CONVEGNO DI MARIOLOGIA AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLE LACRIME

Un momento di riflessione biblica, teologica, antropologica e pastorale. Si terrà giovedì 23 e venerdì 24 maggio, nel salone ‘Giovanni Paolo II’ del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, il convegno dal titolo ‘Maria di Nazaret, Madre della Consolazione’.
Nell’ambito del sessantesimo anniversario della lacrimazione di Maria a Siracusa, il Santuario della Madonna delle Lacrime, in collaborazione con la Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma e con l’Istituto Superiore Scienze Religiose San Metodio di Siracusa, ha pensato ad un momento di riflessione sulla decisione di Dio di voler consolare il suo popolo anche attraverso la profetica e materna mediazione di Maria di Nazaret. “Lei, la Madre dei cristiani – ha detto il rettore del Santuario della Madonna delle lacrime don Luca Saraceno -, non cessa di soccorrere e liberare i suoi figli nella prova e a Siracusa ha scelto di parlare il linguaggio pasquale della consolazione attraverso la silenziosa sensibilità delle lacrime. Le lacrime di Maria sono anche consolatrici ed esprimono la sua sensibilità di madre verso i suoi figli in cerca di una destinazione di senso da dare al loro incerto e affascinante cammino di vita”.
Giovedì, l’incontro sarà aperto alle ore 16.30 dai saluti dell’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. Seguirà un’introduzione del rettore don Luca Saraceno, e gli interventi del direttore dell’Istituto Superiore Scienze Religiose San Metodio di Siracusa, don Dionisio Candido e di Chiara Giaccardi dell’università Cattolica di Milano. La relazione di don Candido si concentra su un celebre testo del profeta Isaia: «Consolate, consolate il mio popolo» (Is 40,1). Approfondire anzitutto il tema biblico della consolazione, che affonda le sue radici nell’Antico Testamento e diverrà esplicito nel Nuovo Testamento quando lo Spirito Santo sarà qualificato come “il Consolatore”.
Venerdì interverranno Gian Matteo Roggio della Pontificia Facoltà Teologica Marianum; Salvatore Garro dell’Istituto San Metodio. Ed infine Salvatore Perrella, Preside della Facoltà Teologica Marianum di Roma, che parlerà della figura di Maria, Madre della compassione nella teologia contemporanea. A partire dal Concilio Vaticano II la teologia si è riappropriata della categoria di “compassione” anche a proposito di Maria di Nazaret. Questa non è più soltanto proposta in relazione ai suoi privilegi, ovvero al suo ruolo unico di Madre di Dio: oggi si tende anche a mettere in luce il suo essere discepola di Gesù, e quindi in comunione con tutti i cristiani.