LE RELIQUIE DI SANTA LUCIA NEL CARCERE DI CAVADONNA

Due momenti importanti con la patrona Santa Lucia prima della fine del 2013.
 
Venerdì 27, alle 9.30, l’arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo, si recherà in visita nel carcere di contrada Cavadonna a Siracusa. Un incontro con i detenuti per portare un messaggio di pace e serenità. L’arcivescovo porterà con sé nella sua visita le reliquie di Santa Lucia. Sarà inoltre accompagnato dal presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, avv. Giuseppe Piccione, dal maestro di Cappella Benedetto Ghiurmino e dal componente della Deputazione avv. Pietro Romano.
‘Sicuramente si tratta di un momento importante – ha detto il presidente Piccione -: Santa Lucia è vicino agli umili, ai puri di cuore e va a trovare le persone in difficoltà’.
 
Sabato 28, invece il simulacro di Santa Lucia sarà esposto alla venerazione dei fedeli dalle ore 7,00 alle ore 13,00.
 
L’esposizione del Simulacro di Santa Lucia è collegata al maremoto del 1908 conseguente al terremoto di Messina. Le cronache del tempo, conservate nei giornali presso la biblioteca comunale di Siracusa, raccontano che la mattina del 28 dicembre 1908 Siracusa si svegliò sommersa dalle acque che avevano raggiunto il livello dell’attuale piazzale delle Poste riversando, sino in prossimità di Piazza Pancali, le barche ed i gozzi ormeggiati al ponte umbertino.
 
Erano da poco terminati i festeggiamenti in onore di Santa Lucia, e venne deciso di portare in pellegrinaggio penitenziale il simulacro della Santa presso le rive per invocare la protezione sulla città. Le cronache narrano che le acque iniziarono a placarsi ed il livello del mare tornò alla normalità. Nel luogo dove venne fermato il simulacro venne apposta, l’anno successivo una edicola votiva con all’interno la statua della Santa con tutti i suoi riferimenti iconografici. Sotto la cappellina venne apposta una lapide marmorea che celebra e ricorda quel giorno.
 
Alle ore 9,30 verrà posto un mazzo di fiori nell’edicola votiva in Piazzale delle Poste.
Poi le reliquie saranno portate al mercato di Ortigia dal presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, avv. Giuseppe Piccione, dal maestro di Cappella Benedetto Ghiurmino e dal segretario della Caritas don Marco Tarascio.