Belvedere – presepe monumentale

“La Madonnina piange”. è il tema del sedicesimo Presepe Monumentale di Angelo Di Tommaso a Belvedere. L’esclamazione di Antonina Giusti, incredula e meravigliata, al marito Angelo Iannuso nella modesta casa in via degli Orti di San Giorgio a Siracusa il 29 Agosto del 1953, quando alzando lo sguardo verso il Quadretto di gesso posto a capo del letto vide scendere lacrime sul viso della Madonnina. Un tema scelto nel 25esimo anniversario della dedicazione del Santuario e della Visita di Giovanni Paolo II a Siracusa (6 Novembre 1994).

Il Presepe è allestito in una delle “vecchie” case con tetto in tegole e canne in via Semaforo. Le statue in terracotta, dell’artista Vincenzo Velardita,  provengono da Caltagirone (Catania). Le montagne sono costruite con sacchi di iuta, gesso, carta.

All’ingresso della grotta della Natività è posta l’immagine della Madonna delle Lacrime. Sulla grotta, le piccole casette illuminate ricordano Siracusa al tempo della Lacrimazione. Tra queste casette sorge il Santuario, che riporta al 1994. Si può sostare in riflessione con il canto in siciliano – dedicato alla Madonna delle Lacrime – dei Cantunovu: “Madunnuzza pirchì chiangi”.

Ai visitatori viene consegnata l’immaginetta ricordo della visita al Presepe Monumentale. “Davanti al Presepe – ha detto Angelo Di Tommaso – mi auguro ritroveremo il gusto dell’essenziale, il sapore delle cose semplici, la gioia del dialogo, il piacere della collaborazione, la voglia dell’impegno, la tenerezza della preghiera”.

Il Presepe è aperto tutti i giorni fino al 6 gennaio 2020 dalle ore 17.30 alle ore 19.30. Nel giorni del Presepe Vivente “al Monte” resterà aperto per tutta la serata.

 

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