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È DECEDUTO PADRE ARCANGELO RIGAZZI

È deceduto oggi pomeriggio, lunedi 22, sembra per cause naturali, padre Arcangelo Rigazzi, 67 anni, parroco di Cassibile (Siracusa). Padre Arcangelo stava camminando a piedi in via Servi di Maria quando è stato colto da un malore, forse un infarto. Sul posto e’ arrivata l’ambulanza del 118, ma i soccorsi sono stati inutili. Padre Arcangelo avrebbe festeggiato a dicembre i 39 anni di ordinazione sacerdotale.
L’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo ha comunicato la notizia al termine della celebrazione eucaristica, alla comunità di fedeli riunita nel Santuario della Madonna delle Lacrime per l’inaugurazione della scuola di teologia di base.

SCUOLA DI FORMAZIONE TEOLOGICA DI BASE “GIOVANNI XXIII”

Sono oltre mille i partecipanti alla Scuola di Formazione Teologica di Base ‘Giovanni XXIII’, un servizio pastorale dell’Arcidiocesi di Siracusa volto a promuovere maggiormente la formazione teologica dei fedeli.

Lunedì prossimo, 22 ottobre alle ore 18.30, presso la Basilica Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa, sarà inaugurata la Scuola Teologica. Prima la prolusione da parte del direttore della Scuola, don Salvatore Spataro, poi la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo.
Laici e religiosi, soprattutto gli operatori pastorali impegnati nelle nostre comunità, sono invitati ad approfondire, con gli strumenti propri della scienza teologica, la conoscenza della dottrina cristiana in vista di un arricchimento personale e di un qualificato servizio ecclesiale.
Vista la grande richiesta è stata predisposta l’apertura di ulteriori centri neiVicariati di Siracusa e Augusta, per rendere al meglio il servizio delle lezioni.
‘Un progetto triennale che vedrà coinvolti soprattutto gli operatori pastorali delle nostre comunità parrocchiali – ha spiegato il direttore don Salvatore Spataro -. La Scuola di Formazione Teologica è una preziosa opportunità, concepita come un servizio pastorale dell’Arcidiocesi, per promuovere maggiormente la formazione teologica dei fedeli, sia laici che religiosi, in vista di un arricchimento personale e di unqualificato servizio ecclesiale’. 
La Scuola Teologica di Base è articolata in tre distinti anni di corso ai termini dei quali sarà rilasciato, a seguito di una verifica finale, un
attestato di merito. La frequenza ai corsi è obbligatoria ed abilita all’esame conclusivo. In ogni Vicariato dell’Arcidiocesi è costituita una équipe di docenti.

VICARIATO DI SIRACUSA
‘  Siracusa 1, con sede presso il salone parrocchiale SS Salvatore, affluiranno le comunità:
tutte le parrocchie di Ortigia, Santuario, Maria SS.ma della Misericordia e dei Pericoli, S. Francesco, , S. Marciano, San Luca, S. Lucia, S. Rita, San Tommaso Apostolo al Pantheon, Sacro Cuore, Sacra Famiglia e Maria SS.ma Mediatrice di tutte le Grazie.

‘  Siracusa 2, con sede presso il salone parrocchiale San Metodio (piazza S. Metodio, 1- via Italia 103) affluiranno le comunità:
Madre della Chiesa, Madre di Dio, Grottasanta, S. Antonio, S. Corrado C., S. Metodio, Santa Maria della Consolazione (Belvedere), S. Bartolomeo Apostolo (Città Giardino) e San Giuseppe (Cassibile).

VICARIATO DI AUGUSTA

‘   Augusta 1, con sede presso il Salone dei Cappuccini, affluiranno le comunità:
Chiesa Madre, San Giuseppe Innografo, Santa Maria del Perpetuo Soccorso, Sacro Cuore di Gesù, San Nicola di Bari, Villasmundo

‘   Augusta 2, con sede presso il Salone Caritas della Parrocchia Santa Lucia, affluiranno le comunità:
Santa Lucia, San Francesco di Paola, San Sebastiano

‘   Melilli: tutte le comunità parrocchiali di Sortino, Priolo e Melilli.

VICARIATO DI LENTINI

 
Sede unica Salone Parrocchiale Cristo Re di Lentini

VICARIATO DI PALAZZOLO

‘    Canicattini, con sede presso il Salone Oratorio Canicattini Bagni, affluiranno tutte le comunità:  

Floridia, Canicattini e Solarino

‘       Palazzolo, con sede presso il salone parrocchiale Chiesa S Antonio, affluiranno tutte le comunità:

Palazzolo, Buscemi, Buccheri, Cassaro e Ferla.
 
 

LECTIO DIVINA IN SANTUARIO

Giorno 17, dalle ore 20 alle ore 21, si terrà come ogni mercoledì la Lectio Divina. L’iniziativa promossa dal Santuario della Madonna delle Lacrime con don Salvatore Arnone.
Giorno 17 ci sarà un ospite d’eccezione: la Lectio Divina sarà tenuta da don Nisi Candido, direttore dell’Istituto di Scienze religiose “San Metodio”, sulla figura del Card. Carlo Maria Martini, sempre al Centro Convegni del Santuario.

DEPUTAZIONE DELLA CAPPELLA DI SANTA LUCIA

Nominato il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Deputazione della Cappella di Santa Lucia.
L’Arcivescovo di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo ha nominato i nuovi componenti del consiglio di amministrazione della Fondazione Deputazione della Cappella di Santa Lucia.
L’Arcivescovo ha nominato l’avv. Giuseppe Piccione nel ruolo di presidente, al posto di mons. Maurizio Aliotta, vicario generale dell’Arcidiocesi, che ha presentato le dimissioni. Sarà affiancato dalla prof. Lucia Rizza, e dall’avv. Pietro Romano, già componenti della Deputazione, e dai neo componenti mons. Salvatore Marino e dal geom. Franco Vasques.
“Sono contento di questa scelta che mi riempie di orgoglio – ha detto l’avv. Piccione, che nel precedente consiglio ricopriva l’incarico di segretario -. In questi mesi ho avuto modo di conoscere il mondo di Santa Lucia: lavorare ad un progetto di devozione per la Patrona della città è stimolante e forte. La Patrona è uno dei pochi elementi che in questo momento di crisi unifica la città. E molto spesso Siracusa non è consapevole della ricchezza che c’è attorno a Santa Lucia. Cercherò di vivere al meglio – ha concluso il neo presidente – questa esperienza di servizio”.
La prossima settimana il consiglio si insedierà ufficialmente e continuerà nella programmazione, soprattutto in vista della festa della patrona Santa Lucia del 13 dicembre.

LE DOMENICHE DELLA CONSOLAZIONE. UNA RISPOSTA TANGIBILE AL PIANTO DI MARIA

Avrà luogo il 13 e il 14 ottobre il primo fine settimana dedicato dal Santuario della Madonna delle Lacrime alle ‘Domeniche della Consolazione’.
Nell’anno pastorale 2012-2013 che Papa Benedetto XVI ha dedicato alla fede, la comunità del Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa ricorda il 60° anniversario dell’evento della lacrimazione di Maria. ‘Desideriamo – ha detto il rettore del Santuario don Luca Saraceno – voler vivere così la fede nel Signore Gesù Crocifisso e Risorto: testimoniando con gioia la nostra appartenenza a Lui, ricordando un evento di grazia che continua ancora oggi a parlare e consolando coloro che ancora oggi sono nel pianto. Dentro queste coordinate il Santuario ha deciso di organizzare sette Domeniche della Consolazione, scegliendo come motto dell’anno il grido da Dio rivolto per mezzo del profeta Isaia: «Consolate, consolate il mio popolo» (Is 40,1). Le lacrime della Vergine Maria sono anche lacrime di speranza per la consolazione per il mondo. Desideriamo rivolgerci ad alcune ‘categorie’ di uomini e donne verso i quali indirizzare un messaggio di consolante speranza e anche per i quali crediamo sono rivolte le lacrime di Maria. Una di queste sono i familiari delle vittime delle mafie. Desideriamo coinvolgere le varie associazioni presenti in Sicilia e in Calabria che si occupano di sostenere e accompagnare i passi incerti delle famiglie che vivono l’assenza di un loro caro, ucciso barbaramente dalla violenza degli uomini e con loro riflettere, pregare e sperare. Una fine settimana dedicata a loro e di cui il Santuario si fa promotore. I momenti attorno a cui ruota l’iniziativa sono tre: un momento di riflessione e di testimonianza il sabato pomeriggio; una grande fiaccolata lungo le vie della città il 13 sera e che si concluderà con uno spettacolo in Piazza Duomo; la Celebrazione Eucaristica la domenica 14 mattina con un messaggio finale di consolazione’.

L’iniziativa è in collaborazione con l’associazione Libera, I Istituto Scolastico Comprensivo “Salvatore Raiti” Siracusa, L’Arcolaio, Agire Solidale, Coordinamento Provinciale delle Associazioni Antiracket, Centro Pio La Torre. 
Nella mattinata di sabato 13 ottobre, presso il I Istituto Comprensivo “Salvatore Raiti” di Siracusa si terrà la manifestazione conclusiva del concorso scolastico “S. Raiti” che intende ricordare la figura del giovane carabiniere siracusano assassinato nel 1982, unitamente al ricordo di Carlo Alberto Dalla Chiesa nel trentennale della morte e di Paolo Borsellino nel ventennale. Saranno presenti: Giovanna Raiti, Simona Dalla Chiesa, Rita Borsellino.
Nel pomeriggio di sabato 13 e nella mattinata di domenica 14 ottobre il Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa accoglierà i familiari delle Vittime delle mafie provenienti dalla Calabria e da tutta la Sicilia.

Programma:
Sabato 13 ottobre
ore 16,00: Accoglienza (Salone Giovanni Paolo II)
ore 16,30-19,30: Incontro-dibattito ‘Le lacrime di Maria e la consolazione degli uomini’ Testimonianze, comunicazioni e video
ore 19,30: Aperitivo con i prodotti delle Cooperative che lavorano sui terreni confiscati dalle mafie
ore 21,00: ‘Fiaccolata della legalità’ – Dal Santuario alla Piazza del Duomo
ore 22,00: ‘Lo scomodo spettacolo della giustizia’ – Sagrato della Cattedrale
Domenica 14 ottobre
ore 9,00: ‘Racconti di vita’ (in Cripta)
ore10,30: Celebrazione Eucaristica in Basilica, presieduta da Sua Ecc.za Mons.Carmelo Cuttitta, vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Palermo

 

CONCILIO ECUMENICO VATICANO II

Domani, 11 ottobre, ricorre il cinquantesimo anniversario dell’inizio del Concilio Ecumenico Vaticano II (11 ottobre 1962). Il grande evento, che cambiò la storia della Chiesa cattolica, si aprì con il famoso discorso di Papa Giovanni XXII ‘Gaudet Mater Ecclesia’.
L’Arcidiocesi di Siracusa, per celebrare quella data, ha organizzato per domani, giovedì  11 ottobre, alle ore 18.00 nella cripta della Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime, un incontro con il prof. Severino Dianich. Seguirà, alle ore 19.30, nel tempio mariano, la celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo.
Ma domani vi sarà anche l’apertura dell’Anno della Fede, così come stabilito da Papa Benedetto XVI, che ha voluto far coincidere le due date. L’incontro con il prof. Dianich rappresenterà per la Diocesi di Siracusa una Assemblea diocesana per dare il via a questo anno così importante.

GIORNATA PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO

E’ giunta alla settima edizione la giornata della ‘Salvaguardia del creato’ (che per motivi pastorali la Diocesi sposta dal 1 settembre al 4 ottobre ).
Quest’anno il tema è ‘Educare alla custodia del creato per sanare le ferite della terra’ . Due le iniziative previste, una giovedì 4 ed una martedì 9.
L’Ufficio Diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato propone una Veglia di preghiera presso l’ospedale di Augusta martedì 9 ottobre alle ore 19.00, giornata anche in memoria delle vittime di disastri ambientali e industriali causati dall’incuria dell’uomo.
‘Affidiamo tutte le ferite del nostro territorio – ha detto don Angelo Saraceno,direttore  Ufficio Diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato – alla nostra Madonnina delle lacrime facendo nostro il grido rivolto da Dio per mezzo del profeta Isaia: ‘consolate, consolate il mio popolo’ (Is 40,1)’.

Nel messaggio della Conferenza Episcopale Italiana, in particolare delle Commissioni episcopali per i problemi sociali e il lavoro e per l’ecumenismo ed il dialogo, si legge che ‘ritessere l’alleanza tra l’uomo e il creato significaanche affrontare con decisione i problemi aperti e i nodi particolarmente delicati, che mostrano quanto ampie e complesse siano le questioni legate all’intreccio tra realtà ambientale e comunità umana. Accanto all’annuncio, infatti, è necessaria anche la denuncia di ciò che viola per avidità la sacralità della vita e il dono della terra. Annunciare la verità sull’uomo e sul creato e denunciare le gravi forme di abuso si accompagna alla messa in atto di scelte e gesti quali stili di vita intessuti di sobrietà e condivisione, un’informazione corretta e approfondita, l’educazione al gusto del bello, l’impegno nella raccolta differenziata dei rifiuti, contro gli incendi devastatori e nell’apprendistato della custodia del creato, anche come occasioni di nuova occupazione giovanile. Vivere il territorio come un bene comune è un’esigenza di vasta portata, che richiama anche le comunità ecclesiali a una presenza vigilante. Le stesse mani dell’uomo, sostenute e guidate dalla forza dello Spirito, potranno così guarire e risanare, in piena riconciliazione, il creato ferito, a noi affidato dalle mani paterne di Dio, guardando con responsabilità educativa alle generazioni future, verso cui siamo debitori di parole di verità e opere di pace’.
Giovedì 4, alle 17.30, per  celebrare la Giornata per la Salvaguardia del creato, incontro all’Auditorium del Museo Regionale Paolo Orsi, organizzato dall’associazione Emmaus. Interverranno don Santino Fortunato e l’arcivescovo emerito di Siracusa Mons. Giuseppe Costanzo. Sarà presente l’arcivescovo di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo.


PAROLA DI CARLO MARIA MARTINI

Libertà e verità, due valori che sono propri della fede cristiana ma che intercettano anche la sensibilità di tante persone che si dichiarano non credenti. Valori ai quali era profondamente legato il Card. Carlo Maria Martini che l’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio ha voluto ricordare con una celebrazione eucaristica e un momento di riflessione. E’ emerso in tutta la sua grandezza il pensiero dell’arcivescovo di Milano capace di comunicare a chi si trova all’interno ma anche all’esterno della chiesa.
Nella chiesa Cattedrale di Siracusa si è celebrato il ricordo con due momenti di preghiera e di riflessione. Il vicario generale, mons. Maurizio Aliotta, ha presieduto la celebrazione eucaristica in suffragio del cardinale nel trigesimo della morte. Subito dopo don Nisi Candido, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Metodio”, ha proposto una riflessione sul pensiero di Martini. Sono stati proiettati stralci di interviste o interventi pubblici, nei quali Martini aveva spiegato la sua esperienza di credente: l’educazione familiare, la vocazione, la formazione dai Gesuiti, gli studi, le iniziative pastorali nella diocesi di Milano, l’amore per la Parola di Dio. In particolare, don Nisi ha messo in rilievo quanto Martini fosse legato a valori quali la libertà e la verità, che sono propri della fede cristiana ma che intercettano anche la sensibilità di tante persone che si dichiarano non credenti. A questo proposito, non si può dimenticare l’esperienza epocale della “Cattedra dei non credenti”, che ha consentito a tanti non-credenti di esprimere il proprio pensiero su tematiche attuali. Il pensiero di Martini ne è emerso in tutta la sua profondità ed attualità, soprattutto in questi giorni in cui ci si appresta a celebrare il 50 di apertura del Concilio Vaticano II (11 ottobre 1962). Lo spirito conciliare di Martini, fatto di fiducia nell’uomo e di propensione positiva nei confronti del mondo contemporaneo, mantiene tutta la sua rilevanza all’interno e fuori della Chiesa.

SCUOLA DI FORMAZIONE TEOLOGICA DI BASE

La Diocesi di Siracusa guarda alla formazione. Nell’Anno della Fede indetto dal Pontefice Benedetto XVI, l’arcivescovo di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo ha deciso di raccogliere la richiesta di formazione arrivata dalla comunità di fedeli. E’ nata così la  scuola Teologica di Base ‘Beato Giovanni XXIII’, un servizio pastorale dell’Arcidiocesi di Siracusa volto a promuovere maggiormente la formazione teologica dei fedeli. Tutti i laici e i religiosi, soprattutto gli operatori pastorali impegnati nelle nostre comunità, sono invitati ad approfondire, con gli strumenti propri della scienza teologica, la conoscenza della dottrina cristiana in vista di un arricchimento personale
e di un qualificato servizio ecclesiale. 
‘L’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo ha dato l’avvio alla Scuola di Formazione Teologica di Base – ha spiegato il direttore don Salvatore Spataro -. Un progetto triennale che vedrà coinvolti soprattutto gli operatori pastorali delle nostre comunità parrocchiali. La Scuola di Formazione Teologica è una preziosa opportunità, concepita come un servizio pastorale dell’Arcidiocesi, per promuovere maggiormente la formazione teologica dei fedeli, sia laici che religiosi, in vista di un arricchimento personale e di un qualificato servizio ecclesiale’.

L’inaugurazione avrà luogo giorno 22 ottobre alle ore 18,30. Nella cripta della Basilica Santuario Madonna delle Lacrime si svolgerà la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Pappalardo. A seguire, nel salone Giovanni Paolo II, la prolusione.

La Scuola Teologica di Base è articolata in tre distinti anni di corso ai terminidei quali sarà rilasciato, a seguito di una verifica finale, un attestato di merito. La frequenza ai corsi è obbligatoria ed abilita, se non viene superata la soglia massima di 1/3 di assenze, all’esame conclusivo. In ogni Vicariato dell’Arcidiocesi è costituita una équipe di docenti coordinata da un Direttore diocesano.

Le lezioni si svolgeranno di Lunedì dalle 18.30 alle 20.00

Siracusa: SS. Salvatore, Salone parrocchiale (Vicariato di Siracusa)
Augusta: Salone dei Cappuccini (Vicariato di Augusta)
Lentini: Cristo Re, Salone parrocchiale (Vicariato di Lentini)
Canicattini Bagni: Oratorio parrocchiale (Vicariato di Palazzolo)

La domanda di iscrizione al Primo Anno deve essere controfirmata dal Parroco di residenza o dove si svolge la propria attività pastorale.


PAROLA DI CARLO MARIA MARTINI

L’Istituto Superiore di Scienze Religiose ‘San Metodio’ ha promosso per domenica prossima, 30 settembre, nella Chiesa Cattedrale un’iniziativa dedicata al cardinale Carlo Maria Martini.
Il primo momento, alle ore 19.00, è liturgico: si tratta di una messa di suffragio nel trigesimo della morte. Alle ore 20.30, ci sarà una riflessione sul pensiero del cardinale Martini, con la lettura di brani dei suoilibri e proiezione di parti di sue interviste rilasciate negli anni. Testi e immagini sono a cura del direttore dell’Istituto don Nisi Candido.
Il cardinale Martini è stato arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002.
Raffinato uomo di cultura teologica e uomo del dialogo tra le religioni. Un’importante figura della Chiesa e un’inesauribile fonte di cultura, attenta al progresso dei tempi e all’esigenza costante del confronto con e tra persone differenti per fede, etnia e formazione intellettuale. Si è spento il 31 agosto scorso all’età di85 anni.
« E’ stato un uomo di Dio, che non solo ha studiato la Sacra Scrittura, ma l’ha amata intensamente, ne ha fatto la luce della sua vita, perché tutto fosse per la maggior gloria di Dio» (Messaggio di Papa Benedetto XVI letto dal cardinale Angelo Comastri durante la messa esequiale.)