Archivi della categoria: Diocesi news

“Processo a Gesù” al Santuario

“Processo a Gesù” è il titolo del convegno che si terrà venerdì 15 novembre con inizio alle ore 18.00 nel salone “Giovanni Paolo II” del Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa.
L’iniziativa, promossa dalla Biblioteca Alagoniana, vedrà come relatori il prof. Paolo Giansiracusa, storico dell’Arte, che si soffermerà sul tema “Processo alla Chiesa: Le Chiese di Siracusa confiscate, usurpate, demolite”; e mons. Antonio Staglianò, vescovo di Noto, che parlerà del “Processo a Gesù, condannato dal Sinedrio dei nostri giorni, difeso dai disperati e dagli esclusi; rifiutato dai “sazi”, accolto da chi ha fame e sete della giustizia”.
Ad introdurre la serata sarà mons. Giuseppe Greco, direttore della Biblioteca Alagoniana.

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Indicazioni per i canti nelle celebrazioni del Natale

Indicazioni per i canti nelle celebrazioni del Natale sono state fornite dalla Sezione di Canto e Musica dell’Ufficio Liturgico della Diocesi. A spiegare il perché di queste indicazioni è stato don Salvatore Savaglia. “Con l’approssimarsi del tempo di Avvento, le nostre comunità si troveranno impegnate nel preparare le celebrazioni liturgiche del Natale del Signore – spiega don Salvatore –. Questo settore dell’Ufficio Liturgico Diocesano, desidera proporre un sussidio per il canto dell’Ufficio delle letture nella notte del Natale sia per la scelta dei canti nelle celebrazioni eucaristiche della solennità. Il Messale Romano dà, infatti, indicazioni precise riguardo alla scelta della veglia che precede la santa Messa della Notte.
“È opportuno che alla Messa della notte si faccia precedere la celebrazione dell’Ufficio delle letture, ordinando la liturgia nel modo seguente.
Per la scelta dei canti delle sante Messe della solennità, inoltre, riteniamo importante proporvi dei brani che siano il più aderenti possibile alla liturgia celebrata, attingendo dal ricchissimo repertorio antifonale i testi che eventualmente si potranno adottare. Accanto a questi vanno sempre tenuti in considerazione quei canti che la tradizione popolare, particolarmente quella italiana, ci ha consegnato; questi ultimi
– conclude don Savaglia –, che fanno parte del grande repertorio della musica popolare, non sostituiscono ma integrano il repertorio liturgico, se inseriti in maniera opportuna al termine della celebrazione liturgica o nelle preghiere di indole popolare come le novene“.

All'interno della pagina dell'Ufficio liturgico è possibile scaricare gli spartiti a cui si fa riferimento nelle proposte dei canti, la cui pubblicazione non è protetta da copyright. Per le altre partiture si citerà la fonte a cui si può fare riferimento per la loro reperibilità. Inoltre è possibile scaricare anche il testo dell’ufficio delle letture già impaginato e pronto per la stampa. 
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Anniversario della dedicazione del Santuario della Madonna delle Lacrime

Ricorre il 6 novembre il XXV Anniversario dalla Dedicazione del Santuario della Madonna delle Lacrime consacrato da San Giovanni Paolo II, che durante l’omelia indicò la vocazione universale del Santuario di Siracusa: “Santuario Madonna delle Lacrime, tu sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre […]. Qui tra queste mura accoglienti, vengano quanti sono oppressi dalla consapevolezza del peccato e qui sperimentino la ricchezza della misericordia di Dio e del suo perdono! Qui li guidino le lacrime della Madre […] sono lacrime di dolore […] sono lacrime di preghiera […] sono lacrime di speranza.

Il programma è caratterizzato dalla collaborazione con l’Unitalsi della Sicilia Orientale.

Sabato 2 novembre 2019 – Casa del Pianto Via degli Orti
ore 8,00 Santa Messa per i defunti e in memoria del 1° Pellegrinaggio (2 nov. 1964) del Card. Karol Wojtyla nell’abitazione dove ha Pianto la Madonna delle Lacrime nel 1953 

Mercoledì 6 novembre 2019 – Esposizione delle Reliquie di San Giovanni Paolo II
Ore 18,00 Santo Rosario
Ore 18,30 Santa Messa Presieduta dall’Arcivescovo, Mons. Salvatore Pappalardo – Sarà possibile ottenere i benefici dell’Indulgenza Plenaria e a tutti i partecipanti sarà omaggiato il Calendario della Madonna delle Lacrime 2020

Venerdì 8 novembre 2019
Ore 17,00 In collaborazione con l’Unitalsi – Santa Messa all’aperto in Via degli Orti e passaggio nella Casa del Pianto

Sabato 9 novembre 2019
Ore 17,30 Santo Rosario 
Ore 18,30 Santa Messa in Basilica animata dalla Corale Polifonica “Dulcis Harmonia” di Barcellona Pozzo di Gotto che, al termine della Celebrazione, offrirà un Concerto in onore della Madonna nel XXV della Visita di San Giovanni Paolo II ed eseguirà – per la prima volta in Santuario – l’Inno alla Madonna delle Lacrime, composto dal Maestro Mons. Marco Frisina.

Domenica 10 novembre 2019
Ore 9,00 Processione con la copia della Madonna delle Lacrime e del Reliquiario delle Lacrime della Madonna dallo Sbarcadero Santa Lucia, passando per la Casa del Pianto e giungere al Santuario della Madonna delle Lacrime
Ore 10,30 In Basilica: Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo. A tutti i presenti alla Celebrazione sarà distribuito il cotone benedetto 
Ore 15,30 Processione e benedizione Eucaristica lungo i viali del Santuario.

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Sostegno economico alla Chiesa, incontro diocesano

Si terrà sabato 9 novembre, alle ore 16.30 nel salone delle conferenze della chiesa San Metodio a Siracusa, l’incontro diocesano rivolto a tutti gli incaricati parrocchiali per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica.
Un momento organizzato in vista della Giornata nazionale di domenica 24, solennità di Cristo Re dell’Universo, appuntamento annuale che richiama l’attenzione dei fedeli sul ruolo ecclesiale e sociale dei sacerdoti e sulle offerte destinate al loro sostentamento.
Alla riunione sarà presente l’arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo.
I lavori saranno coordinati dall’incaricato diocesano per la promozione del sostegno alla Chiesa Cattolica, il prof. Giuseppe Cugno.

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Ordinati diaconi Pietro e Matteo

Continua il cammino dei seminaristi Pietro e Matteo. Oggi l’Ordinazione diaconale nella Chiesa Cattedrale. Nella festa dei Santi Apostoli Simone e Giuda, l’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo, che ha presieduto la celebrazione eucaristica, ha conferito l’Ordinazione diaconale agli accoliti Pietro Barraco della comunità parrocchiale di Cristo Re a Lentini e Matteo Vasco della comunità parrocchiale Madonna del Buon Consiglio in Santa Lucia ad Augusta.

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Padre Garau: “Diamo speranza ai nostri giovani”

Sono troppi i giovani obbligati a lasciare la Sicilia per andare a lavorare in altre Regioni. La mancanza di lavoro per un giovane vuol dire mancanza di speranza, di progettualità e futuro. E questo causa violenza“. Padre Antonio Garau, parroco della chiesa di san Paolo Apostolo a Palermo, ha costituito il Movimento “La Valigia di Cartone” per dare voce a chi non ha voce e scuotere le coscienze sull’emigrazione forzata dei giovani siciliani. E’ a Siracusa in un incontro organizzato dal parroco della Sacra Famiglia, don Claudio Magro, moderato dal giornalista Salvo Di Salvo. Ad aprire i l’incontro è stato l’Arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo. Sono seguiti gli interventi dei segretari generali di Cgil Cisl Siracusa, Roberto Alosi e Paolo Sanzaro, insieme alla segretaria territoriale Uil, Severina Corallo.


Senza lavoro non ci sono giovani e senza giovani non ci sarà più futuro per questo territorio. Decine di migliaia di siciliani hanno lasciato questa terra nell’ultimo decennio – hanno ribadito Alosi, Sanzaro e Corallo –. La stragrande maggioranza sono proprio giovani. Molti sono andati a studiare fuori, altrettanti sono partiti alla ricerca di lavoro. Molto spesso, i primi, dopo la laurea, non sono più tornati. L’impegno di padre Garau è un esempio per tutti noi e la stessa società siciliana, nessuno escluso, deve sentirsi coinvolto in questa difesa del nostro futuro. ’emigrazione giovanile, come da tempo Cgil Cisl Uil sottolineano, è uno dei fenomeni peggiori. La Sicilia, e la nostra stessa provincia, sta continuando a pagare un prezzo troppo alto spesso nell’indifferenza e nell’impotenza di dare risposte. Saremo ancora al fianco del Movimento di padre Garau e continueremo ad impegnarci perché sempre meno valigie siano pronte per accompagnare viaggi di sola andata“.

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Festa della famiglia

Si terrà domenica 27 ottobre al Santuario della Madonna delle Lacrima a Siracusa la terza Festa diocesana della Famiglia dal titolo “Ri-generare la vita”.
L’Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia invita alla festa come momento catechistico celebrativo “perché quanti sono impegnati in modo più significativo nella chiesa locale possano, dalla reciproca conoscenza e testimonianza, sentirsi sostenuti nel proprio cammino di fede e di vita ecclesiale” scrivono il delegato episcopale mons. Salvatore Marino e i direttori Maria Grazia e Salvatore Cannizzaro.
Il programma della giornata prevede alle 9.30 l’accoglienza nel salone “Giovanni Paolo II”, alle ore 10.00 la celebrazione delle Lodi era poi la relazione di padre Giovanni Salonia. Alle ore 12.00 celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. Alle ore 13.00 pranzo a sacco. E alle 14.30 recital musicale “Le emozioni del cuore”.

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Restaurato il “Codex baptizatorum” dell’Archivio storico

Riconsegnato al patrimonio documentale della Chiesa siracusana il più prezioso fra i volumi del XVI secolo conservati nell’Archivio Storico della Cattedrale: il Codex baptizatorum inverso ordine descriptus ab anno 1546 [usque] ad [annum] 1565.L’intervento si inserisce in un più ampio tentativo di recupero e valorizzazione degli elementi di valore storico-artistico di cui la Cattedrale di Siracusa è ricca. 
Grazie al sostegno della BCC “La Riscossa” di Regalbuto, che ha finanziato i costi dell’operazione, il volume è stato sottoposto, in un laboratorio specializzato di Palermo, ad un lungo e rigoroso restauro che consentirà di preservarne l’integrità e la possibilità di leggerne e studiarne i contenuti.
Simbolicamente è stato il presidente della Banca, Arturo La Vignera, a consegnare il prezioso documento all’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. “Abbiamo a cuore la crescita responsabile e coesa delle Comunità di cui siamo espressione ed in cui operiamo, dando anche voce, con il giusto sostegno, alle iniziative che richiamano alle loro più genuine tradizioni e memorie affinché esse possano essere tutelate e rinnovate, nella consapevolezza che ciò è utile ai Territori quanto l’attività caratteristica della nostra Banca” ha detto il presidente La Vignera, che ha aggiunto: “Valuteremo con la dovuta sensibilità iniziative analoghe in segno di vicinanza ai nostri Territori ed all’insegna della fitta trama di relazioni sociali che caratterizza il nostro impegno, ormai quasi centenario, sempre improntato sui principi della mutualità e del localismo”.

Mons. Pappalardo e il presidente La Vignera

L’obbligo della tenuta dei libri di battesimo fu implicitamente deciso solo nella penultima sessione del Concilio di Trento, quella dell’11 novembre 1563, e dunque diversi anni più tardi rispetto alle più antiche registrazioni annotate sulle carte che compongono il volume. 
L’arcivescovo Pappalardo ha ricordato l’importanza del recupero dei beni culturali per il valore storico, per l’importanza della memoria, e nel caso specifico si tratta di un codice che arricchisce l’Archivio storico della Cattedrale. Un volume prezioso per il valore e la rarità come fonte di ricerca, non solo per la storia ecclesiastica, ma anche per la storia sociale di Siracusa e della Sicilia. E attraverso una corretta esposizione da documento della storia, viene ridata quasi una nuova vita, così che possa continuare a svolgere una missione ecclesiale. 
Il Codex baptizatorum consegna, assieme alle notizie onomastiche, anagrafiche e genealogiche di alcuni fra i più illustri cittadini della Siracusa del tempo, anche quelle degli ultimi della terra, dei poveri, dei derelitti, che mai altrimenti avrebbero lasciato traccia della loro esistenza nel solco della storia documentabile: le registrazioni anagrafiche si diffonderanno solo con le più articolate riforme dello stato amministrativo moderno. Tra i fascicoli legati nel volume, anche atti di sepoltura: è un’altra anticipazione storica. Anche i cosiddetti liber defunctorum si sarebbero diffusi nelle parrocchie solo in anni successivi.

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La responsabilità del cristiano nella Chiesa e per la Chiesa

La responsabilità del cristiano nella Chiesa e per la Chiesa. Questo il filo conduttore della riflessione della prof.ssa Simona Segoloni, docente stabile di Teologia sistematica all’Istituto teologico di Assisi, all’assemblea pastorale diocesana che si è tenuta nella cripta del Santuario della Madonna delle Lacrime. Il tema scelto dall’arcivescovo era “la dignità battesimale fondamento della corresponsabilità del laicato”. Proprio per “un rinnovato impegno a far si che le nostre comunità parrocchiali rispecchino l’immagine di Chiesa delineata dal Concilio Vaticano II e dal più recente magistero pontificio” ha detto l’arcivescovo.

Mons. Maurizio Aliotta, prof.ssa Simona Segoloni, l’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo

La prof.ssa Segoloni, fondandosi sul documento conciliare sulla Chiesa, la Lumen gentium, ha tracciato il percorso ideale che porta il cristiano ad esercitare la sua responsabilità nella Chiesa e per la Chiesa (vale a dire an intra e ad extra). Le tappe fondamentali di questo itinerario sono il battesimo, la chiamata alla santità che ne consegue, la testimonianza che ogni battezzato è chiamato a rendere, da qui l’esercizio della responsabilità, che non è mai una virtù individuale, ma un’azione comunitaria.
La relatrice ha sottolineato con forza che tutti insieme dobbiamo essere protagonisti. Inoltre ha messo in evidenza che nello spirito di comunione i ruoli diversi che nella Chiesa sono legittimamente presenti non costituiscono un ostacolo alla corresponsabilità, perché  mediante il percorso prima ricordato tutti sono protagonisti e in particolare i fedeli laici si trovano sulle frontiere della vita e lì sono protagonisti.

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Assemblea pastorale diocesana sulla corresponsabilità del laicato

Martedì 1 ottobre alle 18.30 nella cripta del Santuario della Madonna delle Lacrime si terrà l’assemblea pastorale diocesana. Tema scelto è “la dignità battesimale fondamento della corresponsabilità del laicato”. Interverrà la prof.ssa Simona Segoloni, docente stabile di Teologia sistematica all’Istituto teologico di Assisi.
Un tema scelto dall’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo per “un rinnovato impegno a far si che le nostre comunità parrocchiali rispecchino l’immagine di Chiesa delineata dal Concilio Vaticano II e dal più recente magistero pontificio” ha detto l’arcivescovo. “L’argomento non è nuovo nella nostra pastorale: avevo già richiamato l’attenzione della nostra comunità diocesana dedicandovi una speciale riflessione “I fedeli laici: chiamati a cercare il regno di Dio trattando le cose temporali e ordinandole secondo Dio” nella lettera a conclusione della Visita pastorale. Successivamente sono tornato sull’argomento indicando alcune piste operative per meglio valorizzare la corresponsabilità dei fedeli laici nella vita e nella missione”.

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