Osservatorio Giuridico Diocesano

BELFIORE ha spiegato come misurarsi col tema degli Enti ecclesiastici significa di entrare in una materia a cavallo di due Ordinamenti giuridici, quello canonico e quello secolare, ed entrarvi per trattare di un cambiamento in seno al secondo, che non comporta immediati effetti sul primo ma che può mutare gli equilibri fra i due, implica uno sforzo non indifferente da parte del giurista che impone di procedere dai fondamenti degli istituti giuridici propri dei due Ordinamenti, per comprendere dove gli equilibri, in materia di TS, possano situarsi.

PERDICHIZZI ha trattato dell’⁠impresa sociale come ibrido normativo tra mondo del profit e non-profit, delle⁠ ⁠⁠opportunità e rischi tra collaborazione e competizione tra non-profit tradizionale e innovativo e delle esperienze di Isola Catania e Fondazione Marea

FARACI ha esposto questioni relative al terzo settore e dei suoi innovativi “modelli di social business” che ne valorizzano lo spirito innovativo, la logica di impatto, e la sua genesi di strumenti giuridici nati come terza via tra Stato e mercato. https://arcidiocesi.siracusa.it/wp-content/uploads/sites/2/2021/10/07/FARACI-EE-e-TS-17-maggio-2025-2.pdf

LA PORTA ha preso in esame il nuovo regime IVA che, dal 1° gennaio 2026, entrerà in vigore per il Terzo Settore; posticipato di un anno dal Decreto Milleproroghe. Le attività associative passeranno dal regime di “esclusione” a quello di “esenzione” IVA, comportando nuovi obblighi fiscali. Gli enti dovranno aprire partita IVA, emettere fatture e presentare dichiarazioni. Restano escluse le attività non commerciali come donazioni e quote associative. Il rinvio consente più tempo per adeguarsi alle nuove norme.

MAZZU’ ha portato l’esperienza dell’’AGESCI, con c.ca 183.000 censiti in oltre 1870 gruppi: la più grande Associazione di Scout cattolici ampiamente diffusa nel territorio nazionale. Il percorso verso il TS di AGESCI inizia già negli anni ’80, quando, al Tavolo di coordinamento delle Associazioni, si chiedeva quella “Legge quadro sul volontariato” che sarebbe stata la L. 266/1991. AGESCI segue il percorso di nascita del Forum del TS ed è tra i firmatari del Manifesto del Terzo settore. Nel settembre 2023 si iscrive al registro nazionale delle associazioni di promozione sociale e, da allora, inizia un percorso interno per armonizzare il carisma fondativo con le esigenze della normativa. Entrato in vigore il CTS, dopo i necessari adeguamenti statutari interni, nel 2020 AGESCI si iscrive al RUNTS come APS. Oggi viviamo la prima attuazione delle incombenze legate alla nuova configurazione giuridica dell’Associazione, insieme ai benefici e alle prospettive che apre l’appartenenza al TS.

VIOLA ha trattato di condivisione di modelli innovativi di sostenibilità ed inclusione sociale a partire dall’esperienza di alcune delle realtà non profit più vivaci del panorama siciliano, in grado di coniugare solidarietà e sviluppo della persona, fra cui il Banco Alimentare. https://heyzine.com/flip-book/47741b28bd.html#page/1