Festa di Santa Rita

L’amore per gli altri ci ottiene la ricompensa da Dio

Vivere in Cristo una fecondità infinita. L’amore per gli altri ci ottiene la ricompensa da Dio. Fedeltà a Colui che ci ha scelto per rimanere in lui“. Sono i tre insegnamenti di Santa Rita che l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, ha voluto consegnare duramte la celebrazione eucaristica nella chiesa di Santa Rita. Presente il parroco mons. Giuseppe Sudano.
Santa Rita corrisponde alla chiamata di Dio per essere con lui. Vive il suo rapporto personale con Cristo e nel mondo della fede, in cui rivede ogni cosa, interpreta tutto alla luce della presenza di Dio. (…)
Santa Rita vive l’amore vicendevole, l’amicizia sociale. Si dedica al servizio dei poveri e degli ultimi; perdona le offese, fa misericordia con gli uccisori del marito ed educa i figli e i parenti al perdono. Nel fare misericordia ci rendiamo conto che la ricompensa non la riceviamo dagli altri ma da Dio. (…)
Santa Rita corrisponde a Dio, perché in questo circolo di amore ha amato con lo stesso amore incondizionato di Dio. Aspirava alla vita claustrale ed è costretta dai genitori al matrimonio. Dio stabilisce ogni cosa per portare avanti il suo disegno. Vive la vita religiosa nel monastero di Santa Maddalena di Cascia fra le religiose agostiniane, ove esercita umiltà e pazienza. Chiede costantemente a Gesù la partecipazione ai dolori della passione e riceve la ferita della spina staccatasi dalla corona di Gesù, che la colpisce in fronte, arrecandole atrocissimi tormenti sino alla morte. Non sappiamo dove il Signore ci porta, ma sappiamo che è lui che ci porta“.