Concorso per il logo della Fondazione

La Fondazione di Comunità Val di Noto ha bandito un concorso di idee rivolto agli studenti delle scuole superiori per realizzare il logo della Fondazione.
La Fondazione di comunità Val di Noto è un ente no profit di diritto privato nato dal desiderio di attenzione ai più deboli e ai poveri, un percorso comune che ha messo insieme alcuni soggetti diversi del terzo settore, le diocesi di Siracusa e di Noto, alcune associazioni di volontariato, cooperative sociali, enti culturali, esperienze di economia solidale in dialogo con la Fondazione “Con il Sud”.
Il concorso di idee è finalizzato alla creazione di un logo che possa rappresentare la natura, i principi ispiratori e le finalità della Fondazione, e utilizzato come  immagine di riferimento per i progetti, gli eventi, e le attività dell’ente. L’iniziativa è rivolta agli studenti della provincia di Siracusa e dei comuni di Ispica, Pozzallo, Scicli, Modica.
Al vincitore del concorso sarà assegnato un premio pari a 250 euro.
La documentazione dovrà contenere una breve relazione descrittiva del bozzetto grafico rappresentativo del logo a colori, con dimensione minima di 15 centimetri di base su formato A4 su sfondo bianco; 1 bozzetto grafico rappresentativo del logo in bianco e nero con dimensione minima di 15 centimetri di base su formato A4 su sfondo bianco; una prova applicativa del logo sugli strumenti di immagine coordinata come carta intestata, biglietti da visita, buste da lettera; una presentazione su supporto magnetico (cd in formato jpeg). Le domande vanno presentate in un plico chiuso su cui dovrà essere riportata la seguente dicitura: “Concorso d’idee per la realizzazione del Logo della Fondazione Val di Noto”, e indirizzato alla Fondazione Val di Noto, Ronco Capobianco n. 5, 96100 Siracusa, entro e non oltre il 15 maggio 2014 alle ore 13,00 – termine perentorio a pena di esclusione. Sarà poi una commissione giudicatrice, composta dal Consiglio di amministrazione della Fondazione a selezionare, tra le proposte ricevute, quella ritenuta più originale e qualitativamente valida, in base al grado di originalità, degli elementi di innovazione contenuti nell’idea,  al grado di idoneità a rappresentare finalità, ruoli e funzioni della Fondazione.