Author:

Augusta – San Giuseppe Innografo

Da tre anni, nel periodo Natalizio, Augusta accoglie un particolare appuntamento: il Presepe in stile Siciliano. Il primo anno, allestito nell’androne del Palazzo Comunale, da due anni presso la Chiesa di San Giuseppe Innografo (zona Monte Tauro), dove sarà allestito anche quest’anno. La particolarità di questo Presepe, che si arricchisce, di anno in anno, di nuove figure in terracotta, modellate dall’artista calatino Vincenzo Velardita, è … Continua a leggere Augusta – San Giuseppe Innografo »

condividi su

Settimana sociale a Taranto nel 2021. Mons. Santoro: “L’Italia è in debito con Taranto”

“Offrire al nostro Paese una speranza fondata e operosa, a partire dalla chiave di lettura della ‘ecologia integrale’ che ci propone di entrare in dialogo con tutti riguardo alla nostra casa comune’”. È l’obiettivo della 49ª Settimana sociale dei cattolici italiani, in programma a Taranto, dal 4 al 7 febbraio 2021, sul tema: “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”. Punto di riferimento dei Lineamenta,  presentati oggi a Roma, è l’enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco, che “indica una direzione valida dal punto di vista culturale, scientifico ed operativo per il futuro del nostro pianeta”, in grado di “illuminare i diversi aspetti della crisi antropologica contemporanea, componendo quei temi che spesso vengono presentati in maniera conflittuale: sviluppo contro sostenibilità, crisi ambientale contro crisi sociale, dimensione globale contro quella locale”. “Tutto è connesso significa che tutto è in relazione”, si legge nel testo, in cui si invoca la necessità di “uno sguardo contemplativo” sulle sfide che affliggono il pianeta: quello che ha usato San Francesco d’Assisi.

“Non vogliamo che continui un’industria che porta morte e distruzione”.

È l’appello di mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociale dei cattolici italiani: “Dobbiamo fermare la devastazione ambientale e non renderla devastazione sociale”, la proposta del vescovo, secondo il quale “bisogna arrivare all’introduzione di forme di produzione alternative al ciclo completo del carbonio”, come il gas e l’idrogeno, ed investire su altre forme produttive, come l’eccellenza agroalimentare, il terziario, i frutti del mare e il turismo.

“L’Italia è in debito nei confronti di Taranto”,

ha concluso: “È possibile raccordare la cura della casa comune, la salute e la vita delle persone con un lavoro dignitoso”.

“È falso pensare che tutte le problematiche del mondo, compresa quella della miseria, si risolveranno semplicemente con la crescita quantitativa”,

la prima denuncia contenuta nei Lineamenta: “Il mercato, da solo, non è in grado di garantire lo sviluppo umano integrale, e soprattutto non è attento alle dinamiche necessarie per generare inclusione sociale”, il monito del documento, in cui si pronuncia un “no” deciso alla “logica dell’usa e getta” e si mette l’accento “sul rapporto tra economia ed ecologia, tra ambiente e lavoro”, partendo dalla consapevolezza – come scrive il Papa nella Laudato si’ – che “non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale”. No, allora, a quello che Francesco definisce “il paradigma tecnocratico”, “dominato da interessi che mirano allo sfruttamento di tutto quanto è possibile estrarre dal mondo che ci circonda” sulla base dell’idea di “una crescita infinita e illimitata” che non tiene conto “dei limiti del pianeta”.


(Agenzia Sir)

condividi su

Migranti. Sono più di 3 mila i tutori volontari per i minori stranieri

Sono già più di 3 mila in Italia i tutori volontari dei minori stranieri non accompagnati. Sono in netta prevalenza donne, laureate, residenti in particolare in Sicilia e nel Mezzogiorno e, a fine 2018, dopo i corsi di formazione e il via libera dei Tribunali, hanno già avuto un abbinamento con quasi 4mila ragazzi e ragazze arrivati da soli nel nostro Paese. Sono questi i risultati del primo monitoraggio sul Sistema della tutela volontaria effettuato dall’Ufficio nazionale del Garante per l’infanzia e l’adolescenza.
Negli elenchi dei Tribunali per i minorenni, infatti, risultano già iscritti per la precisione 3.029 tutori volontari di minori stranieri non accompagnati (Msna), di cui 505 provenienti da elenchi preesistenti all’entrata in vigore della legge 47 del 2017. Si tratta della norma che ha riformato l’accoglienza dei minori migranti nel nostro Paese, con l’obiettivo di favorirne la protezione e l’integrazione grazie all’affidamento in famiglia o, appunto, la tutela da parte di un volontario. Il tutore non ospita a casa propria il minore, lo aiuta però nello svolgimento della pratiche burocratiche, ma soprattutto lo accompagna nel percorso di vita, agevolandone lo sviluppo personale e l’integrazione nella nostra società.
Particolarmente interessante è la composizione delle persone che si sono rese disponibili a questo compito di guida e di cura dei minori immigrati e che per farlo, prima del vaglio da parte dei Tribunali, hanno seguito uno dei corsi preparatori organizzati dai Garanti regionali dell’infanzia. Fra i tutori, infatti, il 75,4% è rappresentato da donne, il 57,7% ha un’età superiore ai 45 anni e ben l’83,9% è laureato, il 77,8% ha un’occupazione – per lo più nelle professioni intellettuali, scientifiche e a elevata specializzazione – e il 9,1% l’ha avuta ed è oggi pensionato. Particolarmente impegnati risultano la Sicilia (che peraltro ha il record di minori stranieri non accompagnati ospitati) e il Mezzogiorno in generale, anche se il numero dei tutori non dipende solo da quante persone si rendono disponibili, ma anche dalla organizzazione dei corsi da parte dei Garanti regionali – 48 queli effettuati in 18 mesi, con 26 ore di formazione – e dalla celerità dei Tribunali nel verificare i requisiti, iscrivere i tutori negli appositi elenchi e dare il via libera agli abbinamenti con i ragazzi e le ragazze. I primi tre distretti di Corte d’appello per numero di tutori volontari iscritti negli elenchi sono Catania (244), Roma (242) e Palermo (241).


(Da Avvenire)

 

condividi su

Palazzolo Acreide – Chiesa Madre

Presepe vivente è organizzato dalla Pro Loco Palazzolo Acreide date: 25, 26, 29 dicembre 2019, 1, 5 e 6 gennaio 2020 Costo del biglietto € 1,50 Il presepe vivente sarà allestito all’interno della Chiesa dell’Annunziata di Palazzolo Acreide creando una suggestiva atmosfera impreziosita da eleganti abiti sacri e rinascimentali. Ulteriori informazioni e aggiornamenti nella pagina facebook presepe vivente Palazzolo Acreide  

condividi su

Melilli – Convento frati minori cappuccini

Il presepe vivente di Melilli dal 2017 viene realizzato dall’associazione M.T.S. Melilli tradizioni e sapori presso il convento dei Frati Minori Cappuccini. La manifestazione del presepe vivente si svolge nei giorni: 26 e 28 Dicembre, 1 e 6 Gennaio dalle ore 18:00 con ingresso libero. Il presepe vivente nacque nel 1990/1991 per iniziativa del compianto sacerdote Fr. Enrico Abramo e della gioventù francescana (Gi. Fra). Nelle prime edizioni della maestosa iniziativa … Continua a leggere Melilli – Convento frati minori cappuccini »

condividi su

Melilli – Basilica San Sebastiano

Basilica San Sebastiano ed ex convento adiacente sabato e domenica dal 21/12/2019 al 06/01/2020 e nei giorni dell’apertura del presepe vivente a Melilli Orari: dalle ore 17,30 alle 21,00 Ingresso gratuito Presso la Basilica San Sebastiano è possibile visitare circa 500 presepi del mondo allestiti in apposite vetrine lungo le navate della Chiesa e nei locali dell’ex convento. Presepe artistico rurale: presso l’ex convento adiacente alla … Continua a leggere Melilli – Basilica San Sebastiano »

condividi su

Lentini – Area del Castellaccio

Il Presepe Vivente 2019, promosso dalla Pro Loco di Lentini, si svolgerà nei giorni 26-29 dicembre e 5-6 gennaio, dalle ore 16.00 alle ore 21.00 presso l’area Archeologica del Castellaccio. Il costo è di € 3. L’evento è organizzato dall’associazione Melograno. Nel 2018 ha vinto il Premio come “Miglior Presepe Vivente di Sicilia”.    

condividi su

Floridia – Chiesa del Giardinello

Presepe monumentale Chiesa del Giardinello Floridia 21-22 Dicembre 28-29 Dicembre 4-5-6 Gennaio Dalle 17,00 alle 20,00   Presepe realizzato dai giovani e i ragazzi della parrocchia nella chiesetta della Madonna delle Grazie, detta del Giardinello. La scenografia, riproposta ogni anno in maniera diversa, valorizza le artistiche statuine in terracotta, opera del maestro V. Velardita di Caltagirone. Ogni serata di apertura al pubblico viene conclusa con il canto della tradizionale … Continua a leggere Floridia – Chiesa del Giardinello »

condividi su