Quest’anno si registra un’affluenza straordinaria con 500 partecipanti per seguire le oltre 200 “unità di programma” previste. Docenti e ricercatori provenienti da tutta Europa, Israele, Stati Uniti e Brasile per condividere le novità scientifiche nell’ambito degli studi biblici e interdisciplinari. EABS, European Association of Biblical Studies, è una associazione internazionale non confessionale, che promuove studi di livello accademico sulla Bibbia e sulle tematiche affini. I suoi membri sono studiosi della Bibbia di tutto il mondo. A Siracusa, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio è l’ente ospitante.
“Il dialogo a livello accademico – ha continuato don Nisi – è un dialogo molto franco e quindi riesce a rilevare le differenze, ma è un dialogo fraterno e questa sarà l’occasione per ascoltare esponenti di tutte le confessioni cristiane cattolici, protestanti, anglicani e ortodossi. Ma anche di dialogare con il mondo ebraico. Tutti ci ritroviamo intorno al libro per eccellenza e direi tutti siamo impegnati nella grande fatica dell’interpretazione del libro, che sia un’interpretazione che dà rilievo alle grandi tematiche a cominciare dalla pace e l’umanizzazione”.
La sessione di apertura, in plenaria, è prevista lunedì 10 alle ore 18.00 nella Chiesa Cattedrale.
“Eabs è l’associazione più prestigiosa in Europa che raccoglie studiosi di testi biblici – spiega Danilo Verde, ricercatore di Ebraico biblico presso la Facoltà di Teologia cattolica di Lovanio (Belgio) -. Un’associazione non confessionale che non mira all’accrescimento della fede ma all’accrescimento della conoscenza dei testi biblici da un punto di vista linguistico, letterario e culturale in genere. Conta 1200 iscritti e ogni anno organizza un annual conference dove i membri condividono la loro ricerca. Siamo stati a Berlino Helsinki Tolosa e ora siamo approdati a Siracusa. Dove possiamo contare sulla bellezza di questo territorio e sulla professionalità dell’istituto San Metodio”.
L’Annual Conference di EABS coinvolgerà quattro edifici di rilievo storico e accademico per la città: la sede dell’ISSR, il Seminario Arcivescovile, il Teatro Comunale e l’Accademia dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico.
“Abbiamo organizzato una sede universitaria dinamica e diffusa con quattro poli di riferimento: San Metodio, Seminario minore, Teatro comunale e Accademia del Dramma antico. In questi quattro poli si svolgerà la parte accademica, con le sessioni di ricerca – afferma la dott.ssa Mariangela Maresca, docente di Metodologia dello studio presso l’ISSR San Metodio di Siracusa -. E’ stato uno sforzo notevole. I momenti di fraternità coinvolgono le professionalità del territorio così questi studiosi provenienti da tutta Europa potranno vivere le bellezze di questa terra dal punto di vista naturalistico, archeologico, architettonico e delle tradizioni. Momenti per far “assaggiare” la bellezza e la bontà di Siracusa”.
Saranno affrontate varie tematiche ad esempio sull’antisemitismo e poi la sessione dedicata alla prof. Tova Forti, professoressa israeliana in occasione del suo pensionamento, e una sessione plenaria con la prof. Kristin De Troyer, professoressa dell’Università di Salisburgo critica testuale dell’antico testamento.