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I VESCOVI DI SICILIA PER LA BEATIFICAZIONE DI DON PINO PUGLISI

Nella recente Conferenza Episcopale Siciliana, tenuta a Noto, i Vescovi di Sicilia hanno formulato un messaggio per la beatificazione di Don Pino Puglisi. La cerimonia avrà luogo sabato 25 maggio alle ore 10.30 allo stadio Renzo Barbera di Palermo. E’ attiva una segreteria raggiungibile anche dal sito www.padrepinopuglisi.it.

In allegato il messaggio dei Vescovi di Sicilia

 


FESTA DI SANTA LUCIA DOMANI L’APERTURA DELLA CAPPELLA

Avranno ufficialmente inizio venerdì 3 maggio, i festeggiamenti della Festa di Santa Lucia del Patrocinio. Una Festa, che ricorda il miracolo avvenuto nel 1646 quando in città divampò la carestia interrotta dall’arrivo nel porto di navi cariche di grano, quest’anno caratterizzata dalla presenza della reliquia del velo di Sant’Agata che sarà portata dall’arcivescovo di Catania mons. Salvatore Gristina.
Venerdì alle ore 7.30, nella Chiesa Cattedrale, si svolgerà l’apertura della nicchia con la cerimonia delle cinque chiavi che saranno consegnate dai consiglieri della Deputazione della Cappella di Santa Lucia al Maestro di Cappella Benedetto Ghiurmino. Prevista per tutta la giornata l’esposizione del simulacro. Alle ore 18.00, al Parlatoio delle Monache adiacente la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, inaugurazione della mostra “30 anni con Lucia a Cristo”, curata da Dario Bottaro. Sarà presente Maria Rita Sgarlata, Assessore Regionale ai Beni Culturali.
Sabato alle ore 11.,45, avrà luogo la traslazione del Simulacro della Santa Patrona dalla cappella all’altare maggiore; alle ore 19.00, in Cattedrale, messa celebrata dal parroco mons. Salvatore Marino. Alle ore 21.00, in Cattedrale, riflessione di don Nisi Candido, direttore dell’Istituto di Scienze Religiose “San Metodio” rivolte al mondo giovanile dal titolo’Beati i perseguitati a causa della giustizia. La testimonianza di Lucia’. Domenica, 5 maggio, l’arcivescovo Mons. Salvatore Gristina presiederà alle ore 10.30, insieme all’arcivescovo di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo, la solenne celebrazione eucaristica in Cattedrale. Alle ore 12.00, l’uscita del simulacro in piazza e la processione fino alla chiesa di Santa Lucia alla Badia con il tradizionale lancio dei colombi.
“Alla vigilia della Festa – ha detto il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Giuseppe Piccione – voglio comunicare che per la prima volta, da quando sono presidente, una Istituzione pubblica ha risposto all’appello della Deputazione. L’assessore regionale Sgarlata mi ha detto che ci sarà un contributo della Regione di 3 mila euro. Mi ha inoltre fatto sapere che sarà presente all’inaugurazione della mostra “30 anni con Lucia a Cristo”, segno della sua vicinanza alla festa ed alla Santa”.
 
 

PELLEGRINAGGI DELLE CHIESE DI SICILIA AL SANTUARIO

Circa due mila persone hanno affollato la Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime per il pellegrinaggio diocesano proveniente da Caltanissetta nell’ambito del Sessantesimo Anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. E’ stato il vescovo di Caltanissetta, mons. Mario Russotto, a guidare i fedeli prima davanti al Reliquiario, che custodisce le lacrime di Maria, poi nell’Oratorio in via degli Orti. Infine la conclusione del pellegrinaggio nel Santuario, ai piedi del quadretto del Cuore Immacolato di Maria. Ad accogliere il pellegrinaggio è stato il rettore del Santuario, don Luca Saraceno. La solenne celebrazione eucaristica è stata presieduta anche dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo. “Le lacrime di Maria – ha detto il vescovo mons. Mario Russotto nel corso della celebrazione – si trasformeranno in perle che adorneranno la sposa nel Regno dei Cieli. Ai piedi della croce a Maria è stato dato un nuovo figlio, l’Umanità. Noi siamo stati affidati a Lei come suoi figli. Proprio dal parto del Crocifisso noi nasciamo come Chiesa”.

CORSO PER I MINISTRI STRAORDINARI

Si terrà nei giorni 8, 16 e 23 maggio, nel centro convegni del Santuario della Madonna delle Lacrime, il corso di formazione per i Ministri Straordinari della Santa Comunione. Lo rende noto il direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano, don Massimo Di Natale, che ricorda l’importanza della formazione permanente dei ministri. Il programma prevede mercoledì 8, alle ore 18.30 presso il salone Giovanni Paolo II, l’incontro introduttivo sarà a cura dell’Ufficio Liturgico Diocesano; giovedì 16, alle ore 18.30 presso il salone Giovanni Paolo II, il dott. Gaetano Zammitti tratterà il tema ‘Eucarestia: Convito, contemplazione, missione’; infine giovedì 23 maggio, alle ore 18.30 presso il salone Giovanni Paolo II, don Alfredo Andronico, vice-rettore del Seminario, tratterà il tema ‘L’Eucarestia nei Padri della Chiesa’.

FESTA DI SANTA LUCIA DEL PATROCINIO

La reliquia del velo di Sant’Agata sarà portata a Siracusa dall’arcivescovo di Catania mons. Salvatore Gristina nella Festa del Patrocinio, domenica 5 maggio. È una delle novità della festa che ricorda il miracolo avvenuto nel 1646 quanto in città divampò la carestia interrotta dall’arrivo nel porto di navi cariche di grano.
La festa di Santa Lucia di maggio, anche detta delle quaglie, è stata presentata dal presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, avv. Giuseppe Piccione. «Vivremo un gemellaggio tra le due martiri. Mi piace dire che oggi come allora Siracusa è in un momento di grave difficoltà e la vergine martire interverrà in aiuto dei siracusani. Due donne martiri si uniscono per proteggere le città». Il presidente Piccione ha anticipato un altro evento: «Vogliamo organizzare dal prossimo anno il raduno di tutte le comunità luciane nel mondo: il primo sabato di maggio tutte a Siracusa per confrontarsi e riflettere nel nome di Lucia».
Il programma della Festa del Patrocinio prenderà il via venerdì 3 maggio con l’apertura della nicchia che contiene il simulacro della Patrona. Sabato la traslazione dalla cappella all’altare maggiore e in serata un momento di riflessione dedicato ai giovani che sarà tenuto da don Nisi Candido, direttore dell’Istituto di scienze religiose San Metodio. Domenica la festa con la presenza dell’arcivesco Gristina e la reliquia del velo, secondo la tradizione usato da una donna per coprire la Santa durante il martirio con i carboni ardenti. Poi la processione che porterà il simulacro dalla Cattedrale alla chiesa di Santa Lucia alla Badia.
Domenica 12 sarà celebrata l’Ottava: al mattino alle 11.30, nella chiesa di Santa Lucia, mons. Salvatore Marino celebrerà la messa. Alle 19 la processione del simulacro per le vie di Ortigia. Alle 21.30 l’ingresso in Cattedrale. «I santi patroni – ha detto mons. Marino – si prendono cura dei cittadini. La festa vuole essere anche un ricordo delle radici sulle quali dobbiamo costruire il nostro futuro». Per la Festa saranno presenti le comunità di Erchie (Puglia), di Belpasso e Carlentini, che racconteranno la loro festa nell’ambito di alcuni momenti a loro dedicati. Due settimane fa le reliquie di Santa Lucia sono state portate in Pugli. «È stata un’esperienza emozionante – ha detto il maestro di Cappella Benedetto Ghiurmino ‘. In quella terra si dice sia sorta una fonte magica dopo il passaggio delle spoglie della Santa. Ma è la devozione che scuote gli animi».
Accanto al programma religioso, è previsto anche un calendario di eventi. Venerdì 3 maggio, alle 18, sarà inaugurata nel parlatoio delle monache a Santa Lucia alla Badia, la mostra ’30 anni con Lucia a Cristo’ a cura di Dario Bottaro. Un’esposizione particolare della rivista oggi curata da Gianni Failla: «Una rivista fondata da mons. Caracciolo – ha detto Failla – che accompagna la festa. Noi dobbiamo essere orgogliosi perchè Lucia è una delle sante più conosciute al mondo». Tra gli appuntamenti collaterali alcuni eventi sportivi, convegni, incontri con le scuole ed infine le visite guidate curate dalla Kairos. «È prevista una visita alla biblioteca Alagoniana, che contiene alcuni documenti inediti su Santa Lucia – ha spiegato il professor Salvatore Sparatore ‘; un percorso nelle edicole votive ed infine una visita alle chiese di Ortigia con opere dedicate alla martire. È vero che è necessario recuperare la memoria del passato. I siracusani devono poter fruire e conoscere questo patrimonio». Infine il presidente Piccione ha comunicato che la bomba inesplosa scagliata nel 1734 sulla casa del generale Orsini, durante l’assedio spagnolo alla città, ex voto che si trova in Cattedrale, sarà portata nella chiesa di Santa Lucia al sepolcro dove domenica prossima si ricorda il miracolo del 1735 caratterizzato dalla sudorazione della statua marmorea di Santa Lucia.
 
 

INCONTRO IN VISTA DELLA GIORNATA NAZIONALE 8XMILLE

Sabato 27 aprile, nella ‘Villa Mater Dei’ di Belvedere di Siracusa, alle ore 10.30, incontro diocesano in vista della ‘Giornata Nazionale 8xmille’, programmata per domenica 5 maggio su tutto il territorio nazionale. L’Arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo presiederà i lavori, che saranno introdotti da due relazioni di Rappresentanti dei C.A.F. (Centri Assistenza Fiscale) e dell’Ordine dei Commercialisti di Siracusa. Il referente Gianni Failla invita tutti gli incaricati parrocchiali per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica.

UN NUOVO SACERDOTE IN DIOCESI

‘Conoscere significa intessere relazioni vere e forti con la porzione del gregge di Cristo affidato alle nostre cure; significa far nostre le gioie e le sofferenze, le attese e le speranze del nostro popolo. Significa condivisione e servizio, testimonianza e dono della propria vita. Papa Francesco, nella sua omelia del Giovedì Santo, ha pronunciato quelle parole che devono diventare programma di vita per noi sacerdoti: occorre – Egli ci ha detto – che siamo pastori con ‘l’odore delle pecore’. Come il Buon Pastore, Stephen, offri la tua vita, il tuo servizio, la tua preghiera, il tuo amore per i fratelli e le sorelle che il Signore porrà sul tuo cammino e che affiderà al tuo ministero’. Così l’arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo nell’omelia dell’ordinazione sacerdotale del diacono fra Stephen Maria Sibanda o.s.m. (che appartiene all’Ordine dei Servi di Maria).

Nella Parrocchia di Maria SS. Addolorata dei Servi di Maria a Grottasanta, l’arcivescovo ha presieduto la celebrazione con l’imposizione delle mani e recitando la preghiera di ordinazione, alla presenza tra gli altri del Priore provinciale, fra Sergio M. Ziliani o.s.m.. Fra Stephen, residente nella comunità Maria SS. Addolorata a Grottasanta, nato 32 anni fa a Lupane (Zimbabwe), ha compiuto gli studi teologici presso la ‘Pontificia Facoltà Teologica Marianum’ di Roma. Il 27 ottobre del 2012 ha emesso la Professione Solenne presso il Santuario SS. Annunziata di Firenze e il 30 novembre 2012, nella parrocchia di Maria SS. Addolorata è stato ordinato Diacono dall’Arcivescovo Pappalardo.

‘Carissimo Stephen, il Signore ha disposto che tu fossi iniziato al ministero sacerdotale proprio in questa domenica del Buon Pastore – ha continuato mons. Pappalardo -. Nel brano del Vangelo troviamo inoltre una interessante correlazione: le pecore ascoltano e seguono il pastore. Ma su cosa si basa l’ascolto della voce di Gesù e la sequela da parte dei discepoli? La risposta a questa domanda si trova negli atteggiamenti del pastore. Gesù conosce le pecore e dona loro la vita eterna. La conoscenza reciproca tra Pastore e pecore è una relazione fondata sull’amore di Gesù per i suoi discepoli fino al dono della vita. Carissimo Stephen: ispira il tuo servizio e la tua vita al vero modello del pastore, che è Cristo Gesù. Carissimi confratelli sacerdoti, mi pare che questa riflessione riguardi in modo speciale tutti noi che siamo costituiti pastori del gregge di Cristo. La cura pastorale non potrà mai essere da noi concepita come un attivismo delle iniziative e delle opere (che talvolta sono solo espressioni del nostro orgoglio); essa, invece, attinge la sua autenticità nella relazione con Cristo Buon Pastore e con il Padre suo, cui appartengono le pecore. Lo zelo pastorale verso le pecore del gregge di Cristo deve essere continuamente alimentato da una vita di autentica relazione con il Signore. Nella misura in cui cresce la nostra fede e il nostro amore per il Signore, sarà autentico ed efficace il nostro ministero pastorale. Da qui la nostra spiritualità sacerdotale: essa si deve nutrire innanzitutto della contemplazione del volto di Cristo Buon Pastore, deve attingere continuamente al tesoro della grazia sacramentale e deve trovare nel costato del Crocifisso la sorgente della autentica carità pastorale”.

FESTA DI SANTA LUCIA

La Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha indetto per venerdì 26 aprile, alle ore 10.30 nel Parlatoio delle Monache, spazio accanto la chiesa di Santa Lucia alla Badia in piazza Duomo, una conferenza stampa per presentare il programma e le novità della Festa di Santa Lucia del 5 maggio, la festa del Patrocinio.

Interverranno l’avv. Giuseppe Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Mons. Salvatore Marino, parroco della Cattedrale, e componente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, il maestro di Cappella Benedetto Ghiurmino, il prof. Salvatore Sparatore della Kairos, il presidente della Società colombofila siracusana Dionisio, Paolo Bufalino. Parteciperanno anche gli altri componenti della Deputazione Franco Vasquez, Lucilla Rizza, e Pietro Romano e il curatore della rivista “Con Lucia a Cristo” Gianni Failla.

Tante le celebrazioni e gli eventi previsti attorno alla festa. Il programma inizierà con le prime iniziative giorno 3 maggio per concludersi con l’ottava del 12 maggio. Quest’anno la solenne celebrazione in Cattedrale sarà presieduta dall’Arcivescovo di Catania, Mons. Salvatore Gristina. A mezzogiorno la processione porterà il simulacro dalla Cattedrale alla chiesa di Santa Lucia alla Badia. Domenica, 12 maggio, giorno dell’Ottava, processione del simulacro di Santa Lucia per le vie di Ortigia.

Sono previste mostre, convegni, visite guidate, ed un incontro dedicato ai giovani in Cattedrale tenuto da don Nisi Candido, direttore dell’Istituto di Scienze Religiose San Metodio.

 

 

 

 

8 X Mille – Chiedilo a loro

“Per te è una scelta, per molti è una speranza. L’8 x mille non è una tassa in più. E’ la tua scelta di destinare una quota dell’Irpef alla Chiesa Cattolica. Possono farlo coloro che sono tenuti alla dichiarazione dei redditi, attraverso il modello Unico o il modello 730. Per aiutare basta un piccolo gsto. La CEI è impegnata nel progetto trasparenza, che va oltre gli obblighi di legge di rendicontazione, per mostrare come vengono spesi i soldi raccolti”.
 
 
 

ORDINAZIONE SACERDOTALE A GROTTASANTA

Avrà luogo sabato prossimo, 20 aprile, alle ore 18.30, nella Parrocchia di Maria SS. Addolorata dei Servi di Maria a Grottasanta, l’ordinazione sacerdotale del diacono fra Stephen Maria Sibanda o.s.m. (che appartiene all’Ordine dei Servi di Maria) per l’imposizione delle mani e la preghiera di ordinazione dell’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo.
Fra Stephen, residente nella comunità Maria SS. Addolorata a Grottasanta, è nato 32 anni fa a Lupane (Zimbabwe). Inizia il periodo di Accoglienza presso la comunità di Nigel in Sud Africa nel 2003 e l’ingresso in Prenoviziato sempre a Nigel l’anno successivo. Dopo il Noviziato emette la Prima Professione il 6 luglio 2006 in Uganda. Nel 2009 completa gli studi di filosofia nella comunità di formazione in Uganda e nel 2012 gli studi teologici presso la ‘Pontificia Facoltà Teologica Marianum’ di Roma. Il Priore provinciale, fra Sergio M. Ziliani o.s.m., nel mese di settembre del 2012 lo assegna nel convento di Siracusa. Il 27 ottobre del 2012 emette la Professione Solenne presso il Santuario SS. Annunziata di Firenze e il 30 novembre 2012, nella Parrocchia di Maria SS. Addolorata è stato ordinato Diacono dall’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo.
‘L’ordinazione di fra Stephen è un evento di grande gioia e occasione propizia per riflettere sulla grandezza del sacerdozio ministeriale, istituito da Cristo, e da Lui lasciato come il più prezioso testamento alla sua Chiesa – ha detto fra Felice Maria Pumilia o.s.m. -. Riflessione che si fa urgente in questo tempo in cui si parla di una crisi di identità del sacerdote. Sarà una vera festa che porterà una ventata di aria nuova nella Chiesa, nel nostro Ordine e nella nostra Diocesi, in questo difficile momento caratterizzato dalla carenza di vocazioni’.
Il novello sacerdote celebrerà la prima messa domenica 21, alle ore 11.30, nella Parrocchia di Maria SS. Addolorata dei Servi di Maria a Grottasanta.