Scienza, cultura e dialogo al convegno biblico a Siracusa

Un convegno biblico è ricco di tanti aspetti. Tre parole chiave sono la sintesi: scienza, cultura e dialogo. Scienza, perché docenti accademici portano le ricerche compiute durante l’anno e condividono con gli altri il prodotto delle loro fatiche. Cultura, perché la Bibbia è il grande codice della cultura occidentale e ci dà delle chiavi di lettura per capire il mondo in cui ci muoviamo l’arte, la letteratura, direi la società. Che ci consentono di recuperare le radici della nostra storia soprattutto di una storia culturale europea. Infine il dialogo: forse c’è stata una stagione in cui la Bibbia era motivo di divisione. Adesso sicuramente nell’ambito universitario è motivo di unità e di dialogo“. Don Dionisio Candido, docente di Esegesi Biblica e Critica Testuale dell’Antico Testamento presso l’ISSR San Metodio e presso la Facoltà di Teologia cattolica dell’Università di Salisburgo (Austria) presenta l’Annual Conference della EABS, European Association of Biblical Studies, dal 10 al 13 luglio a Ortigia, centro storico di Siracusa.
Quest’anno  si registra un’affluenza straordinaria con 500 partecipanti per seguire le oltre 200 “unità di programma” previste. Docenti e ricercatori provenienti da tutta Europa, Israele, Stati Uniti e Brasile per condividere le novità scientifiche nell’ambito degli studi biblici e interdisciplinari. EABS, European Association of Biblical Studies, è una associazione internazionale non confessionale, che promuove studi di livello accademico sulla Bibbia e sulle tematiche affini. I suoi membri sono studiosi della Bibbia di tutto il mondo. A Siracusa, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio è l’ente ospitante.
Il dialogo a livello accademico – ha continuato don Nisi – è un dialogo molto franco e quindi riesce a rilevare le differenze, ma è un dialogo fraterno e questa sarà l’occasione per ascoltare esponenti di tutte le confessioni cristiane cattolici, protestanti, anglicani e ortodossi. Ma anche di dialogare con il mondo ebraico. Tutti ci ritroviamo intorno al libro per eccellenza e direi tutti siamo impegnati nella grande fatica dell’interpretazione del libro, che sia un’interpretazione che dà rilievo alle grandi tematiche a cominciare dalla pace e l’umanizzazione”.
La sessione di apertura, in plenaria, è prevista lunedì 10 alle ore 18.00 nella Chiesa Cattedrale.
Eabs è l’associazione più prestigiosa in Europa che raccoglie studiosi di testi biblici – spiega Danilo Verde, ricercatore di Ebraico biblico presso la Facoltà di Teologia cattolica di Lovanio (Belgio) -. Un’associazione non confessionale che non mira all’accrescimento della fede ma all’accrescimento della conoscenza dei testi biblici da un punto di vista linguistico, letterario e culturale in genere. Conta 1200 iscritti e ogni anno organizza un annual conference dove i membri condividono la loro ricerca. Siamo stati a Berlino Helsinki Tolosa e ora siamo approdati a Siracusa. Dove possiamo contare sulla bellezza di questo territorio e sulla professionalità dell’istituto San Metodio”.
L’Annual Conference di EABS coinvolgerà quattro edifici di rilievo storico e accademico per la città: la sede dell’ISSR, il Seminario Arcivescovile, il Teatro Comunale e l’Accademia dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico.
Abbiamo organizzato una sede universitaria dinamica e diffusa con quattro poli di riferimento: San Metodio, Seminario minore, Teatro comunale e Accademia del Dramma antico. In questi quattro poli si svolgerà la parte accademica, con le sessioni di ricerca – afferma la dott.ssa Mariangela Maresca, docente di Metodologia dello studio presso l’ISSR San Metodio di Siracusa -. E’ stato uno sforzo notevole. I momenti di fraternità coinvolgono le professionalità del territorio così questi studiosi provenienti da tutta Europa potranno vivere le bellezze di questa terra dal punto di vista naturalistico, archeologico, architettonico e delle tradizioni. Momenti per far “assaggiare” la bellezza e la bontà di Siracusa”.
Saranno affrontate varie tematiche ad esempio sull’antisemitismo e poi la sessione dedicata alla prof. Tova Forti, professoressa israeliana in occasione del suo pensionamento, e una sessione plenaria con la prof. Kristin De Troyer, professoressa dell’Università di Salisburgo critica testuale dell’antico testamento.
Tutti i momenti comuni (sessione inaugurale, sessione plenaria, sessioni celebrative, business meeting, incontro dei dottorandi, sessione conclusiva) vedranno un numero inaspettatamente alto di partecipanti. Saranno presenti anche editori da tutta Europa per presentare le ultime pubblicazioni in campo biblico.
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