CELEBRATA LA SACROSANCTUM CONSILIUM

La costituzione conciliare sulla sacra liturgia Sacrosanctum Consilium, promulgata da papa Paolo VI il 4 dicembre 1963, al centro della riflessione dell’Abate Ildebrando Scicolone al Santuario della Madonna delle Lacrime nella giornata del pellegrinaggio diocesano per l’anniversario della Lacrimazione e nel giorno in cui il Beato Giovanni Paolo II, in visita pastorale alla Chiesa di Siracusa, consacrò con rito solenne il nuovo Santuario. “In quella occasione – ha detto l’arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo – il Papa pronunziò quella felice espressione: «Santuario della Madonna delle Lacrime, tu sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre» che impegna non solo quanti operano pastoralmente a servizio dello stesso Santuario, ma altresì la comunità diocesana tutt’intera, destinataria dell’evento della lacrimazione”.
All’abate Ildebrando Scicolone il compito di far riflettere: “Siamo al 50. anniversario. In questi 50 anni è cambiato il volto della liturgia e il volto della Chiesa. Basterebbe pensare a come si diceva la messa 50 anni fa: in latino e con il sacerdote che rivolgeva le spalle ai fedeli. Liturgia come opera di Dio che in Cristo ha salvato l’umanità. Il cambiamento della lingua è strumento per rendere comprensibile la partecipazione del popolo alla liturgia. La liturgia è culmine e fonte di tutta l’attività della Chiesa”.