SESSANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA LACRIMAZIONE DI MARIA A SIRACUSA

Entrano nel vivo i festeggiamenti per il Sessantesimo Anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa.
Dal 29 agosto al 1 settembre del 1953, per quattro giorni, lacrime umane comparvero su un quadretto in gesso del Cuore Immacolato di Maria, capezzale della camera di letto nell’umile abitazione in via degli Orti di San Giorgio, dei coniugi Angelo e Antonina Iannuso. Il fenomeno si verificò, ad intervalli più o meno lunghi, sia all’interno che all’esterno della casa. Il 1 settembre una Commissione di medici e di analisti, per incarico della Curia Arcivescovile di Siracusa, dopo aver prelevato il liquido che sgorgava dagli occhi del quadretto, lo sottopose ad analisi microscopica. Il responso della scienza fu: “lacrime umane”. L’Episcopato della Sicilia con la presidenza del card. Ernesto Ruffini emise il suo giudizio il 13 dicembre di quello stesso anno dichiarando autentica la Lacrimazione di Maria a Siracusa.
Ieri è stato presente a Siracusa, S.E. Card. Dario Castrillon Hoyos, presidente emerito della Pontificia commissione “Ecclesia Dei” (Medellin, Colombia, America). In serata la pedalata che rievoca il tragitto che Angelo Iannuso fece in bicicletta portando il quadretto sottobraccio. Ad interpretare Iannuso è stato Francesco Firullo che ha dato vita ai diversi momenti insieme agli altri attori dell’associazione culturale Comica di Siracusa. All’inizio della biciclettata, nei recinti del Santuario, un saluto da parte del prefetto Armando Gradone e del questore Mario Caggegi che hanno voluto ricordare i tanti migranti che sbarcano sulle nostre coste. Il rettore don Luca Saraceno ha sottolineato che “Pedalando nella storia con Maria” serve per rievocare il passato ma anche pensare al presente: Maria piange per le situazioni di mancata accoglienza.
La pedalata, partita dal Santuario, si è fermata in via degli Orti, poi in piazza Duomo, via Montedoro e piazza Euripide. Quattro tappe per raccontare quei momenti emozionanti per Iannuso in giro per la città con il quadretto in gesso.
Oggi presiederà la solenne celebrazione il card. Robert Sarah, Presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum (Ourous, Guinea, Africa).