Da 403 anni Santa Lucia, la quarta domenica di agosto, riabbraccia i carlentinesi. Quest’anno i festeggiamenti saranno sentiti in modo particolare in vista dell’arrivo, per la prima volta nella storia della città delle sacre spoglie della martire siracusana.
Il 16 marzo 1621 i carlentinesi elessero a patrona, protettrice e avvocata della città di Carlentini. I festeggiamenti, curati dalla Deputazione di Santa Lucia con la collaborazione dei Devoti di Santa Lucia e l’amministrazione comunale sono iniziati con l’inizio del triduo in onore di Santa Lucia con la celebrazione della messa nella chiesa Madre, presiedute da don Alfredo Andronico, parroco della chiesa di Santa Tecla, don Marco Pandolfo, parroco della chiesa Sant’Anna e don Michele Lentini, parroco della chiesa Maria Santissima della Stella di Pedagaggi.
Oggi i festeggiamenti entrano nel vivo con la venerazione della Reliquia. Alle 20,30 in piazza Cavallotti, l’arciprete don Salvatore Siena, parroco della chiesa Madre, presiederà la celebrazione Eucaristica. Subito dopo la processione penitenziale con la Reliquia di Santa Lucia che percorrerà via Bovio, Roma con la sosta davanti alla chiesa di Sant’Anna, a seguire sosta davanti alla chiesa Madre dove sarà aperto il portone centrale dove si affaccerà il simulacro. La processione proseguirà per via Mazzini, fino ad arrivare in via Porta Agnone dove sosterà davanti l’edicola votiva “U peri aliva ri Santa Lucia”. La processione si concluderà in chiesa Roccadia.
Domani, alle 9, in chiesa Madre, la celebrazione Eucaristica, alla presenza dei devoti, fedeli , autorità civili e militari e le delegazioni dei devoti di Santa Lucia provenienti da Siracusa, Catania, Savoca e Belpasso, dei devoti spingitori della Vara di Sant’Alfio, del comitato della Festa di Sant’Alfio di Lentini e dei devoti portatori di Santa Tecla. Dopo il giro d’onore, la processione proseguirà per la vie della città e dei quartieri. Alle 19,30 la messa in piazza Nicola Capria presieduta da don Salvatore Siena, parroco della chiesa Madre. Lunedì, alle 11, la celebrazione Eucaristica in chiesa Madre presieduta dal vicario generale dell’arcidiocesi mons Sebastiano Amenta. Nel pomeriggio la processione per le vie della città fino ad arrivare in via Marconi dove sarà allestito “a potta Jaci”. I festeggiamenti si chiuderanno lunedi sera, con il concerto di Max Gazzè e i fuochi pirotecnici. I devoti e fedeli della città di Omaha, dove da 100 anni si celebra la festa di Santa Lucia, eletta patrona della comunità americana, hanno donato alla comunità di Carlentini un quadro, realizzato e donato da Jeremy Caniglia di Omaha. La tela rappresenta la sosta di Santa Lucia O peri aliva, durante il viaggio verso Catania.
Salvatore Di Salvo