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IL CONTRIBUTO CULTURALE DELL’ISLAM ALLA CIVILTA’ DEL LIBRO

“Il contributo culturale dell’Islam alla civiltà del libro” è il tema della conversazione che avrà luogo venerdì 7 dicembre, alle ore 18.00, nel salone del Museo diocesano in piazza Duomo 5.
Sarà presentato il volume di Francois Déroche e Valentina Sagaria Rossi dal titolo “I manoscritti in caratteri arabi”.
L’incontro sarà aperto dai saluti di Mons. Giuseppe Greco, direttore della Biblioteca Alagoniana di Siracusa, e della dottoressa Marzia Scialabba, responsabile dell’Unità operativa dei Beni bibliografici di Siracusa.
Sarà poi Marco Palma, direttore della collana “Scritture e libri del Medioevo”,a introdurre la relazione di Valentina Sagaria Rossi, curatrice dei Fondi Orientali della Biblioteca Dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana.
Interverrà anche l’arcivescovo emerito di Siracusa Mons. Giuseppe Costanzo. Nell’occasione saranno esposti i manoscritti arabi che fanno parte della prestigiosa collezione della Biblioteca Alagoniana.

FESTA DI SANTA LUCIA

Sta per entrare nel vivo la festa della Patrona Santa Lucia, giovedì 13 dicembre.
Venerdì prossimo, 7 dicembre, alle ore 10.00, nel Parlatoio delle Monache, spazio antistante la chiesa di Santa Lucia alla Badia, La Deputazione della Cappella di Santa Lucia presenterà il nuovo sito web, la mostra “Santa Lucia, dalla pittura ai tableaux vivant” prodotta dall Associazione culturale ImmaginAzione a cura di Dario Bottaro e Michele Romano ed altre novità del programma.
Il progetto”Santa Lucia, dalla pittura ai tableaux vivant”, un percorso tematicoe artistico aretuseo che si intreccia al culto della Santa, ha offerto ai partecipanti, che hanno contribuito a realizzarlo, un momento di vita intenso,calandosi nella parte dei personaggi raffigurati in alcuni dipinti legati a Santa Lucia, ma vivendo momenti di fede in modo collettivo.
Il sito ufficiale di Santa Lucia ha cambiato la veste grafica, è ricco di immaginie di notizie storiche e culturali; pagine dedicate al Simulacro ed ai preziosi,alle Reliquie, alla festa di dicembre e insieme quella di maggio. Ancora una pagina dedicata ai maggiori luoghi di culto siracusani, che fanno memoria di S. Lucia, nonchè un percorso più popolare, quello delle edicole votive in Ortigia a ricordo delle devozione dei Siracusani per la Concittadina. I devoti infatti potranno interagire con la Deputazione per qualsiasi richiesta e in più potranno lasciare la loro preghiera a S. Lucia che verrà pubblicata. Sono online anche le preghiere della tradizione. L’architetto Danila Battaglia, esperto grafico, ha dato immagine alle idee ed ai sentimenti che Lucia ha ispirato in questo percorso.
Intanto continua la tredicina in onore di Santa Lucia che si tiene in diverse parrocchie della città con l’esposizione della Sacra Reliquia. Le somme raccolte durante le messe saranno devolute ad un’iniziativa di solidarietà in favore del centro Oftalmologico don Orione di Bonua, in Costa d’Avorio.

FESTA DI SANTA LUCIA

E’ tutto pronto per celebrare la festa della Patrona Santa Lucia, giovedì 13 dicembre. Quest’anno il programma, al via il 30 novembre con l’ultimo appuntamento il 19 dicembre, è stato suddiviso in tre parti: “In attesa della festa”, “La Festa” e “Attorno a Santa Lucia”.
La Deputazione della Cappella di Santa Lucia questa mattina ha presentato le novità della Festa che quest’anno è dedicato all’arcivescovo emerito di Siracusa Mons. Giuseppe Costanzo, che festeggia ottant’anni. Mons. Costanzo terrà il Panegirico della Santa giorno 13 in Cattedrale. La seconda dedica è per il Maestro di Cappella, Benedetto Ghiurmino, che quest’anno festeggia i cinquant’anni di devozione alla Patrona. L’associazione Santa Lucia tra i falegnami quest’anno non ha effettuato il sorteggio ma ha assegnato proprio a Ghiurmino il ruolo di campanellaio per la festa.
Nel Parlatoio delle Monache, spazio antistante la chiesa di Santa Lucia alla Badia, l’avv. Giuseppe Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Mons. Salvatore Marino, parroco della Cattedrale, e componente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, fra Mario Marino, parroco della Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, il maestro di Cappella Benedetto Ghiurmino, e l’avv. Pietro Romano, componente della Deputazione, hanno illustrato gli eventi previsti attorno alla festa.
“Mi preme sottolineare che la festa di Santa Lucia è di tutti i siracusani. Ed è stata organizzata quest’anno a costo zero, cioè senza aiuti da parte di enti pubblici, ma con l’aiuto di tanti siracusani che si sono messi a disposizione in maniera volontaria e gratuita. Tra le novità – ha detto il presidente Piccione – la tredicina in onore di Santa Lucia che sarà tenuta in diverse parrocchie della città con l’esposizione della Sacra Reliquia. Le somme raccolte durante le messe saranno devolute ad un’iniziativa di solidarietà in favore del centro Oftalmologico don Orione di Bonua, in Costa d’Avorio”. Giorno 9 dicembre avrà luogo la cerimonia della consegna delle chiavi con l’apertura della nicchia che contiene il simulacro. “Per quanto riguarda la processione – ha continuato Piccione – all’uscita del simulacro non ci saranno i fuochi pirotecnici, che saranno solo nella processione dell’Ottava, all’altezza del ponte Umbertino. Invece quando il simulacro della Patrona apparirà sul sagrato le campane in bronzo suoneranno a festa e spero che lo facciano contemporaneamente tutte le campane delle chiese della città per richiamare la comunità di fedeli”. Per la processione dell’Ottava la novità riguarda la “visita” del simulacro nel Santuario della Madonna delle Lacrime. “Abbiamo predisposto un palco con uno scivolo, grazie al quale le persone in carozzella, con la collaborazione dei volontari Unitalsi, potranno avvicinarsi al simulacro”. Si rinnova, così come già successo a maggio, l’iniziativa con il mondo della scuola. Sono previste visite guidate alle catacombe ed al Sepolcro di Santa Lucia in collaborazione con la Kairos. “E martedì prossimo le Reliquie saranno portate alla scuola Raiti”.
Mons. Marino ha evidenziato che l’unica cosa che unisce i siracusani è proprio Santa Lucia. “E allora è necessario un approfondimento culturale e teologico. La devozione non deve essere soggettiva o emotiva. C’è una forte richiamo alla comunione, c’è l’espressione di unità della chiesa siracusana”.

FESTA DI SANTA LUCIA

La Deputazione della Cappella di Santa Lucia mercoledì 21, alle ore 11.15, presenta nello spazio accanto la chiesa di Santa Lucia alla Badia in piazza Duomo, il programma e le novità della Festa di Santa Lucia del 13 dicembre.
Interverranno l’avv. Giuseppe Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, e Mons. Salvatore Marino, parroco della Cattedrale, e componente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia. Parteciperanno anche gli altri componenti della Deputazione: il segretario Franco Vasquez, il tesoriere Lucilla Rizza, e l’avv. Pietro Romano.
Tante le celebrazioni e gli eventi previsti attorno alla festa. Il programma inizierà da giorno 30 novembre per concludersi con l’ottava del 20 dicembre.
Quest’anno il panegirico della Santa sarà tenuto dall’Arcivescovo emerito di Siracusa, Mons. Giuseppe Costanzo.

SCUOLA DI CARITA’

La Caritas Diocesana di Siracusa ha organizzato per il secondo anno consecutivo la “Scuola di carità”. Il tema scelto è ‘L’ascolto, progetto caritatevole di una comunità”.

All’interno di questo percorso formativo è stata ideata una lezione pubblica daltitolo “Per una comunità capace di carità”, che avrà luogo sabato 17 novembre, alle ore 10.00, presso la Sala Convegni del Santuario della Madonna delle Lacrime.

Relatore sarà Don Salvatore Ferdinandi, Responsabile della Formazione per la Caritas Italiana, e da Raffaele Gurrieri, Presidente diocesano dell’Aziona Cattolica.

La “Scuola di Carità” ha avuto un particolare successo, con circa 200 iscritti, intutti e quattro i vicariati della diocesi. L’idea di generare nella diocesi quattro punti ha dato modo di poter rendere più fruibile la formazione.
L’obiettivo della “lezione pubblica” è quella di dare modo all’intera comunità diriflettere sui nuovi metodi per coinvolgere le comunità parrocchiali a realizzare la carità come strumento ordinario e quotidiano della pastorale.

All’interno della Lezione, la Caritas diocesana porrà tre domande ai nuovi deputati eletti sul tema della povertà nel territorio della Diocesi di
Siracusa.

 
 

LA RELIQUIA DEL BEATO GIOVANNI PAOLO II A SIRACUSA

Dal 25 al 27 gennaio 2013 la Reliquia del Beato Giovanni Paolo II sarà a Siracusa. La preziosa reliquia, dove è incastonata l’ampolla con il sangue di Giovanni Paolo II, sarà nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime.
Lo scultore trevigiano Carlo Balljana – ha spiegato il Cardinale di Cracovia Stanislaw Dziwisz, già segretario personale di Karol Wojtyla -, ha realizzato il reliquiario dopo aver assistito ai funerali del Pontefice.
Il reliquiario contiene il sangue del Beato che era stato prelevato il 2 aprile 2005, giorno della morte di Giovanni Paolo II, dai medici al fine di effettuaredelle analisi. Fino ad oggi il sangue mantiene il proprio colore naturale.
Il reliquiario riprende la scena dei funerali del Papa dove sulla sua bara era stato deposto il Vangelo aperto.
Improvvisamente un forte vento presente solo sul sagrato di San Pietro cominciò prima a sfogliare e poi a chiudere il libro sacro come se chiudesse una tappa dell’evangelizzazione del grande Pontefice. Quel Vangelo ora è riaperto per dire che la testimonianza di Giovanni Paolo II continua a parlare al cuore degli uomini.

SANTA LUCIA, RIFLESSIONE DI MONS. MARINO

Giorno 13 novembre sarà celebrata come ogni tredici del mese, una celebrazione eucaristica nella Cappella di Santa Lucia nella chiesa
Cattedrale. La messa avrà luogo alle ore 18.00. E’ prevista anche l’esposizione delle reliquie della martire siracusana.
Subito dopo la messa, nella chiesa Cattedrale, su iniziativa della Deputazionedella Cappella di Santa Lucia, mons. Salvatore Marino terrà una riflessione inpreparazione alla festa di Santa Lucia, il 13 dicembre.
Mons. Marino, parroco della Cattedrale, fa parte anche della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, presieduta dall’avv. Giuseppe Piccione. Componenti della Deputazione sono inoltre il segretario Franco Vasquez, il tesoriere Lucilla Rizza, e l’avv. Pietro Romano.
 

ANNIVERSARIO DEDICAZIONE SANTUARIO MADONNA DELLE LACRIME

Si è celebrato il 18° anniversario della Consacrazione e dedicazione del Santuario Madonna delle Lacrime. Nella Basilica: la celebrazione Eucaristica è stata presieduta da Sua Ecc.za Mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace. Subito dopo nel salone Giovanni Paolo II, Mons. Vincenzo Bertolone ha tenuto una riflessione su «Lacrime e fede». Sono intervenuti l’arcivescovo di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo e l’arcivescovo emerito di Siracusa Mons. Giuseppe Costanzo.
 

Mons. Vincenzo Bertolone nel corso della sua relazione ha ricordato: ‘L’icona della beata Vergine in lacrime – dono prezioso per questa terra cristiana di Siracusa, per l’intera Sicilia, per l’Italia, l’Europa ed il mondo – ci ricorda che esistono lacrime per ‘cose decisive’, qual è, in quest’anno speciale, il ‘dono della fede’, la cui porta – che è Cristo, Figlio di Maria -dobbiamo coraggiosamente attraversare, come ci è stato indicato anche dai Vescovi di Sicilia al termine dell’ultima sessione autunnale della Conferenza Episcopale (Palermo, 8-10 ottobre 2012): bisogna infatti, hanno scritto, «incoraggiare le comunità ecclesiali ad essere segno di speranza per tutto il popolo siciliano, testimoniando – dentro le difficoltà che tutti vivono – la certezza di Cristo presente ed operante nella storia». Esse vanno interpretate nella linea dei ‘segni’, cioè sono delle realtà umane che alludono e rinviano alla ‘cosa significata’, ovvero al mistero della fede cristiana come interpretato dalla Beata Vergine e, dunque, chiedono di essere decifrate, interpretate e correlate, sempre al vangelo ed al mistero cristiano custodito dalle Scritture e dalla Tradizione della Chiesa. Le lacrime versate da Maria, per cose certamente di grande valore, meritano davvero anche le nostre lacrime, oggi? E ancora di più: come interpretare quelle lacrime di Maria in questo speciale giorno anniversario?  Viviamo tutti in un’epoca di attese, a volte quasi di attese scoraggianti; gli stessi Vescovi siciliani hanno dovuto lamentare il vero e proprio declino di una Regione, la Sicilia, che alimenta gravi preoccupazioni nei Pastori in tema di coesione sociale, di qualità della vita, del futuro dei giovani, della crisi della famiglia. Quante lacrime silenziose salgono verso il cielo dalle nostre terre e dalle nostre case, lacrime dense di suoni, perché sono la nostra voce vera, la nostra lingua madre, il segno della nostra esplorazione delle celle interiori e inaccessibili del cuore! A volte sono lacrime provocate da timori circa il futuro, al punto che qua e là, anche sull’onda di una certa religiosità del tipo New Age, si diffondono vaticini e profezie sulla prossima fine di ogni speranza. Spesso questi pseudoprofeti apocalittici dei nostri giorni, nei tanti momenti di particolare difficoltà personale, familiare e sociale, e perfino ecclesiale, evocano strategie quasi da ‘fine del mondo’ e chiamano inutilmente a supporto apparizioni e prodigi religiosi. Maria, attraverso dei segni umani, come apparizioni e lacrimazioni, ci fa sentire, piuttosto, la sua vigile e materna presenza, ci addita in ogni difficoltà e paura la porta che salva: il Cristo”. 

ORDINAZIONE DIACONALE

Giovedì 25 ottobre in Cattedrale alle ore 18.30, verranno ordinati i diaconi dal nostro Arcivescovo.

Gli alunni del nostro Seminario Arcivescovile:


 

Accolito ANDREA GALLITTO della Parrocchia Santa Tecla V. in Carlentini

Accolito LORENZO RUSSO della Basilica Santuario Madonna delle Lacrime in Siracusa