrice Basile; Irene Pisano per la Kairos.

“Siamo arrivati alla quarta edizione di una Via Crucis che quest’anno presenta tante novità – ha detto don Luca Saraceno, rettore della Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime – . Ne anticipo solo una: avremo due lettori d’eccezione, Elisabetta Pozzi e Massimo Venturiello. Due attori impegnati quest’anno nelle rappresentazioni classiche, che hanno deciso di accettare il nostro invito. Ringrazio loro e l’Inda per la disponibilità in quest’anno così importante per la Fondazione”. La Via Crucis sarà presieduta dall’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo. Dieci le stazioni all’interno del teatro greco, l’undicesima all’ingresso del parco archeologico ed infine l’ultima nel Santuario della Madonna delle Lacrime. “Abbiamo scelto il tema del mistero della morte – ha spiegato don Saraceno –. Tutte le volte in cui Gesù racconta della morte fino a quando non incontra la sua morte. Ma lì c’è il momento della Resurrezione. La sua passione e la compassione che ha verso la morte degli altri. Fino alla compassione di Maria di fronte alla passione di suo figlio. Papa Francesco ci ha ricordato che “Sono le lacrime quelle che ci avvicinano a questo mistero”.

Al via nelle aziende la Pasqua dei lavoratori

Ha preso il via la “Pasqua dei lavoratori”, l’iniziativa promossa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato che prevede la celebrazione dei precetti pasquali nelle aziende della provincia ed in particolare della zona industriale. Tutte le celebrazioni sono presiedute dell’arcivescovo di Siracusa, monsignor Salvatore Pappalardo. Sono presenti anche diversi sacerdoti a disposizione di chi volesse riconciliarsi con Dio nella confessione.
La prima celebrazione eucaristica ha avuto luogo ieri alla ditta Apal di Carlentini; oggi alla ditta Aprile ad Augusta e alla Project plastick di Francofonte. Domani alla Sasol di Augusta. Il programma prevede un totale di 15 celebrazioni.
“Se pensiamo che le cose non cambieranno, ricordiamo che Gesù Cristo ha trionfato sul peccato e sulla morte ed è ricolmo di potenza” si legge nella locandina. “La sua risurrezione non è una cosa del passato: contiene una forza di vita che ha penetrato il mondo. Dove sembra che tutto sia morto, da ogni parte tornano ad apparire germogli della risurrezione. Il bene tende sempre a ritornare a sbocciare e a diffondersi“. (Evangelii gaudium – Papa Francesco).

Anche quest’anno siamo chiamati a celebrare la Pasqua dove quotidianamente siamo impegnati a lavorare. E’ la presenza significativa della Chiesa – ha detto don Angelo Saraceno, direttore dell’ufficio per la pastorale sociale del lavoro -, che si interessa delle realtà in crisi. Stiamo facendo il possibile per esserci nelle situazioni drammatiche. Dovunque possiamo ci siamo“.