LA STORIA DELLA DEPUTAZIONE DI SANTA LUCIA

Presentato a Palazzo Vermexio il libro diel ricercatore Dario Bottaro sulla storia della Deputazione. Presenti il sindaco Giancarlo Garozzo, il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Giuseppe Piccione, e la giornalista Alessia Zeferino.
“Santa Lucia. Siracusa e la Deputazione della Cappella di Santa Lucia” è un libro che ripercorre la storia della nostra città di Siracusa alla luce della Sua Patrona. “Gli eventi – spiega Dario Bottaro – si susseguono partendo dall’anno della fondazione della Deputazione, organo preposto alla cura e alla diffusione del culto alla Santa Siracusana, istituita nel 1541 dal Vescovo Girolamo Beccadelli Bologna, su richiesta dello stesso popolo siracusano. Rileggendo le testimonianze di storici come Garana, Capodieci, Gaetani, Bonanno, gli Agnello e attraverso la ricerca d’archivio presso l’Archivio di Stato di Siracusa, il testo mette in luce gli eventi che hanno scandito il rapporto di fede e di amore della città con S. Lucia.
Di volta in volta la parola passa ai Vescovi e ai Deputati che un tempo venivano estratti dal bussolo della città ed oggi, dopo il concordato del 1984, vengono nominati direttamente dal Vescovo”. E’ una storia fatta di momenti di gioia, ma anche di dolore per tutta Siracusa che ha sempre trovato in Lucia il suo scudo e il suo riparo.
“Nel testo il tempo viene snocciolato seguendo i riferimenti storici del Garana, attraverso la sua storia dei Vescovi di Siracusa, ma queste notizie si intrecciano con l’operosità stessa della città, rappresentata dalla Deputazione che di volta in volta ha portato avanti numerose iniziative, specialmente in campo artistico, per rendere omaggio a S. Lucia”.
La prima parte del libro si conclude con la modifica apportata allo statuto della Deputazione da parte di Mons. Salvatore Pappalardo, attuale Vescovo mentre la seconda parte è dedicata alle testimonianze viventi degli ultimi sessant’anni di storia rappresentati da Mons. Giuseppe Costanzo, dall’Avv. Antonio Bandiera, dal compianto Mons. Giuseppe Caracciolo, da Benedetto Ghiurmino, Maestro di Cappella, dalla prof.ssa Cettina Oliveri a cui è affidata la responsabilità delle Portatrici delle Reliquie di S. Lucia. Poi ci sono le testimonianze dei falegnami, Sebastiano Fortuna e Francesco Calcina, quella di Francesco Bruno, l’orafo che da generazioni cura il Simulacro argenteo di S. Lucia. Infine, le testimonianze del prof. Salvatore Tirendi, originario di Centuripe ma catanese di adozione, che realizzò il Simulacro di S. Lucia venerato a Buenos Aires (copia di quello siracusano) insieme al prof. Enzo Assenza sul finire degli anni Quaranta del secolo scorso e poi non poteva mancare la preziosa testimonianza di quella che considero la “cellula” di S. Lucia d’oltre oceano: Alicia Cassia che a Buenos Aires è presidente del Circolo Cattolico Santa Lucia Siracusana, promuovendo instancabilmente la devozione, la conoscenza ed il culto della Santa della Luce.
Il libro è stato patrocinato dall’Associazione Culturale Cultur’Arte Santa Lucia.
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