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Lacrime di attenzione a chi soffre

“Vedere, sentire compassione, asciugare le lacrime del nostro prossimo è quanto Gesù ci ha insegnato con la parabola del Buon Samaritano. La “compassione”, non come sentimento che umilia il povero, ma come viva “partecipazione” alle sue situazioni di disagio e di sofferenza, è davvero la medicina che può guarire le ferite fisiche e spirituali di chiunque si trovi in stato di difficoltà o di emarginazione sociale”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, stamane presiedendo la celebrazione eucaristica in via degli Orti nel primo giorno dell’anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa.
“Papa Francesco non cessa di esortarci a toccare con le nostre mani nella persona dei poveri la carne sofferente di Cristo. La misericordia è lo stile proprio del discepolo di Cristo, la regola d’oro del buon cristiano! E la testimonianza della carità è il debito della Chiesa verso ogni essere umano e il mondo intero!”.
L’arcivescovo ha ricordato i coniugi Antonina ed Angelo Iannuso, e la loro casa, oggi oratorio, “luogo scelto dalla Santa Vergine Maria Madre di Dio per affidare, attraverso il segno delle sue lacrime, alla città di Siracusa, alla nostra Chiesa diocesana e al mondo intero un messaggio di amore e di speranza. Le lacrime di una madre sono sempre lacrime che manifestano i sentimenti più intimi del suo cuore: sentimenti di gioia, di compassione, di dolore, di speranza per la vita e la sorte dei propri figli”.
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“Asciughiamo il suo volto, per consolare il suo cuore”

Con la benedizione del cotone sono iniziati ufficialmente i festeggiamenti per il 64esimo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Per quattro giorni, dal 29 agosto al 1 settembre del 1953, un quadretto di gesso, raffigurante il Cuore Immacolato di Maria, posto come capezzale nella casa di una giovane coppia di sposi, Angelo Iannuso e Antonina Giusto, in via degli Orti di S. Giorgio, versò lacrime umane. Molti poterono vedere, toccare, assaggiare e raccogliere quelle lacrime umane. “Ammalati di protagonismo, alla ricerca continua di sopraffare l’altro, oggi ci scontriamo con la richiesta di Gesù che ci chiede di scegliere Lui e non il nostro egoismo o il nostro opportunismo” ha detto il rettore, don Aurelio Russo. “E per aiutarci a fare la scelta giusta ci dona Maria, la Madre sua. Vogliamo perpetuare il gesto simbolico di asciugare il suo volto, per consolare il suo cuore che tante volte soffre per i nostri errori”.
Oggi processione aux flambeaux con fiaccole accese che muoverà da piazza Duomo per giungere in Santuario. “Dalla Cattedrale a piedi in pellegrinaggio verso la Basilica che custodisce il Quadretto miracoloso, per stare accanto alla Madonna che ha versato le sue Sante Lacrime per consolare il nostro cuore. Un cammino senza particolari soste, ma con il desiderio di portare la Madonna non solo lungo le strade della Città che ha benedetto con il suo pianto, ma per confermare il nostro desiderio di accoglierLa nei nostri cuori” ha detto don Aurelio Russo, Rettore del Santuario.
Giunti in Santuario, sarà possibile vegliare in preghiera fino alle ore 24.00. Dalle ore 24.00 fino le ore 6 presso l’Oratorio di Via degli Orti, dove la Madonna ha Pianto, ci sarà la possibilità di pregare con una veglia Mariana notturna animata dai gruppi del Santuario.
Domani, primo giorno della Lacrimazione, sarà mons. Giovanni Accolla, arcivescovo di Messina, a presiedere la solenne celebrazione delle 19 nel giorno del suo compleanno. Mercoledì, mons. Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta; giovedì, mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani e venerdì 1 settembre, il Cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero.
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Donna de Paradiso

Un concerto dedicato a Maria, con i brani dei Cantunovu e le letture tratte dal Magnificat di Alda Merini. Si intitola “Donna de paradiso – Quando il cielo baciò la terra nacque Maria”, l’iniziativa che avrà luogo giovedì 24, dalle ore 21.00, nel cortile dell’Arcivescovado, in Ortigia a Siracusa. Un incontro tra la Maria terrena ed umana di Alda Merini e la Maria dei Vangeli alla quale i Cantunovu renderanno omaggio con i loro brani. La serata è promossa da Cattedrale di Siracusa e Ufficio diocesano per la Pastorale del turismo in collaborazione con la società Kairos alla vigilia del 64 esimo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Protagonisti saranno padre Aurelio Russo, Doriana La Fauci, I Cantunovu e Luciano Maria Moricca.L’aspetto umano e femminile della Madre di Gesù nelle parole di Alda Merini. La sofferenza di Maria per la morte del figlio in Croce nel Magnificat. Alda Merini evoca la Vergine Madre indagando soprattutto il suo aspetto più umano e femminile: la maternità. Un’opera su una delle figure più enigmatiche della cristianità, che ha appassionato scettici e credenti di tutti i tempi. Una Vergine diversa da come eravamo abituati a pensarla: quella che ci viene incontro in queste pagine è una donna giovane, fragile, umanissima perché l’autrice non ne rappresenta la storia e la vita, ma evoca la sua interiorità, il suo smarrimento il suo stupore.Le parole lette dall’attrice Doriana La Fauci si alterneranno ai brani musicali dedicati a Maria, più spirituali. A conclusione, alcune strofe di “Donna de paradiso” di Jacopone da Todi con l’accompagnamento musicale dell’oboe di Luciano Maria Moricca.

 
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Assemblea diocesana dei giovani

L’Arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo ha convocato l’Assemblea diocesana dei giovani per lunedì 28 presso il Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa.
“L’Assemblea diocesana – spiegano gli incaricati Damiano, Marisa e don Santino – rappresenta un appuntamento importante per definire ed orientare la Pastorale giovanile in diocesi. Anche la Chiesa siracusana è in cammino verso il Sinodo per i Giovani, convocato da Papa Francesco e, nel tempo che ci separa dalla sua celebrazione (ottobre 2018), desideriamo incontrare tutti i giovani della diocesi per lasciarci provocare dalle loro istanze e per individuare i semi migliori da piantare nel faticoso e fecondo campo della pastorale giovanile”.
Ci confronteremo sul tema “I Will – Buone idee per scelte coraggiose!”. Sono “chiamati” a parteciparvi tutti i giovani di età compresa tra i 14 e i 29 anni, i loro educatori e gli animatori di pastorale giovanile

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Strepitus silentii alla catacomba di San Giovanni

Ultimi appuntamenti per “Strepitus Silentii … le notti delle catacombe”, le visite notturne teatralizzate alla catacomba di San Giovanni organizzate da Kairòs turismo, cultura, eventi e promosse in collaborazione con la Direzione delle Catacombe e l’Ufficio Pastorale Turismo dell’Arcidiocesi di Siracusa, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio.
Un’iniziativa culturale nata con l’intento di far vivere il sito della Catacomba di San Giovanni in un frammento insolito alla routine della vita ordinaria, il frammento notturno, col prezioso obiettivo di amplificarne il suo naturale silenzio. Tutto ciò fa delle catacombe un’esperienza prima di tutto religiosa, che apre una via privilegiata alla comprensione dell’arte, della cultura, della spiritualità, della percezione della vita e della morte in un momento storico importante: il passaggio dalla civiltà classica a quella cristiana.
Prossimi appuntamenti il 25 – 26 – 27 agosto; 1- 2 – 3 settembre con i consueti orari (I visita ore 21 e II visita ore 22.30). La prenotazione è obbligatoria ed è possibile prenotare telefonando al seguente numero: 0931.64694 o inviando una mail a info@kairos-web.com. Voci recitanti sono Lorenzo Maria Faletti, Marinella Scognamiglio, Doriana La Fauci e Caterina Pugliese, accompagnati al flauto da Romualdo Trionfante dei Cantunovu ed all’oboe da Luciano Maria Moricca.
Il ricavato dei biglietti venduti sarà devoluto per fini caritativi; quest’anno si è scelto di sostenere il progetto “La Scuola dei Mestieri” promosso dalla Parrocchia Sant’Antonio di Francofonte, che negli ultimi anni si è dedicata ad un’attenta lettura della realtà circostante rilevando come la dimensione lavorativa sia uno degli ambiti più difficili e problematici. “Assistiamo – ha dichiarato il parroco don Salvatore Musso – da una parte alla presenza di moltissimi giovani disoccupati che lasciano il nostro Paese alla ricerca di un lavoro, dall’altra al fenomeno del precoce abbandono scolastico con relativa disaffezione a tutto ciò che attiene all’istruzione ed alla formazione, visti come qualcosa di avulso e sconnesso dal mondo del lavoro. Il territorio, a vocazione agricola vive inoltre un momento di profonda crisi economica. Tutto ciò non può lasciare indifferente la Parrocchia che ha deciso di mettersi in gioco e farsi promotore di un percorso di formazione al lavoro dei giovani”.
Lo “strepitus silentii”, il fragoroso silenzio della Catacomba di San Giovanni a Siracusa non è soltanto un percorso tra vestigia di una ricchezza immensa che nei sottosuoli della città aretusea respirano, ma è anche momento di meditazione sulle nostre radici religiose.

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Lacrimazione di Maria, 64esimo anniversario

Tutto pronto per il 64mo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Il tema scelto quest’anno, che guiderà i passi e la riflessione spirituale di ogni fedele “Le lacrime della Madonna testimoniano la presenza della Madre nella Chiesa e nel Mondo”, è estrapolato dall’Omelia del Papa Santo Giovanni Paolo II del 6 novembre 1994. Le Lacrime di Maria sono presenza di consolazione, di tenerezza per la vita nascente, di amore per la famiglia e di sollecitudine per la Chiesa.
In preparazione all’anniversario è stata allestita una rampa per pregare da vicino il quadretto della Madonnina. Il 25 agosto,  tradizionale pedalata – organizzata in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo, Sport e Tempo libero – partirà dal sagrato del Santuario alle ore 20.30. L’indomani, sarà inaugurata, nella Cappella della Carità, una mostra in cartapesta del prof. Tanino Golino, composta da opere già esposte in Vaticano e alle 20.30 sul sagrato antistante la Cripta, “Indagine sulla Madonna delle Lacrime”, rivisitazione teatrale dell’evento della Lacrimazione realizzata e offerta dalla Parrocchia Madonna delle Lacrime di Solarino.
Domenica 27, al termine della celebrazione eucaristica delle ore 19, ci sarà il rito della Benedizione del Cotone, che vuole ripetere quel gesto semplice che tanti fecero durante i giorni della Lacrimazione  e alle 21 – sul sagrato antistante la Cripta – “Cantiamo a Maria”, omaggio corale alla Madonna delle Lacrime.
Lunedì 28, l’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile radunerà i giovani per una giornata di festa e di riflessione. Alle 20.30 processione Aux Flambeaux da piazza Duomo per giungere in Santuario, dove si pregherà con la Supplica alla Madonna delle Lacrime. Il Santuario rimarrà aperto per chi volesse pregare fino alle 24.
Nei giorni della Lacrimazione, da martedì 29 agosto al 1 settembre, le solenni celebrazioni nel tempio mariano. Martedì sarà Mons. Giovanni Accolla, Arcivescovo Metropolita di Messina, a presiedere la solenne celebrazione delle ore 19,00 nel giorno del suo compleanno. Mercoledì 30, Mons. Claudio Maniago, Vescovo di Castellaneta e Presidente della Commissione Episcopale della CEI per la Liturgia e del Centro Azione Liturgica Nazionale, presiederà la celebrazione delle ore 19.00 (durante la Messa saranno benedette le donne in gravidanza).
Giovedì  31, Mons. Pietro Maria Fragnelli, Vescovo di Trapani e Presidente della Commissione Episcopale della CEI per la famiglia, i giovani e la vita, delegato CESI per i Seminari e le vocazioni, presiederà la celebrazione delle ore 19,00.  
Venerdì 1 settembre, sarà il Cardinale Beniamino Stella, Prefetto della Congregazione per il Clero, a presiedere la solenne concelebrazione eucaristica concelebrata dagli Arcivescovi e Vescovi della Sicilia, dai sacerdoti, religiosi e diaconi della nostra Arcidiocesi. Al termine l’Arcivescovo Metropolita di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo, affiderà l’Arcidiocesi al Cuore Immacolato e Addolorato di Maria.
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Campo estivo vocazionale

Campo estivo vocazionale dal 17 al 20 agosto nella villa San Metodio di Canicattini Bagni. L’iniziativa è del Centro diocesano vocazioni per offrire un’occasione diversa dalla solita routine comunitaria. Il campo estivo vocazionale è rivolto a tutti i ragazzi e ragazze dai 15 anni in su che sentono “il desiderio di mettersi in giorno per ascoltare la voce del signore che sussurra al loro cuore il segreto di una vita felice spesa a servizio del Regno. Un’occasione quindi – spiega don Lorenzo Russo -, per tutti i giovani per vivere e sperimentare la molteplice varietà della chiamata. Oggi più che mai abbiamo bisogno di rinnovare il nostro modo di intendere le vocazioni nella Chiesa. Non è pensabile fossilizzare il concetto di vocazione con la sola chiamata ad una speciale consacrazione”.

Il campo estivo vocazionale è opportunità per mettersi in ascolto dello Spirito imparando a leggere i segni della presenza del Signore nella vita personale di ciascuno.

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Esposizione del simulacro di Santa Lucia

Esposizione estiva del simulacro di Santa Lucia. La Deputazione della Cappella di Santa Lucia, per venire incontro anche alle numerose richieste di fedeli che nel periodo estivo affollano Siracusa, ha stabilito alcune aperture straordinarie della nicchia nella chiesa Cattedrale che custodisce il simulacro di Santa Lucia. Domenica 13 agosto la nicchia sarà aperta dalle  7.30 fino a sera ed in particolare al termine della Santa messa. Ultima apertura programmata domenica 10 settembre.
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Chiusura degli uffici di Curia

La Diocesi di Siracusa comunica che gli Uffici di Curia, ma anche l’Archivio Storico Diocesano e la Biblioteca Alagoniana saranno chiusi dal 7 al 18 agosto. L’attività riprenderà regolamente da lunedì 21 agosto.

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