LA MENZIONE DI SAN GIUSEPPE NELLE PREGHIERE EUCARISTICHE

La Congregazione del Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha emanato un decreto con il quale inserisce la menzione di san Giuseppe nelle Preghiere eucaristiche II – III – IV, a imitazione di quanto già disposto per il Canone Romano dal Beato Giovanni XXIII. Il direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, don Massimo Di Natale, ha inviato ai presbiteri e ai diaconi il testo del decreto, che è già in vigore, con le formule da inserire nel testo delle tre Preghiere Eucaristiche. ‘Nella Chiesa cattolica – si legge nel decreto a firma del card. Antonio Cañizares Llovera, Prefetto della Congregazione del Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti – i fedeli hanno sempre manifestato ininterrotta devozione per San Giuseppe. Il Sommo Pontefice Benedetto XVI ha voluto accogliere e benevolmente approvare i devotissimi auspici giunti per iscritto da molteplici luoghi, che ora il Sommo Pontefice Francesco ha confermato, considerando la pienezza della comunione dei Santi che, un tempo pellegrini insieme a noi nel mondo, ci conducono a Cristo e a lui ci uniscono. Pertanto, questa Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, in virtù delle facoltà concesse dal Sommo Pontefice Francesco, di buon grado decreta che il nome di San Giuseppe, Sposo della Beata Vergine Maria, sia d’ora in avanti aggiunto nelle Preghiere eucaristiche II, III e IV della terza edizione tipica del Messale Romano, apposto dopo il nome della Beata Vergine Maria’.