Giubileo degli ammalati e del mondo della sanità

Il Giubileo diocesano degli ammalati e del mondo della sanità è “una grande offerta di misericordia, una mano tesa alla riconciliazione”, segno di attenzione verso l’altro, segno di speranza offerto agli ammalati, ai loro familiari e a quanti e ne prendono cura. Lo scrive il direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute, il diac. Dino Di Stefano, annunciando che martedì 11 febbraio celebrando la XXXIII Giornata Mondiale del Malato, dal
tema “Con i sofferenti pellegrini di speranza”, si terrà anche il Giubileo Diocesano degli Ammalati e del mondo della Sanità.
Il programma prevede alle ore 17,00 il raduno presso la cappella dell’ospedale Umberto I di Siracusa con i malati, i religiosi e le religiose, il personale sanitario, i gruppi di volontariato, i rappresentanti di Ordini e associazioni sanitarie, i fedeli. Seguirà un breve momento di riflessione sul tema: Chi è il Malato fisicamente… Chi è il Malato spiritualmente …
Quindi un momento sul significato ed importanza dell’Unzione degli infermi al quale seguirà il rito dell’Unzione degli infermi e la consegna delle coroncine del Rosario, simbolo del valore forte della preghiera con la Madre di Dio.
Alle ore 17.30 processione dall’Ospedale Umberto I alla Basilica Santuario Madonna delle Lacrime, dal luogo della sofferenza al luogo della Speranza e del conforto. Ingresso in Basilica con apertura simbolica della Porta Santa.
Alle ore 18,00 Santa Messa presieduta dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto.
A tutti i partecipanti saranno distribuite in dono l’immaginetta della Giornata Mondiale del Malato e il Calendario 2025 della Madonna delle Lacrime.
Gli anziani, i malati impossibilitati a partecipare e chi li assiste,  potranno ottenere l’indulgenza plenaria alle solite condizioni (confessione-comunione-recita del Credo e preghiera per il Papa).

 

Ecco qui gli schemi di preghiera e di riflessione

Scheda Teologica
Scheda Liturgica

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